Argenta, bimbo di 5 anni investito da un trattoreEmilia Romagna, ancora allerta rossa: maltempo in tutta la regioneBimbo di 5 mesi rischia di morire, portato in salvo da un Falcon dell'Aeronautica
Gioca un euro e ne vince 833 milaDal saggio di Natalia Ginzburg trae spunto l’edizione di quest’anno della kermesse letteraria,VOL «La vita immaginaria muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg nel suo magnifico saggio, e a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale», racconta la direttrice Annalena BeniniQuesto articolo è tratto dal nostro mensile Finzioni, disponibile sulla app di Domani e in edicolaDa bambini e da giovani, essere soli e in ozio significava per noi costruire immediatamente luoghi immaginari, e vicende e storie, di cui eravamo i protagonisti. Luoghi e storie, li riempivamo di persone, alcune inventate, altre scelte nella nostra vita reale. Nell’infanzia, le persone inventate erano di più, e noi avevamo l’impressione di costruire i nostri scenari per loro. Le persone reali, là a quel tempo ci sembravano prive d’importanza.Più volte abbiamo cercato, scavando nella nostra lontana infanzia, l’epoca in cui abbiamo cominciato a fantasticare. Ma non possiamo ricordare con esattezza quando ciò sia stato. Nei nostri ricordi più remoti, incontriamo sogni.Credo che ognuno di noi, da bambino, abbia chiamato il fantasticare con un termine suo. Io lo chiamavo «parlare di notte». In verità non fantasticavo solo di notte ma anche di giorno. Penso però che la parola «notte» volesse per me indicare, del fantasticare, le qualità nascoste e notturne. CulturaTorino, il Salone del Libro che verrà: ecco le novità della direzione di Annalena BeniniBeppe CottafavieditorDa bambina, ospitavo nella fantasia intere popolazioni, brulicanti nelle mie ore di solitudine come un esercito di formiche. Erano un poco miei sudditi, un poco miei complici in congiure di governo, un poco miei dispettosi e maligni persecutori. Li chiamavo «i noi» perché usavano denominarsi così. Usavano strillare in coro, vantarsi, e esporre con insolenza le loro maligne volontà. Erano piccolissimi, un popolo di neri nani brulicante e vanitoso. Mi facevano arrabbiare, piangere, bisbigliare, discutere, ma soprattutto mi facevano ridere, assordandomi con i loro strilli. Per ragioni che non sapevo spiegarmi, la loro esistenza non doveva essere rivelata a nessuno.Qualche volta, camminando per strada con mia madre, mi mettevo a fantasticare, come se fossi stata nella mia stanza da sola. I «noi» mi assordavano con le loro strillanti richieste, io gli rispondevo con segni, smorfie, bisbigli. Mia madre mi chiedeva perché facevo tutte quelle smorfie da scimmia. Sentivo allora una gran vergogna. Non c’era niente che mi piacesse come «parlare di notte», ma per strada, e in presenza di mia madre, avere i «noi» mi sembrava a un tratto una cosa che mi disonorava e umiliava. CulturaUn bilancio del Salone del Libro di Torino 2023 attraverso i suoi protagonistiErica SollazzoPensavo di essere la sola persona al mondo ad avere un segreto così strano, così ridicolo, così umiliante. Pensavo che probabilmente ero pazza.***E tuttavia in qualche momento abbiamo pensato che, se non avessimo avuto una vita immaginaria, non avremmo forse trovato le strade della vita creativa, o non ci sarebbe venuto in testa di cercarle. Nella vita immaginaria, non abbiamo imparato per nulla giusti modi di condurci nella vita reale, ma vi abbiamo trovato sparsi alcuni strumenti utili alla vita creativa, una attenzione di una qualità speciale, una maniera insieme imperiosa e devota di muovere dentro di noi i fatti reali.Tratto da “Vita immaginaria” di Natalia Ginzburg, pubblicato da Giulio Einaudi Editore, Torino. Published by arrangement with The Italian Literary Agency. Vita immaginaria a Torino al Lingotto dal 9 al 13 maggio“Vita immaginaria” è il tema della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. La vita immaginaria muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg nel suo magnifico saggio, e a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale. Riguarda quindi anche l’attesa di un futuro che possiamo costruire attraverso la letteratura, il cinema, l’arte, le parole scritte e le voci alle quali dedichiamo la nostra speciale attenzione. Anche la nostra segreta devozione e le nostre speranze. Questo Salone è allora l'omaggio alla vita immaginaria, in tutte le sue forme: al suo modo creativo, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale.Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone del Libro© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediNatalia Ginzburg
Aggredita in casa da uno sconosciuto: la testimonianza della dottoressa di MilanoPavia, padre ubriaco minaccia di lanciare la figlia di un anno dalla finestra: arrestato
Clima, Onu: "Caldo record anche nei prossimi cinque anni"
Lutto a Cava de' Tirreni: morto Gianluca BisognoBimbo di 5 mesi rischia di morire, portato in salvo da un Falcon dell'Aeronautica
Incendio a Firenze, scoppia un rogo nell'appartamento: evacuato un condominioBari, aperta un'inchiesta sulla morte del bimbo di 9 mesi all'ospedale San Paolo
Rebecca Biscetti morta incidente via NomentanaMaltempo, diramata nuova allerta meteo: ecco quali sono le regioni a rischio
Grosseto, dirigente scolastica consiglia ad alunna in sedia a rotelle di rimanere a casa: l'indignazione della madreIncidente a Cosenza, scontro fra due auto: un morto e 4 feritiMilano, 15enne colpisce la madre rompendole il nasoDonna viene azzannata dai suoi tre cani: il vicino le salva la vita
Donna cade dal balcone mentre stende il bucato: morta sul colpo
Arrestato scafista: aveva trasportato più di 20 migranti
Foggia, bambina finisce sotto un trattore: è graveAlluvione in Emilia-Romagna: trovati 6 ordigni bellici nei campi esondatiAlzano Lombardo, incidente tra un'auto e una moto: ferito 17enneBergamo, donna si rifiuta di spegnere il telefono a bordo dell'aereo
Meloni-Zelensky, conferenza stampa: "Pace tornerà quando la Russia cesserà le ostilità"Bologna, dopo tre giorni di chiusura riaprono le scuoleIl padre di Pamela Mastropietro trovato morto: non rispondeva al telefono da giorniChiusa l'indagine sull'incidente di Ciro Immobile: "Nessun colpevole"