Zaia: "Veneto verso zona gialla a Natale"

Manovra 2022, il M5s propone di abbassare l'Iva sui preservativi dal 22 al 10%Inchiesta Fanpage, Meloni su Fidanza: “Chi sbaglia paga, ma deve aver sbagliato”G20 di Roma, programma e di cosa si parla nell'incontro tra i leader del pianeta

Speranza: "Presto per dire se serviranno altri richiami, per vaccino ai bimbi ascoltiamo la scienza"Note legali CONDIZIONI DI UTILIZZO DEL PORTALE www.vaticannews.va Il Dicastero per la Comunicazione (già Segreteria della Comunicazione,Professore Campanella istituita il 27 giugno 2015 con Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio "L'attuale contesto comunicativo" e denominata Dicastero per la Comunicazione con Rescriptum ex Audientia Ss.mi del 27 febbraio 2018 entrato in vigore il 24 giugno 2018) è un Dicastero della Curia Romana al quale fa capo il sistema comunicativo della Sede Apostolica (di seguito “DPC”).Compito del DPC è sviluppare un nuovo sistema comunicativo unitario, integrato e multimediale a servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa. 1. TITOLARE DEL SITO WEBIl sito web www.vaticannews.va (di seguito definito “Portale”) e i relativi contenuti o anche parte di essi – a titolo esemplificativo e non esaustivo testi, immagini, video, audio etc. – (d’ora innanzi anche solo “Contenuti”) sono di proprietà e nella titolarità del DPC (Dicastero per la Comunicazione, Via della Conciliazione 5, (00120), Città del Vaticano tel. +39-06-69891800 email: [email protected]).Il DPC gestisce i Contenuti del Portale stesso e degli eventuali servizi / prodotti resi disponibili tramite lo stesso.Il DPC è titolare del marchio Vatican News e dei connessi e collegati segni distintivi. 2. OGGETTOIl Portale è stato creato per fornire uno spazio gestito dal DPC ove l’Utente (di seguito “Utente”) possa apprendere informazioni e notizie relative al Santo Padre e alla sua missione apostolica nel mondo.Sono presenti anche sezioni dedicate al Vaticano, alla Chiesa e al Mondo, ove vengono riportati contenuti selezionati dal DPC afferenti tali tematiche.Le presenti Condizioni di Utilizzo hanno lo scopo di informare coloro i quali visitano il Portale e hanno visibilità dei Contenuti in esso fruibili circa la proprietà di questi da parte del DPC, o di terzi dai quali il DPC ha ottenuto l’autorizzazione al relativo utilizzo, nonché delle regole di condotta per la navigazione sul Portale e dell’uso dei relativi Contenuti come adottati dal DPC. 3. CONTENUTO E AGGIORNAMENTOI Contenuti nel Portale sono quelli caricati sullo stesso alla data dell’ultimo aggiornamento.Le presenti Condizioni d’Utilizzo possono essere integrate e/o modificate dal DPC con eventuali Condizioni Particolari che regolano l’uso di eventuali prodotti o servizi che potrebbero essere disponibili sul Portale. In caso di contraddizione prevarranno le Condizioni Particolari sulle presenti Condizioni di utilizzo.Nel Portale potrebbero essere presenti dei link (es. collegamenti ai social media) sulla cui gestione il DPC non ha alcuna responsabilità. 4. ACCESSO E USOL’accesso e la visione dei Contenuti del Portale sono disponibili gratuitamente all’Utente. Essi sono destinati ad un utilizzo esclusivamente personale e senza alcuna finalità di lucro.La riproduzione e la raccolta dei Contenuti per motivi diversi dall’uso personale è espressamente vietata in assenza di preventiva autorizzazione espressa rilasciata in forma scritta dal DPC.L’Utente non è autorizzato ad apportare alcuna modifica o a diffondere e/o a trasferire i Contenuti, anche solo parzialmente, di questo Portale come meglio precisato nel prosieguo.L’accesso e l’utilizzo del Portale e relativi Contenuti da parte dell’Utente deve in ogni caso conformarsi ai principi di buona fede e correttezza, nel rispetto della moralità e dell’ordine pubblico.