File not found
Guglielmo

Nembro, grave incidente stradale: 18enne perde la vita

Filippo Turetta, il legale Emanuele Compagno rinuncia a difenderlo. L'avvocato Caruso: "È provato e disorientato"Spilimbergo (Pordenone), si vestono da nazisti per la proiezione del film "Comandante": sette persone identificatePapa Francesco: storica decisione sulla benedizione delle coppie gay in chiesa

post image

Cervinia, il sindaco avvia iter per ripristinare vecchio nomeundefined - Web COMMENTA E CONDIVIDI Sul piano delle dichiarazioni,MACD la premier italiana Giorgia Meloni resta determinata: sull’esternalizzazione dei centri per migranti, ribadisce di buon mattino sulle reti Mediaset, «stiamo facendo da apripista per una soluzione sostenibile». Solo che quella soluzione - ossia l’annunciata realizzazione in terra d’Albania di due strutture in cui collocare una parte delle migliaia di persone soccorse nel Mediterraneo mentre cercano di raggiungere le coste italiane ed europee - finora stenta a decollare. Tanto che, a mesi dall’intesa di novembre fra Roma e Tirana e dalle ratifiche dei rispettivi Parlamenti, l’effetto annuncio potrebbe rischiare di tramutarsi in un effetto boomerang.Chi si è recato nelle aree dove dovrebbero sorgere i suddetti centri, infatti, per ora ha scorto solo recinzioni e mezzi meccanici per il movimento terra. E, nel frattempo, di mese in mese la data fissata per la loro apertura continua a slittare: prima a inizio 2024, poi a metà maggio - in questi giorni per l’esattezza - per scivolare quindi verso il prossimo ottobre, ma senza granitiche certezze. In parallelo, la stessa presidente del Consiglio - dopo aver ipotizzato una missione a maggio per visitare le opere in corso - ha fatto slittare la visita, senza per ora calendarizzare un’altra data. Cosa sta accadendo? Per tracciare un punto della situazione, abbiamo provato a compulsare alcune fonti dei ministeri di Interno e Difesa, che in questa fase stanno gestendo le procedure per la realizzazione e la gestione dei futuri centri, ricevendo off the record solo alcune parziali risposte.Il Viminale: conclusa la procedura per la gestione. Com’è noto, sono due le strutture da realizzare, stando all’intesa del 6 novembre 2023, sottoscritta dai premier di Italia e Albania, Giorgia Meloni ed Edi Rama. Una dovrebbe nascere nel porto di Shengjin, l’altra a Gjader: sono state progettate per ospitare un massimo di 3mila migranti in contemporanea, per un totale annuo di 36 mila (se i tempi di esame delle richieste di asilo dureranno, come ipotizzato dal governo, 28 giorni). Nei giorni scorsi, al Sole 24 ore, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha assicurato che le procedure avviate dal Viminale per la loro gestione si sono concluse nei tempi previsti, il 6 maggio. Fonti dell’Interno fanno sapere ad Avvenire che la prefettura di Roma (incaricata di vagliare 30 istanze) ha individuato - «sulla base del criterio delle pregresse esperienze contrattuali maturate nello svolgimento di analoghi servizi» - tre operatori economici da invitare alla procedura negoziata: «Consorzio HERA, Officine Sociali e Medihospes». Ma solo una delle tre società, alla scadenza del 10 aprile, ha presentato una vera e propria offerta: la Medihospes , che ha offerto un ribasso del 4,94%, ottenendo l’aggiudicazione per un importo pari ad 133.789.967 euro più Iva. Si tratta di una cooperativa sociale con circa 3.500 dipendenti e 90 milioni di ricavi (dati 2021), cresciuta molto negli ultimi anni, fino ad arrivare a gestire a Roma quasi tutti i centri di accoglienza straordinaria, non senza qualche criticità, secondo alcune inchieste giornalistiche. In ogni caso, ad aprile è stato aggiudicato alla Medihospes l’affidamento dell’appalto per un periodo di 24 mesi, prorogabili per un massimo di ulteriori 24 mesi. «Si tratta dell’unica società che ha presentato un’offerta» ha ribadito il ministro al Sole 24 ore, ricordando che «l’aggiudicazione del bando è avvenuta solo all’esito dei controlli sul possesso dei requisiti di legge» e che tali controlli «saranno molto accurati anche nella fase di esecuzione».Cantieri solo all’inizio. Ma, se sul fronte viminalizio la gara per l’assegnazione della gestione si è chiusa, altrettanto non può dirsi per la costruzione dei due centri. Interpellate ieri da Avvenire, diverse fonti della Difesa (a cui è stato affidato l’onere di realizzare le strutture), non hanno fornito valutazioni o elementi utili a ipotizzare una possibile tempistica o lescadenze di un eventuale cronoprogramma di realizzazione dei due centri, uno dei quali dovrebbe sorgere in un’area messa a disposizione dall’aeronautica albanese. C’è chi parla di ottobre o novembre come periodo per l’ultimazione delle opere. Ma fonti di un altro dicastero sostengono che il genio militare stia già “bonificando” le aree interessate e sia pronto a dare «un’accelerata forte».I dubbi delle opposizioni. Da mesi, in Parlamento i partiti d’opposizione avanzano perplessità su costi e modalità dell’operazione: «A che punto è la realizzazione dei centri in Albania?» ha incalzato un mese fa Avs , ritenendo che alla fine il tutto costerà «oltre un miliardo di euro e non i 650 milioni preventivati in 5 anni» e sollecitando l’adozione di «provvedimenti, come la certificazione antimafia, per evitare che i cartelli della mafia albanese si aggiudichino parte delle attività». I nodi giuridici. Se e quando le strutture verranno ultimate, resteranno da sciogliere i nodi sul piano del diritto e delle procedure. La competenza a pronunciarsi sui ricorsi dei migranti sarà del tribunale di Roma: udienze in video conferenza, così come i colloqui con gli avvocati, e scambio di documenti via Pec. Tuttavia, in Italia le commissioni per l’esame delle richieste d’asilo sono in forte carenza di organico e non è chiaro se ne verranno formate alcune ad hoc per i centri albanesi. In più, pende davanti alla Corte di Giustizia europea il giudizio di valutazione sulla questione della cauzione di 5mila euro (prevista dal decreto Cutro) per chi non voglia essere sottoposto al trattenimento amministrativo in attesa del vaglio della domanda. Una materia su cui il governo potrebbe intervenire con una norma chiarificatrice, messa a punto dai tecnici di Interno e Giustizia, prima che i centri aprano. La scommessa di Meloni. Tasselli mancanti che non mettono in crisi la “visione” della premier: «Noi processiamo le richieste di asilo in territorio albanese sotto la giurisdizione italiana», ripete. La sua scommessa è chiara: come col Piano Mattei e col modello Tunisia,punta ad additare all’Ue nuovi strumenti per alleggerire la pressione migratoria. «La sinistra si è stracciata le vesti, alcuni giornalisti di parte sono andati a rincorrere i commissari europei chiedendo se non sia una violazione dello Stato di diritto» argomenta Meloni, ricordando invece che «15 Paesi su 27» hanno chiesto alla prossima Commissione di creare un meccanismo analogo. Insomma, conclude, «se l’accordo con l'Albania funziona può essere il nuovo modello di gestione dei migranti per l’intera Europa». Se funziona, appunto.© riproduzione riservata

