«Il no alla cultura dello scarto provocazione per la politica»

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A Versailles cavalli e cavalieri diventano reEconomiaLa BNS chiude il semestre con un profitto di 56,ETF8 miliardiLa banca ha perso 2 miliardi di franchi nel secondo trimestre, ma nei primi tre mesi aveva realizzato un forte utile©Gabriele Putzu Red. Economia31.07.2024 12:00La Banca nazionale svizzera (BNS) ha chiuso i conti del secondo trimestre con una perdita di 2,0 miliardi di franchi. Tuttavia, grazie alforte utile realizzato nei primi tre mesi, pari a 58,8 miliardi, il semestre sichiude con un consistente profitto di 56,8 miliardi.In una nota diffusa mercoledì l'istituto centrale ricordache in base alla legge è tenuto a costituire accantonamenti «checonsentano di mantenere le riserve monetarie al livello richiesto dallapolitica monetaria». L'attribuzione di tali accantonamenti per l'esercizioin corso sarà definita a fine anno.Malgrado l'andamento positivo, la distribuzione di utilialla Confederazione e ai Cantoni nel prossimo anno resta quindi incerta:secondo i calcoli degli economisti di UBS, se la BNS si atterrà alla regolastabilita nel 2020 di un accantonamento minimo del 10% delle attuali riserve di115 miliardi di franchi, per arrivare a una distribuzione minima l'utileannuale dovrebbe essere di 65 miliardi e per un versamento massimo addiritturadi 105 miliardi.«Il risultato della Banca nazionale dipendeprevalentemente dall'andamento dei mercati dell'oro, dei cambi e dei capitali:pertanto esso è soggetto a forti oscillazioni che rendono difficile trarreconclusioni per il risultato dell'intero esercizio», mette in guardial’istituto presieduto (fino a fine settembre) da Thomas Jordan.Va anche detto che i forti risultati del primo semestrenon possono essere proiettati sul resto dell'anno: se nella seconda metàdell'anno la Federal Reserve statunitense e la Banca centrale europeataglieranno significativamente i loro tassi di interesse di riferimento èprobabile che la moneta elvetica si apprezzi notevolmente rispetto all'euro eal dollaro, cosa che rappresenta un rischio considerevole per il risultatodella BNS nei prossimi trimestri, facevano notare alcuni giorni or sono gliesperti di UBS.I risultati nel dettaglioNel conto economico della BNS le principali attività chedeterminano il risultato sono le operazioni su oro, le posizioni in valutaestera e quelle in franchi svizzeri. Sulle prime, nel corso della prima metàdell'anno sulle posizioni in oro si è registrata una plusvalenza di 12,2miliardi (3,26 miliardi nel trimestre). A titolo di confronto, nello stessoperiodo di un anno fa il risultato era di «appena» 1,2 miliardi, unincremento dovuto evidentemente al rialzo del prezzo del metallo giallo che,come menzionato nella nota della BNS, nei dodici mesi trascorsi tra fine giugno2023 e giugno di quest’anno è salito da 55.593 a 67.326 franchi al chilo.Guardando agli attivi di bilancio, inoltre, si nota che a fine giugno diquest’anno la BNS aveva oro per un valore pari a 70 miliardi di franchi, 12,2miliardi in più rispetto a sei mesi prima.Sulle posizioni in valuta estera, che la BNS detieneprincipalmente in dollari USA ed euro, il risultato semestrale è ammontato a+49,3 miliardi di franchi (33,1 miliardi in più rispetto a un anno fa), quellotrimestrale invece è col segno negativo (-3 miliardi). Nel dettaglio, scrive laBNS, «i proventi per interessi e i dividendi sono ammontatirispettivamente a 5,6 e a 1,7 miliardi di franchi, a cui si sono contrappostioneri per interessi per 0,5 miliardi di franchi. Mentre su titoli e strumentidi debito è risultata una minusvalenza di 6,8 miliardi di franchi, su titoli estrumenti di capitale è stata registrata una plusvalenza di 19,8 miliardi difranchi. Le plusvalenze di cambio si sono attestate complessivamente a 29,5miliardi di franchi».Infine, sulle posizioni in franchi svizzeri, la BNS haregistrato una perdita pari a 4,5 miliardi. «Tale risultato – scrivel’istituto – è riconducibile principalmente agli interessi corrisposti sugliaveri a vista in conti giro per un importo di 3,6 miliardi di franchi.Ulteriori oneri per interessi, pari a 1,1 miliardi di franchi, sono derivati daoperazioni di assorbimento della liquidità. La BNS sottrae liquidità eseguendooperazioni pronti contro termine ed emettendo titoli di debito propri. Iproventi per interessi sui prestiti garantiti sono ammontati a 0,2 miliardi difranchi».

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