È fatto espresso divieto all’Utente di utilizzare i Contenuti e gli eventuali prodotti o servizi disponibili sul Portale per scopi commerciali e, in ogni caso, per svolgere attività contrarie alla legge, alla moralità o all’ordine pubblico. 5. NEWSLETTERL’iscrizione alla Newsletter avviene esclusivamente attraverso il sito web www.vaticannews.va secondo le modalità ivi indicate e secondo quanto previsto nella Privacy Policy che l’Utente per poter finalizzare l’iscrizione dovrà accettare.L’iscrizione può in ogni momento essere revocata cliccando l’apposito link “Disiscrizione Newsletter” posto in calce alle comunicazioni.L’iscrizione e la consultazione della Newsletter è gratuita.Il DPC potrà in ogni momento interrompere il servizio senza preavviso. Il Dicastero non risponde di eventuali disservizi derivanti anche da usi e accessi non autorizzati effettuati tramite credenziali di autenticazione dell’Utente. 6. RESPONSABILITA’ DELL’UTENTEL’Utente, i suoi rappresentanti legali o tutori in caso di minori o interdetti, sono esclusivamente responsabili della corretta navigazione sul Portale e dell’uso dei relativi Contenuti in linea con le presenti Condizioni d’Utilizzo.Detta responsabilità si estende alla registrazione necessaria per accedere a determinati contenuti (i.e. download professionali) o ad eventuali prodotti e servizi disponibili sul Portale.L’Utente si impegna a fare un uso appropriato dei Contenuti e degli eventuali prodotti e servizi presenti sul Portale e, in ogni caso,  a non usarli per (i) intraprendere attività illecite, illegali o contrarie alla buona fede e all’ordine pubblico; (ii) diffondere contenuti o propaganda di natura diffamatoria, razzista, sessista, xenofoba, violenta, pornografica o chiaramente illecita o illegale, di difesa del terrorismo o lesiva dei diritti umani; (iii) causare danni ai sistemi fisici e logici del DPC, dei suoi fornitori o di terzi, anche introducendo o diffondendo virus informatici o altri sistemi fisici o logici che siano in grado di provocare i suddetti danni e/o impedirne in qualsiasi modo il normale utilizzo e funzionamento; (iv) tentare di accedere a e, se del caso, utilizzare gli account di posta elettronica di altri utenti e modificare o manipolare i loro messaggi.L’Utente si impegna anche a non utilizzare il Portale con finalità fraudolente e, più in generale, a non tenere una condotta che possa danneggiare l’immagine della Santa Sede nonché gli interessi e i diritti detenuti dal DPC o da eventuali terzi. Il DPC perseguirà e/o scoraggerà ogni comportamento posto in essere dall’Utente che danneggiasse sia la Santa Sede che eventuali terzi.Nessun Utente potrà inserire nel proprio sito, blog, forum o di qualsiasi social network, un link, hyperlink, framing o link simile che reindirizzi a URL di contenuti del Portale o del DPC o profili del Portale o del DPC senza autorizzazione scritta da parte del DPC.Se il DPC dovesse rilevare un qualsiasi collegamento con queste caratteristiche sarà pienamente autorizzato ad intervenire al fine di eliminare tale link e, se del caso, ad informarne le autorità competenti dell’illecito.Inoltre, fermo restando la vigilanza sul rispetto delle previsioni delle presenti Condizioni di Utilizzo, se un Utente rilevi o è a conoscenza di un uso indebito, inadeguato o che contravvenga una qualsiasi delle regole contenute nelle Condizioni d’Utilizzo potrà contattare il DPC attraverso i canali indicati al punto 9. 