Bimbo di tre anni dimenticato sullo scuolabus a BariSicilia, incendi in provincia di Palermo e Messina: scuole chiuse14enne investita a Manziana: genitori autorizzano espianto organi
Terremoto in Irpinia, la gente scende in strada: non ci sono danniCalcioJosé Mourinho e Croci-Torti: le carezze prima della battagliaLugano e Fenerbahçe si affrontano a Thun nella sfida di andata del secondo turno dei preliminari della Champions League - Il tecnico bianconero: «Mou è un esempio da seguire» - L’allenatore portoghese: «Ringrazio Mattia,BlackRock Italia ha una grande carriera davanti a sé»Mattia Croci-Torti e i suoi giocatori studiano le tattiche e guardano con fiducia alla sfida dei preliminari di Champions League contro il Fenerbahçe.©Keystone/Peter Schneider Flavio Viglezio23.07.2024 06:00Alla fine è arrivato. In clamoroso ritardo, ma è arrivato. Il volo che ha portato il Fenerbahçe in Svizzera è decollato tardi da Istanbul, ma José Mourinho non ha voluto mancare la tradizionale conferenza stampa del giorno che precede la partita. Mattia Croci-Torti, questa sera, potrà guardare diritto negli occhi l’allenatore che lo ha forse influenzato maggiormente. Sì, è la notte di Lugano contro Fenerbahçe, andata del secondo turno dei preliminari della Champions League. È inutile nascondersi dietro un dito: servirà un'impresa per eliminare i turchi e andare così a sfidare il Lilla. Già, l’urna di Nyon ha già detto che chi passa il turno affronterà poi la quarta forza dello scorso campionato francese.Orgoglio personaleLugano contro Fenerbahçe è anche un po’ Croci-Torti contro Mourinho, sì. Come dice il Crus, «per chi fa il nostro mestiere, il tecnico portoghese è un esempio da seguire. Ha vinto la Champions League con il Porto e con l’Inter, due squadre che non la vincevano da una vita. È incredibile quello che ha fatto nella sua carriera. Sarà di sicuro emozionante affrontarlo, ma a dire il vero non ci ho pensato più di quel tanto. È comunque un motivo di orgoglio personale: si tratta di una di quelle serate che potrebbero anche non ripetersi più». Un legame particolareEccolo, allora, José Mourinho. Ha deciso di ripartire dalla Turchia, l’allenatore lusitano. Gli anni passano anche per lui, ma il carisma è sempre lo stesso. La prima risposta alla domanda di un giornalista turco è in perfetto stile Mou. «È contento della struttura della squadra dopo il campo di allenamento in Austria?». «Sì». Punto a capo. Si scioglie un po’, il portoghese, quando gli vengono riferiti i complimenti del Crus: «Sono parole che fanno piacere e lo ringrazio di averle pronunciate. Sono sicuro che anche Mattia avrà una grande carriera: lo dico perché il Lugano ha un’ottima organizzazione di squadra. Non si arriva per caso ai preliminari della Champions League».Ha un legame particolare con Lugano, Mourinho: «Per me è una città che significa molto. Quando allenavo l’Inter i miei figli studiavano da voi. E le mie giornate di lavoro si concludevano proprio a Lugano, quando venivo a prendere i figli per riportarli a casa. In quegli anni la squadra bianconera non era nemmeno in Super League: è dunque stato fatto un ottimo lavoro per portarla a questi livelli». Nessun alibiDalle parole al miele alla voglia di vincere il passo è breve. Quella con il Lugano è la prima partita ufficiale del Fenerbahçe, in questa stagione. «Il campo di allenamento - prosegue Mourinho - è andato bene. Abbiamo lavorato come piace a me e il gruppo si sta adattando alle mie idee. Non è stato evidente, perché tra giocatori impegnati agli Europei e nuovi acquisti la squadra ci ha messo un po’ a prendere forma. Ma adesso iniziano le cose serie