Incidente in Arabia, il ballerino sopravvissuto: "Cinque ore in una fossa, al buio e senza acqua"Guarisce dal Covid e torna in ospedale: "Chiedo scusa ai medici per non essermi vaccinato"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 629
Olanda, matrimoni gay possibili anche per la famiglia reale: è la prima monarchia a permetterloDopo aver rincorso l’estrema destra con la nuova legge sull’immigrazione,trading a breve termine il campo macroniano è andato in tilt. Cambiare governo è un tentativo di rilancio per un presidente sempre più alla deriva Non è stata la rabbia dei francesi per la riforma delle pensioni, né la mancanza di maggioranza d’aula. Nessuno di questi scossoni aveva finora davvero schiodato dalla sua poltrona la premier francese Élisabeth Borne, indefessa esecutrice dei voleri di Emmanuel Macron.Se questo lunedì pomeriggio – dopo giorni di voci e riunioni ai vertici – si è infine dimessa, è solo perché il sacrificio di Borne è sacrificio utile per la sopravvivenza di Macron, o meglio, della “Macronie”: il sistema di potere macroniano è uscito malconcio dallo stress test della nuova legge sull’immigrazione, che è una strizzata d’occhio all’estrema destra.Come aveva anticipato a Domani il direttore di ricerca di Ipsos France, Mathieu Gallard, un’alternativa alla deflagrazione del campo macroniano può essere il suo rilancio attraverso una figura come Gabriel Attal; non a caso è lui che può rimpiazzare Borne.Il doppio terremoto Domenica, quando Borne è salita all’Eliseo per conferire col presidente, nessuno ha davvero creduto che l’oggetto dell’incontro fosse qualche dossier di governo, come pure si è provato a far credere. Ieri pomeriggio è arrivato l’annuncio: Borne ha messo le sue dimissioni nelle mani del presidente, il quale le ha accettate.Perché quel passo indietro di Borne? Perché non sia Macron a indietreggiare troppo. Prima di Natale, il progetto di legge sull’immigrazione ha rappresentato per il campo presidenziale un doppio terremoto. Il primo è arrivato quando quel progetto è stato rigettato dall’aula: lì è apparso evidente ciò che già dalle elezioni parlamentari del 2022 si sapeva, e cioè che la mancanza di maggioranza assoluta rende i macroniani vulnerabili.Come barcamenarsi? La risposta a questa domanda ha rappresentato la seconda scossa in campo macroniano: quel progetto di legge è stato ridisegnato sempre più a immagine e somiglianza della destra estrema, al punto che è stato infine approvato trovando il voto favorevole pure del Rassemblement National. Marine Le Pen ha rivendicato la sua «vittoria ideologica».Nel frattempo è apparso chiaro a tutti il rovesciamento di prospettiva dei macroniani. Nel 2017 Macron era diventato presidente presentandosi come l’argine contro Le Pen; ma da allora l’estrema destra ha gonfiato consensi ed è entrata prepotentemente nelle istituzioni. Invece di arginare la destra estrema, Macron ha di fatto contribuito a “dediabolizzarla”. Già anni fa il destrorso di governo Gérald Darmanin andava dicendo che Le Pen era «troppo morbida»; la legge sull’immigrazione è l’evidenza ineludibile di una deriva destrorsa dei macroniani e della normalizzazione dei lepeniani.Sacrificio utileMacron si è messo all’opera per contenere gli strappi interni: certo, 62 deputati macroniani hanno votato contro la legge, ma solo il ministro della Salute Aurélien Rousseau si è dimesso in segno di dissenso. Gli altri – come Clément Beaune – lo hanno solo ventilato.Ma il carattere potenzialmente deflagrante degli ultimi sviluppi ha reso la scomposizione del campo liberale uno scenario più che concreto. Non era comunque l’unico: come Gallard aveva spiegato a Domani, una strategia di ricomposizione può passare per Attal, «il politico più popolare tra i francesi, carismatico e così poco ideologico da non essere inteso né come di destra né di sinistra».La separazione tra presidente e premier è consensuale, e non è che l’ennesimo atto di fedeltà da parte di Borne. Per «realizzare il progetto» di Macron – come lui le ha riconosciuto ringraziandola - lei non aveva esitato a innescare la leva del 49.3 adottando l’odiatissima riforma delle pensioni senza sì dell’aula. Ha poi portato avanti la controversa legge sull’immigrazione. Neppure le proteste, la rabbia popolare e una società sempre più divisa avevano convinto Macron a chiedere la sua testa. Ma ora gli serve a mantenere salda la propria corona.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter
New York, gravi accuse per il sindaco Bill de Blasio: “Uso improprio della scorta”Covid in Germania, Kekulé: "Troppe libertà per i vaccinati, possibile lockdown mascherato"
India, vuole l'eredità di sua moglie, la uccide mettendole un cobra nel letto: condannato all'ergastolo
Allarme Pentagono: possibili nuovi attacchi terroristiciIncidente a Jested, in Repubblica Ceca, cade una funivia: muore il conducente
14enne morta annegata sotto la copertura della piscina: nessuno si è accorto della sua scomparsaSierra Leone, esplode un'autocisterna a Freetown: almeno 99 morti
Meta è già marchio registrato: piccola azienda chiede 20 milioni a ZuckerbergUSA, condannato a 15 mesi di carcere per aver diffuso fake news sul Covid su Facebook
Niger, incendio distrugge una scuola: almeno 26 bambini mortiAdobe lascia a casa senza stipendio i dipendenti non vaccinati contro il covidRegina Elisabetta, il biografo crea panico tra i Windsor: "Che fine farà la monarchia dopo di lei"Cassiere che scappò con i soldi della banca incastrato dopo 52 anni, ma ormai è morto
Afghanistan, scomparso il bimbo di due mesi affidato ai soldati USA: genitori lanciano appello
Olanda, boom di contagi Covid in un giorno: verso un lockdown parziale
Ken Smith, la storia dell’uomo che ha vissuto 40 anni senza elettricità ed acqua correnteEmbrioni confusi nella clinica: mamme si scambiano le figlie dopo mesiBoom di contagi Covid in Russia: Mosca in lockdown dal 28 ottobreNuova variante Covid in Francia, secondo gli esperti è “molto diversa dalle altre”
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 613Cina, arrestato per aver inviato un meme in chat: 9 giorni di carcereRoyal Family, il Principe Harry non potrà indossare l'uniforme militare per premiare i veteraniGatto "narcotrafficante" fermato in Russia: portava marijuana nascosta nel collare