7. ESCLUSIONE DI RESPONSABILITA’ del DPCIl DPC declina ogni responsabilità per qualsiasi contenuto non elaborato dal DPC o pubblicato con la sua denominazione o marchi che possa ingenerare confusione con la provenienza di tali contenuti o di eventuali marchi facendoli riferire impropriamente ai Contenuti del Portale.Inoltre, declina ogni responsabilità per le informazioni contenute in siti web o blog di terze parti che possano essere collegati, in via autorizzata o meno, tramite link o altra modalità al Portale.Analogamente, il DPC non è responsabile per eventuali errori di sicurezza che possano verificarsi a causa dell’uso di computer infetti da virus informatici o per le conseguenze che possano derivare dal malfunzionamento del browser o dall’uso di versioni non aggiornate dello stesso. Pertanto, il DPC non è responsabile, in nessun caso, per danni di qualsiasi tipo che possano essere causati all’Utente, pur avendo adottato il Dicastero tutte le misure necessarie per evitarli. Il DPC non sarà responsabile per qualsiasi danno cagionato all’Utente provocato da guasti o disconnessioni nelle reti di comunicazione che producano la sospensione, cancellazione o interruzione del servizio del Portale durante la fruizione dello stesso da parte dell’Utente.Il DPC non assume responsabilità per danni di qualsiasi tipo arrecati a causa di uso improprio del Portale e cagionati dello stesso Utente. Analogamente, il Portale si riserva il diritto di ritirare tutti quei commenti e contributi che violino il rispetto della dignità della persona, che siano discriminatori, xenofobi, razzisti, pornografici, che si configurino come reati contro la gioventù o l’infanzia, l’ordine o la sicurezza pubblica o che, a suo parere, non sino adatti per essere pubblicati. 8. PROPRIETA’ INTELLETTUALE E INDUSTRIALEIl Portale e i suoi Contenuti sono protetti dalle norme sul diritto d’autore vigente nello Stato Città del Vaticano e dalle norme internazionali sul diritto d’autore.I Contenuti del Portale sono del DPC o di eventuali terzi che abbiamo autorizzato all’utilizzo il DPC.L’Utente non è autorizzato a modificare, pubblicare, trasmettere, condividere, cedere in uso a qualsiasi titolo, riprodurre (oltre i limiti di seguito precisati), rielaborare, distribuire, eseguire, dare accesso o sfruttare commercialmente in qualsiasi modo i contenuti o i servizi (incluso il software, immagini, icone, link, nonché il loro design grafico e i codici sorgente) di questo Portale anche solo parzialmente, in mancanza di espressa autorizzazione scritta da parte del DPC.È ammessa la riproduzione dei Contenuti tramite i tools messi a disposizione dal Portale. Più precisamente è possibile condividere i Contenuti, ove ciò sia stato reso possibile dal DPC, tramite i principali social media (WhatsApp, Twitter, Facebook) cliccando nelle medesime icone presenti in prossimità del contenuto riproducibile. In ogni caso non è ammesso alcun tipo di sfruttamento commerciale di tale tipo di riproduzione ammessa.Allo stesso modo, i marchi o segni distintivi sono di proprietà esclusiva del DPC o, se del caso, di terzi, salvo diversamente specificato.L’Utente deve rispettare in ogni momento tutti i diritti di proprietà intellettuale e industriale sul Portale e sui Contenuti in esso visibili di proprietà del DPC o di eventuali terzi.La cessione dei diritti di proprietà intellettuale relativa al Portale o ai suoi Contenuti da parte dell’Utente è espressamente vietata.Ove possibile, il DPC si riserva la possibilità di impedire l’accesso a chi contravvenga o violi tali divieti, fatte salve altre azioni legali che potrebbe corrispondergli per l’infrazione commessa. 