Usa, bimbo di 2 anni morto dopo essere caduto dalle braccia del padre sulle scale mobiliAfghanistan, trovato cadavere di un uomo nel vano carrelli di un aereoCina, 98 contagi Covid, rinviata l'apertura delle scuole: individuati 7 casi anche a Wuhan
Covid in India, come si spiega la discesa dei contagiEsistono malattie che influenzano la regolarità dell'intestino,Guglielmo provocando diarrea o stitichezza. Ma allo stesso tempo, quanto spesso ci rechiamo al bagno può influire sulla nostra salute, modificando l’attività del microbiota e, così, il rischio di sviluppare malattie croniche, come l’insufficienza renale, disturbi epatici e gastrointestinali. La domanda, allora, è semplice: quanto spesso bisogna defecare per restare in salute? A rispondere è uno studio appena pubblicato sulla rivista Cell Reports Medicine dai ricercatori dell’Institute for Systems Biology, che fissa a una/due volte al giorno il ritmo intestinale ideale per mantenere in salute il microbiota, e con lui tutto il nostro organismo.Lo studioNegli ultimi anni è stato dimostrato che il microbiota – l’insieme di microorganismi che abitano nel nostro sistema digestivo – influenza la salute in una miriade di modi: media lo sviluppo e il funzionamento del sistema immunitario, l’attività del sistema nervoso, l’assorbimento di nutrienti e l’accumulo di grasso. La sua composizione dipende da una moltitudine di fattori, tra cui anche la frequenza delle deiezioni, che a sua volta è influenzata dall’alimentazione, dall’idratazione, dall’attività fisica, dall’assunzione di farmaci e da molto altro. Nonostante questo – scrivono gli autori dello studio – di rado i medici prestano attenzione alla regolarità intestinale dei propri pazienti, e a meno di anomalie veramente importanti, stitichezza e diarrea vengono spesso viste come semplici fastidi con cui convivere.I ricercatori dell’Institute for Systems Biology hanno quindi deciso di verificare se, e quali, cambiamenti può apportare al microbiota e al metabolismo di una persona sana la frequenza con cui si va in bagno. Per farlo hanno chiesto aiuto a 1.400 volontari, che hanno fornito informazioni sui propri stili di vita e sulla frequenza media con cui defecavano settimanalmente, e campioni di feci e di sangue con cui analizzare il loro stato di salute e quello del loro microbiota. I partecipanti sono stati quindi divisi in quattro gruppi, in base a quanto spesso andassero di corpo: stitici (una o due deiezioni a settimana), un gruppo a frequenza normale bassa (da tre a sei deiezioni settimanali), uno a frequenza normale alta (da una a tre deiezioni quotidiane), e diarroici (quattro o più deiezioni al giorno). A questo punto i ricercatori hanno quindi esaminato le caratteristiche metaboliche, demografico, genetiche e il microbioma dei membri dei quattro gruppi, alla ricerca di differenze significative in termini di salute legate alla frequenza con cui si va di corpo.I risultatiPer cominciare, le caratteristiche maggiormente associate alla frequenza delle deiezioni sono risultate l’età, il sesso e l’indice di massa corporea (una misura che indica se e quanto si è in sovrappeso). La giovane età, l’appartenenza al genere femminile e un basso indice di massa corporea (che identifica una persona estremamente magra) sono risultati collegati con particolare forza alla probabilità di risultare stitici.Guardando al microbiota, la presenza di batteri coinvolti nella fermentazione delle fibre alimentari (come quelli del genere Bacteroides), considerati benefici per la salute, è risultata massima nei partecipanti che hanno riportato una frequenza media di una o due deiezioni quotidiane. Negli stitici sono risultati più frequenti i batteri associati alla fermentazione delle proteine, e nei diarroici quelli provenienti dalle parti superiori del sistema gastrointestinale. In entrambi i casi, si tratti di indizi di potenziali problemi di salute a lungo termine.
Crollo a Miami Beach, trovati altri 14 morti sotto le macerieI simboli nella statua di Lady D parlano del suo impegno civico
Grecia: scossa di terremoto di magnitudo 5.2 in mare
Le lacrime di coccodrillo dell’Occidente sull’AfghanistanAfghanistan, chi sono i nuovi leader talebani che hanno preso Kabul?
Indonesia, positivo al Covid indossa il niqab e si finge la moglie per salire su un aereoIncendi in Grecia, le fiamme avanzano verso Atene e minacciano le abitazioni
Francia, vaccinatrice no vax falsifica e vende green pass a 500 euro: arrestataPalazzo crollato a Miami: pompiere trova il corpo della figlia
Crollo a Miami Beach, trovati altri 14 morti sotto le macerieTalebani messi al bando da Facebook, WhatsApp e Instagram: ancora nessun annuncio da Twitter e YouTubeVaccino Covid in Francia, Macron annuncia: "Da settembre terza dose per anziani e fragili"Mamma tigre adotta maialini dopo aver perso i propri cuccioli
La Cina conferma la condanna a morte ad un cittadino canadese per traffico di droga
Grecia, focolaio a Ios: 15 studenti veneziani bloccati sull'isola durante il viaggio di maturità
Variante Delta Covid, triplicati i casi di contagio negli UsaVirus Marburg: l'Oms conferma il primo caso di contagio in GuineaOlanda, rottura della diga di Limburgo: ordinata l’evacuazione dei centri abitatiKate Middleton in isolamento: è stata a contatto con un positivo a covid
Covid in Cina, 96 casi nelle ultime 24 ore: picco da gennaioGermania, accoltellamento all'aeroporto di Dusseldorf: un ferito, aggressore in fugaArgentina, approvato decreto per introdurre il genere neutro “X” sui documenti di identitàLa storia di Caleb, decapitato al parco giochi, ancora inorridisce