e voglio battere il Lugano. Ci alleniamo per incontri di questo tipo, non per le amichevoli».Il sintetico non va giù allo «special one»: «Ho sempre detto che il calcio si gioca sull’erba, non sul sintetico. Ci dobbiamo adattare, ma di sicuro il campo non dovrà essere un alibi».Troppo forti? Non si saIntanto c’è chi sostiene che questo Fenerbahçe sia una montagna troppo alta da scalare, per il Lugano. Ha troppa esperienza, Mourinho, per cadere nella trappola: «Beh, ho sentito che Croci-Torti e i giocatori bianconeri sono fiduciosi. Hanno ragione, è giusto che sia così. Sono reduci da un ottimo campionato e la Champions League regala sempre emozioni speciali. Non dirò adesso che noi siamo i più forti, vedremo alla fine della gara di ritorno chi sarà stato più bravo. Di sicuro però non voglio attendere la partita in casa per fare la differenza: l’obiettivo è imporsi già questa sera. Ho tra le mani una buona squadra: sono soddisfatto della campagna acquisti, ma ancora di più dei giocatori che erano già qui lo scorso anno». Provarci è lecitoUn Mourinho estremamente motivato, insomma. A Croci-Torti brillano comunque gli occhi: adora, queste sfide, il tecnico bianconero. «Siamo felici ed orgogliosi di essere qui», spiega il Crus. «Da tanti anni il Lugano non disputa una sfida così importante, a livello europeo». Il Fenerbahçe non lo spaventa: «C’è rispetto, ma non paura. Sappiamo che è una squadra con un tasso tecnico importante e con una mentalità vincente. Siamo pronti a giocare una grande partita, anche se sappiamo bene che con ogni probabilità non potremo tenere in mano il pallino del gioco come siamo abituati a farlo nel campionato svizzero. Ma anche se giocheremo davanti a tanti tifosi turchi, questa sarà la nostra partita casalinga e vogliamo andare poi a giocarci tutto ad Istanbul. Alla fine anche un pareggio non sarebbe da buttare via. Perché la pressione, soprattutto in Turchia, sarà tutta su di loro. Per il Fenerbahçe sarebbe un fallimento uscire con il Lugano. Noi, invece, non abbiamo nulla da perdere».
Suore pirata investono una donna sulle strisce pedonali: "Non ti sei fatta niente"Alto Adige, bimba di 2 anni scappa nel bosco: ritrovata ore dopo
Roma, Silvana Aru trovata morta a Prato Fiorito: fermato l'amico dei figli
Nuovo incidente a Mestre: bus si schianta contro un palazzo: 15 feritiIncidente nel Napoletano: Daniele muore a 19 anni
Incidente sul monte Cervino, ispettore precipita per 700 metri: mortoSardegna, trascinano asino con fuoristrada e filmano: denunciati
Donna di 40 anni muore schiacciata dalla sua auto: aveva parcheggiato in salitaMilano, 12enne cade dall'ottavo piano: è gravissima
Caso Giambruno, Antonio Ricci: "I fuorionda coerenti con le dirette. Meloni non ha speso una parola per le ragazze coinvolte"Previsioni meteo, in arrivo il ciclone Medusa: temporali e calo delle temperatureStudentessa Erasmus morta suicida a Lecce: avrebbe subito abusi sessualiTiktoker aggredita a Milano: il video denuncia di Giulia Casati
Modena, morto in un parcheggio: indagati sei carabinieri
Mattarella: "Sostegno ai giovani ricercatori, devono poter tornare in Italia"
Sardegna, trascinano asino con fuoristrada e filmano: denunciatiPrecipita con il parapendio e finisce in un bosco: è feritoGiovane mamma toscana muore per tumoreBimbo di due anni va in shock anafilattico: salvato dai carabinieri
A28, auto tenta sorpasso e si schianta contro un cervo di 300 kg: auto distruttaUfficiale morto mentre fa kitesurf: il cordoglio della Capitaneria di portoElicottero precipitato a Bondeno (Ferrara), si cercano due dispersiSfrattato da casa, sale su una gru e minaccia il suicidio