9. NOTIFICA DI VIOLAZIONE DEI DIRITTIChiunque rilevi che i suoi contenuti sono stati pubblicati sul Portale senza il suo consenso, generando una violazione dei diritti di proprietà intellettuale o industriale, alla privacy o di immagine o qualsiasi altro diritto, può informarne il DPC a mezzo:- lettera via raccomandata A/R inviata a DICASTERO PER LA COMUNICAZIONE, Via della Conciliazione 5, (00120) Città del Vaticano;- posta elettronica: per mezzo di un messaggio inviato al seguente indirizzo email [email protected] con oggetto “Violazione di Diritti”. In entrambi i casi, la richiesta dovrà essere accompagnata, pena mancata presa in considerazione, dalle seguenti informazioni:- identificazione del contenuto (in modo sufficientemente chiaro affinché il DPC possa individuarlo all’interno del Portale) o dei dati personali o dei diritti protetti che sono stati violati;- identificazione sufficientemente dettagliata del segnalante affinché il DPC possa contattarlo (indirizzo e-mail e numero di telefono);- copia di un documento di identità che consenta l’identificazione del segnalante;- dichiarazione firmata in cui il segnalante affermi che le informazioni di cui sopra sono veritiere e di essere il legittimo titolare (o l’autorizzato ad agire in suo nome) dei diritti asseritamente violati. 10. USO DEI LINK e SOCIAL MEDIAI collegamenti ipertestuali presenti sul Portale possono indirizzare l’Utente verso pagine web presenti su siti Internet diversi dal presente, ritenuti di possibile interesse per l’Utente. L’Utente dà atto e riconosce che il DPC non ha alcun controllo sul contenuto di tali siti ed in qualità di mero terzo non ha alcuna responsabilità per il contenuto e/o il materiale, anche pubblicitario, divulgato su tali siti o risorse esterne, oltre che delle loro privacy policy di utilizzo.Il Portale utilizza funzioni di alcuni cosiddetti Social Buttons ("pulsanti") di social media come WhatsApp, Twitter, Facebook, YouTube, Instagram e altri. I social media consentono agli utenti delle relative piattaforme di creare dei link ai loro profili dei social media per salvarli o condividerli con i propri contatti dei media citati.Senza l’intervento dell’Utente, il Portale non invia alcun dato ai rispettivi social network, fatta eccezione per la visualizzazione di video presenti sul Portale che implicano di default l’accesso a YouTube e Facebook ad esempio, come precisato nella Privacy Policy e Cookie Policy.Fatte salve queste eccezioni, per poter utilizzare i pulsanti dei Social Buttons, l’Utente dovrà attivarli cliccandovi sopra. Restano attivi fino alla nuova disattivazione. Dopo l'attivazione, viene stabilito un collegamento diretto con il server del rispettivo social network. Il contenuto del pulsante viene quindi trasmesso direttamente dal social network al browser dell’Utente, dal quale viene inserito nel sito. Dopo l'attivazione di un pulsante, il social network può richiamare dati, indipendentemente dal fatto che interagiate o meno con il pulsante. Se l’Utente ha effettuato l'accesso ad un social network, quest'ultimo è in grado di associare la visita al sito al relativo account Utente. Se l’Utente è iscritto ad un social network, per non permette che il social network associ i dati della visita al Portale, l’Utente dovrà uscire dal rispettivo social network prima di attivare i pulsanti.Il DPC non può influire in alcun modo sull'entità dei dati che i social network raccolgono tramite i loro pulsanti. Le direttive sull'utilizzo dei dati dei social network forniscono informazioni sulla finalità e l'entità dei dati che raccolgono, su come vengono trattati e utilizzati detti dati, sui diritti che avete e sulle impostazioni che l’Utente potete effettuare per tutelare la privacy. Per ulteriori informazioni relative all'entità e alla finalità della raccolta e del trattamento dei dati dell’Utente, si invita l’Utente a consultare le norme sulla protezione dei dati dei predetti social media, i quali sono responsabili per la protezione dei dati dell’Utente relativamente ai loro servizi e / o contenuti.Come già detto sopra, inoltre il Portale permette la condivisione di alcuni Contenuti tramite i social media (WhatsApp, Twitter, Facebook) sempre mediante i suddetti Social Buttons posti in prossimità del contenuto da condividere. Anche in questo caso si intendono applicabili le medesime indicazioni suindicate. 