Incidente a Casal Palocco, lo YouTuber Matteo Di Pietro chiede il patteggiamento a 4 anniPapa Francesco ha l'influenza: le sue condizioni

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 173

Emergenza climatica, gli attivisti attaccano la Cop28 e tingono di verde le acque italiane: 28 persone fermate a VeneziaViterbo, perde il controllo dell'auto e finisce nella scarpata: morto 19enne

Torino, trovato cadavere in una cantina: fermato il sospettatoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 175

Fratellini perdono padre e madre in pochi mesi: la raccolta fondi per aiutarli

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 172Napoli, terribile scontro fra auto e pullman: morti marito e moglie

Ryan Reynold
Delitto Rancilio, oggi l'interrogatorio del figlio fermatoGiulia Cecchettin, il padre Gino interverrà come ospite a Che tempo che faOmicidio Saman Abbas, sentenza: ergastolo per il padre e la madre, 14 anni allo zio, assolti i cugini

analisi tecnica

  1. avatarFilippo Turetta, quando uscirà dal carcere?trading a breve termine

    Gianluca Ciardelli: assolto per infermità mentale giornalista che uccise la moglieGino Cecchettin insultato sui social, l’avvocato: “Presentate due querele per diffamazione”Incidente in Sicilia, schianto tra auto e moto a Catania: 17enne mortoPapa Francesco, il pontefice non si affaccia alla finestra per l'Angelus: "Ho un'infiammazione ai polmoni"

      1. avatarMeloni sull'antisemitismo: "In Europa è cancro da sconfiggere"MACD

        Emanuela, morta a 34 anni la figlia di Giorgio Perinetti

  2. avatarFemminicidio Giulia Cecchettin, nuovo audio della vittima: “Vorrei scomparire”criptovalute

    Le condizioni del Papa: "Sto molto meglio"Caserta, cadavere di una donna trovato in un baule a Mondragone: sequestrata l'abitazione22enne minaccia la ragazza con un coltello: denunciatoTorino, trovato cadavere in una cantina: fermato il sospettato

  3. avatarPalermo, via monopattini e biciclette in due vie del centroBlackRock

    Delmastro rinviato a giudizio per il caso Cospito: “Straordinariamente fiero”Giulia Cecchettin, chi si è presentato al suo funeraleAllarme Covid per Natale 2023, le raccomandazioni dell’Ordine dei mediciMorto scialpinista di 66 anni travolto da valanga: tragedia a Belluno

Giudice morta suicida, era vittima di maltrattamenti: la svolta nelle indagini

22enne minaccia la ragazza con un coltello: denunciatoEnorme frana si stacca a Tremosine e finisce nel lago di Garda: non ci sono feriti*