«Altro che poco intelligenti: i piccioni viaggiatori sono fantastici»Matteo Duma lascia il Resort Collina d'Oro per puntare sul «Ticino Power»Impresa mondiale in vista per Roberto Delorenzi
Prima dell’inchino è un Lugano imperiale: «Rabbia e orgoglio»Per salvaguardare la biodiversità del nostro pianeta dalla crisi climatica l'unico posto sicuro sarebbe la Luna. A dirlo è stato un gruppo di scienziati che ha proposto sulle pagine di BioScience questa soluzione innovativa: inviare un deposito pieno di campioni di cellule delle specie più importanti e a rischio del pianeta sul nostro satellite. Le continue minacce dei cambiamenti climatici e della perdita di habitat,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock precisano i ricercatori, hanno superato la nostra capacità di proteggere le specie nei loro ambienti naturali, rendendo necessaria un'azione urgente. Sebbene sia ancora “fantascienza”, gli scienziati sperano che questa loro proposta susciti entusiasmo e nuove idee, ma che ci faccia anche riflettere sulle azioni talmente estreme che sono ormai necessarie per proteggere la biodiversità.Il biodeposito sulla LunaUn deposito per salvaguardare i campioni biologici da catastrofi non è un'idea nuova. Per esempio, la banca dei semi delle Svalbard, su una remota isola norvegese nel circolo polare artico, fornisce lo stoccaggio congelato dei semi per garantire che importanti colture alimentari possano essere ristabilite se spazzate via da malattie o siccità. Le recenti inondazioni dovute alle temperature calde, come ricorda il Guardian, hanno dimostrato che nemmeno le Svalbard sono al sicuro dagli effetti del collasso climatico. “Se non ci fossero state persone lì, le inondazioni avrebbero potuto danneggiare il biodeposito”, ha commentato l'autrice della proposta Mary Hagedorn dello Smithsonian's National Zoo and Conservation Biology Institute. Anche la guerra rappresenta una minaccia per i biodeposito sulla Terra, spiega l'esperta, ricordando la distruzione della banca dei semi dell’Ucraina nel 2022. “Quindi, tutto sommato, l’idea di avere un biodeposito davvero sicuro per salvaguardare la biodiversità della Terra sembra davvero una buona idea”.I vantaggi dell'ambiente lunareIl biodeposito lunare appena proposto sarebbe fuori dalla portata della crisi climatica, degli eventi geopolitici o di altre catastrofi terrestri. L'ambiente gelido della Luna consentirebbe ai campioni di mantenersi congelati senza la necessità del nostro intervento o di una fonte di energia. Sfruttando i profondi crateri vicino alle regioni polari che non sono mai esposti alla luce solare, la Luna è uno dei pochi luoghi in grado di fornire la temperatura di -196°C, necessaria per preservare i campioni biologici. Il primo obbiettivo nello sviluppo di un biodeposito lunare sarebbe la crioconservazione di campioni di pelle animale con cellule di fibroblasti. Il team, infatti, ha già iniziato i primi test utilizzando il pesce Asterropteryx semipunctata come specie esemplare, a cui seguiranno altre specie.Salvare la biodiversitàOltre a quelle che corrono l'imminente rischio di estinzione, il biodeposito proposto darebbe priorità alle specie con funzioni importanti nel loro ambiente e per le reti alimentari. “Sappiamo come farlo, possiamo farlo e lo faremo, ma potrebbero volerci decenni per realizzarlo”, ha commentato Hagedorn al Guardian. I prossimi passi cruciali saranno lo sviluppo di imballaggi per i campioni crioconservati che possano resistere alle condizioni dello spazio, come le radiazioni, e l'elaborazione della logistica del trasporto dei campioni sulla Luna. Nonostante le sfide da superare, gli autori sottolineano che la necessità di agire è urgente: “A causa di una miriade di fattori di origine antropica, un’elevata percentuale di specie ed ecosistemi si trova ad affrontare minacce di destabilizzazione ed estinzione che stanno accelerando più velocemente della nostra capacità di salvare queste specie nel loro ambiente naturale”.
Spari contro il primo ministro di HaitiL'acqua della Senna era troppo inquinata il giorno della staffetta mista?
Irresistibile Piwi, per conoscere un altro modo di fare il vino
Moderna eleganzo a Milano Moda Uomo«Zeru» sconfitte alla prima in casa: Mourinho attende così il Lugano
ChatGPT ritira la sua «voce»: somiglia a quella di Scarlett JohanssonCosa sappiamo del secondo chip Neuralink impiantato nel cervello di un essere umano | Wired Italia
I quattro derby stagionali come clou ma tanto, tanto altro hockey in diretta su TeleTicinoGara in rimonta per Raffaele Marciello al Nurburgring
Le cliniche ticinesi di Swiss Medical Network riconosciute centri di formazioneIn Venezuela «in corso un tentativo di colpo di Stato»Trovato in Australia il rospo da record ToadzillaBeat Jans: «Il Pardo un regalo che Locarno fa alla Svizzera ogni anno»
Peugeot e-2008, look moderno e linee dinamiche
Airtag Apple e altri 11 tag per valigia per non perdere mai di vista il tuo bagaglio | Wired Italia
Altra notte di passione per gli appassionati di Swatch: «C'è chi è arrivato ieri pomeriggio»«Come se ne esce? Non esiste una soluzione militare a un problema politico»La Svizzera delle meraviglieIrresistibile Piwi, per conoscere un altro modo di fare il vino
Musk: «Se Apple dovesse integrare OpenAi vieterò i suoi prodotti nelle mie aziende»A Bellinzona arriva la transumanzaTour Eiffel o meno, rimarrà la potenza delle immaginiRange Rover Defender 110, un fuoristrada poderoso