11. CONDIZIONI DI UTILIZZO DEL PORTALE MEDIANTE DISPOSITIVI MOBILITutte le presenti disposizioni sono applicabili agli accessi che l’Utente effettui sul Portale anche attraverso un dispositivo mobile, qualunque ne sia la natura e tecnologia.A questo proposito si precisa, come anche in caso di connessione alla rete cd. fissa, che il DPC non addebita alcun importo per l’accesso tramite il dispositivo al Portale ma che l’operatore mobile o fisso dell’Utente applicherà la tariffa che questi abbia stipulato per l’invio e la ricezione di dati. Il costo della connessione è ad esclusivo carico dell’Utente: con ciò il DPC consiglia all’Utente di verificare con il proprio operatore quali addebiti e commissioni si applicano alla connessione alla rete fissa e/o mobile, nonché se gli stessi sono soggetti ad alcun tipo di restrizione.Il DPC non è responsabile per le restrizioni che l’operatore mobile possa aver imposto e che potrebbero impedire il normale funzionamento della rete, né per eventuali disservizi, ritardi, impedimenti alla fruizione da parte dell’Utente dei contenuti del Portale connessi o meno alla rete, come specificato anche al precedente punto.Il DPC non sarà altresì responsabile qualora l’uso di tali dispositivi non permetta la consultazione in tutto o in parte del Portale e dei relativi contenuti. 12. NORMATIVA APPLICABILE E GIURISDIZIONE COMPETENTEAlle presenti Condizioni di Utilizzo si applica la legislazione vaticana.Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere sulle presenti Condizioni d’Utilizzo del Portale e dei relativi contenuti sarà esclusivamente competente il foro dello Stato del Vaticano. 13. MODIFICHE E AGGIORNAMENTOIl DPC si riserva il diritto di modificare e aggiornare, senza preavviso, i Contenuti, i prodotti e i servizi, la configurazione e la presentazione del Portale, nonché di eliminarli e limitarne o impedirne l’accesso temporaneo o permanente.Di conseguenza, in nessun caso il DPC è responsabile delle conseguenze di eventuali interruzioni, poiché non può garantire l’affidabilità, la disponibilità o la continuità del Portale.Il DPC potrà sostituire o modificare, in qualsiasi momento, per motivi tecnici o per modifiche la fornitura dei servizi o prodotti.Il DPC si riserva di modificare le Presenti Condizioni di Utilizzo per aggiornarne il contenuto; è onere dell’Utente verificare periodicamente eventuali modifiche.La navigazione sul Portale implica l’accettazione delle presenti Condizioni d’Utilizzo.

Sondaggio politico di Swg: crescono Pd e Lega, cala Fratelli d’ItaliaBallottaggi elezioni amministrative, Salvini (Lega): “Obiettivo le politiche”. Meloni (FdI): “Deblacle M5S”

Luigi Di Maio: "Per screditarmi mi hanno definito omosessuale", Lilli Gruber: "È un discredito?"

Viminale, la moglie del capo del Dipartimento Immigrazione è indagata per caporalatoSgombero del porto di Trieste, l'ordine sarebbe partito da Lamorgese (ma il Viminale smentisce)

Legge sul doppio cognome, a che punto siamo in Italia?Draghi frena le richieste dei governatori: "Nessuna stretta per i non vaccinati"

Nadef, Camera e Senato danno il via libera alla risoluzione di maggioranzaNo green pass sgomberati a Trieste, Sgarbi: "Draghi sapeva tutto"