File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

La Russia risponde alle sanzioni Ue: divieto di ingresso per Sassoli e altri 7 funzionari

Canada, il deputato parlamentare William Amos nudo per sbaglio su Zoom durante una riunioneCovid, il Giappone è pronto a proclamare lo stato di emergenza a Tokyo, Osaka e HyogoUrsula von der Leyen si è vaccinata: "Prima lo facciamo tutti, prima controlliamo la pandemia"

post image

Miss Mondo arrestata dopo aver aggredito Miss Sri Lanka in direttaL’estate del 2022 è stata la più calda della storia europea e ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,trading a breve termine43 e lo 0,93 per centoLa crisi climatica è anche una crisi di sicurezza alimentare. L’aumento di temperature, che negli ultimi otto mesi è andato fuori controllo con una lunga sequenza ininterrotta di record, potrebbe causare da solo un aumento globale dei prezzi del cibo tra 0,9 e 3,2 per cento ogni anno a partire dal 2035.L’estate del 2022, la più calda della storia europea, ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,43 e lo 0,93 per cento: se proiettiamo questo dato sull’aumento di temperature previsto per la metà del prossimo decennio, l’effetto potrebbe amplificarsi fino a raddoppiare. È il risultato di una nuova ricerca di alto profilo pubblicata su Communications: Earth and Environment e portata avanti dal Potsdam Institute for Climate Impact Research in collaborazione con la Banca centrale europea.Una crisi sistemicaLa prevedibilità delle stagioni, e quindi dei cicli agricoli, taglierà la produzione, la siccità metterà in difficoltà i raccolti, gli eventi estremi faranno aumentare i parassiti. Gli studiosi si sono basati sulle serie storiche dal 1991 a oggi, misurando l’impatto sugli indici alimentari dei livelli delle precipitazioni, l’aumento delle temperature e le crisi idriche. Quella che ne esce è la fotografia di una crisi sistemica. Secondo la ricerca, questa è una doppia morsa che rischia di chiudersi intorno ai consumatori.Perché l’inflazione alimentare si collega all’aumento dell’inflazione climatica (previsto fino a +1,2 per cento nel prossimo decennio): in pratica il cibo costerà di più e le famiglie avranno contemporaneamente meno potere d’acquisto per affrontare i rincari, sempre a causa del riscaldamento globale. Secondo i ricercatori, l’effetto si sentirà sui paesi ad alto reddito come su quelli a basso reddito, ma le conseguenze più dure saranno sui paesi del sud globale e in particolare dell’Africa.Lo studio sottolinea come questa doppia frustata di inflazione alimentare e generale sia un rischio non solo per la salute, ma anche per la tenuta dei sistemi politici. Tra il 2021 e il 2022, tra la coda della pandemia e la doppia crisi energetica e inflattiva, 71 milioni di persone nel mondo sono entrate in povertà. L’intersezione di clima, economia e agricoltura rischia di diventare sempre di più una specie di terremoto sistemico.Gli sprechiL’altra crisi parallela è quella dello spreco alimentare, che è allo stesso una delle cause e una delle conseguenze della crisi climatica. È uscito il nuovo Food Waste Index delle Nazioni Unite. Nonostante 730 milioni di persone vivano in condizioni di insicurezza alimentare, più di un miliardo di pasti vengono sprecati ogni giorno, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri, anche se per dinamiche diverse.Sono numeri spaventosi: un quinto del cibo prodotto nel mondo non verrà mangiato da nessuno, «una tragedia globale», ha detto Inger Andersen, direttrice esecutiva del Programma ambiente dell’Onu, una voragine che costa oltre mille miliardi di dollari all’anno. Il 60 per cento di questo spreco avviene nelle famiglie, al livello del consumo, il resto avviene negli altri pezzi della catena di produzione e distribuzione, in tutto quello che succede (e va storto) tra il raccolto e i negozi.Alleviare questo problema avrebbe anche un grande effetto climatico. Il 10 per cento delle emissioni globali di gas serra viene causato da cibo che non sarà mai consumato, e per produrlo occupiamo un quarto delle terre agricole del mondo.Uno dei paradossi è che questo spreco è trasversale alle classi di reddito e al potere d’acquisto: in media ogni essere umano spreca ogni anno 79 chili di cibo, ma la differenza tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo è di «soli» sette chili pro capite. Una delle possibili spiegazioni secondo i ricercatori che hanno lavorato allo studio viene dalla mancanza di accesso ad adeguati sistemi di refrigerazione e di conservazione. Inoltre, l’aumento globale delle temperature riduce la finestra di tempo entro la quale è il cibo può essere consumato prima di andare a male.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Covid Germania, lockdown prorogato fino al 18 aprileUSA, Biden: stop all’uso delle mascherine anti-Covid all’aperto per i vaccinati

Regno Unito, modello di vaccinazione è vincente: 27 dosi al secondo

Il microchip sottopelle che rileva il coronavirus prima di mostrare i sintomi: come funzionaUSA, Tennessee: cliente spara contro il drive-through del Burger King

Accoltellamento in strada a Vancouver, un morto e cinque feritiCovid, arrivo di una nuova variante in Giappone: ridurrebbe efficacia dei vaccini

Cargo arenato a Suez, l'armatore: "Forse oggi la svolta"

Il microchip sottopelle che rileva il coronavirus prima di mostrare i sintomi: come funzionaRussia: donna trovata decapitata nel bosco, uccisa dal fidanzato

Ryan Reynold
Usa, 12enne studia 4 anni in uno ed è pronto a prendere il diploma al collegeSparatoria in South Carolina: almeno 5 morti, anche 2 bambini tra le vittimeOfferta lavoro azienda vinicola: alloggio pagato 8.000€ al mese

trading a breve termine

  1. avatarFunerali del Principe Filippo: la Regina non trattiene le lacrime - Notizie.itBlackRock Italia

    Barcellona, concerto con 5000 persone senza distanziamento: solo due contagi Covid sospettiIl presidente Usa Joe Biden ha riconosciuto il genocidio armenoPeskov: "Putin ha sempre con sé la valigetta nucleare”Madre uccide i suoi gemelli di 6 settimane e dorme con i loro corpi senza vita per giorni

    1. AstraZeneca ancora non approvato negli Usa: servono più dati

      VOL
      1. avatarCittà del Capo, lotta contro le fiamme: migliaia di evacuati dopo l'incendio causato da un vagabondoEconomista Italiano

        Covid, il capo dei medici inglesi: "Diventerà stagionale, come l'influenza"

        VOL
  2. avatarFunerale Principe Filippo: il dettaglio sulla sua baratrading a breve termine

    Covid, primo caso sull'Everest: scalatori in quarantena al campo baseNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 725Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 714Covid, dal 6 maggio la Danimarca ristoranti aperti per i vaccinati

    VOL
  3. avatarGermania in ginocchio dopo l'ultima ondata di Covid-19: spunta l'ipotesi dei lockdown localizzatiVOL

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 715Raul Castro, annunciate le dimissioni del segretario del Partito comunistaTerremoto in Giappone: scossa di magnitudo 6.8 davanti alla costa estSud Sudan, missionario e vescovo italiano ferito alle gambe in un agguato

Vaccino Sputnik V bloccato in Brasile, i rischi: contiene un adenovirus capace di replicarsi

Vaccino Covid, a Baltimora è stata bloccata la produzione del vaccino Johnson & JohnsonVon der Leyen: "AstraZeneca rispetti le consegne"*