IBL Banca innalza, per 1 anno, al 3,30 il tasso d'interesse lordo garantito dal conto corrente ControCorrente sulle somme sempre disponibili Notizie.itIn Italia si spreca il 12% in meno: si buttano soprattutto pane e fruttaEmilia-Romagna, bonus auto e furgoni: come richiederlo
Caro benzina: cosa cambia dal 1 agosto: tutte le novitàMilano,analisi tecnica 4 lug. (askanews) – L’Italia sempre più “Rifiuti Free”. Nel 2023 crescono a quota 698 (+11% rispetto alla scorsa edizione) i comuni virtuosi nella gestione dei rifiuti urbani (che contengono la produzione pro capite di rifiuti indifferenziato avviato a smaltimento al di sotto dei 75 kg/ab/anno); e salgono a 4.058.542 (+ 539.590 abitanti rispetto al 2022) i cittadini serviti da un efficiente servizio di gestione dei rifiuti, che rappresentano il 6,9% del totale della popolazione (lo scorso anno il 6%). Il Nord Italia si conferma “campione” con 434 comuni virtuosi, ma è inarrestabile la rimonta del Sud che registra 231 comuni (+23,8% rispetto al 2022). Ancora fermo il Centro con 33 comuni (lo scorso anno 30). Questi, in estrema sintesi, i dati della XXXI edizione di “Comuni Ricicloni”, il dossier di Legambiente che fotografa e premia l’impegno dei comuni italiani nella raccolta differenziata per una corretta gestione dei rifiuti. “Fuoriclasse” nella gestione dei rifiuti urbani si confermano i comuni sotto i 5.000 abitanti: sono ben 450 sul totale; 196 comuni tra i 5.000 e i 15.000 abitanti e i 48 quelli oltre i 15.000 e i capoluoghi, con in testa – anche in questa edizione – i comuni del Nord-Est dello stivale (Treviso, Belluno, Trento e Pordenone). A livello regionale, il Veneto si conferma primo in classifica per numero di comuni virtuosi (173), seguito dalla Lombardia (101, +27 rispetto alla scorsa edizione) e la Campania (83, +22 rispetto alla scorsa edizione). Registrano una crescita anche la Sardegna (+18) e l’Abruzzo (+9). Arretrano invece il Trentino-Alto Adige (-9) e in Piemonte (-10). “In 31 anni di Comuni Ricicloni – commenta Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente – abbiamo premiato le amministrazioni virtuose e costruito percorsi di partecipazione, condivisione e confronto tra soggetti interessati per implementare la differenziata e il riciclo dei rifiuti urbani. I nuovi dati ci riconfermano come sia indispensabile puntare sulle grandi città, dove stentano a diffondersi sistemi di raccolta (come il porta a porta) che tengono insieme qualità e prevenzione dei rifiuti avviati a smaltimento. E rafforzare l’organizzazione a livello consortile per un’adeguata e capillare rete impiantistica per il riciclo e il trattamento dei rifiuti. I comuni rifiuti free hanno un ruolo importante, così come le amministrazioni comunali che ancora devono lavorare per raggiungere questi obiettivi, ma è necessario che tutti gli attori della filiera facciano la propria parte. Oltre un buon sistema di raccolta e una forte riduzione del secco residuo, infatti, occorre accelerare il raggiungimento degli obiettivi più generali di consolidamento, nei territori, dei principi cardine della gerarchia della gestione dei rifiuti (4R), di sviluppo di filiere e settori strategici nel panorama nazionale (dal tessile alle materie prime critiche, dai rifiuti speciali ai RAEE fino allo spreco alimentare); ed accompagnare la realizzazione degli impianti necessari alla rivoluzione circolare del Paese, guidando i territori nella scelta e realizzazione di nuovi impianti e nella riqualificazione di quelli esistenti”. -->
Patto di stabilità: cos'è e cosa contieneQuando arriva l’assegno unico e come funziona con il RdC
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 29
Bonus reddito energetico 2023: cos'è, come richiederlo, requisiti, a chi spettaGiorgio Trabaldo chi è? qual è la sua storia? E quanto guadagna…
Caro prezzi, possibili controlli anti speculazione da parte della Guardia di FinanzaNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 31
Mutui, Fabi: "Le rate non pagate dalle famiglie italiane valgono 15 miliardi"Fisco: tutte le scadenze dal 21 al 31 agosto 2023
Auto sotto gli alberi caduti, quale assicurazione serve: costi, rimborso, differenze tra polizze e limitazioniVino, dall'Ue ok all'etichetta con l'avvertenza come per le sigaretteVino, dall'Ue ok all'etichetta con l'avvertenza come per le sigaretteAprile 2023, quando pagano l'assegno unico? Le date del calendario Inps
Openjobmetis: "Per cablare l'Italia servono 10 mila tecnici"
Fuori il bando per lavorare alla Camera di Commercio: ecco i requisiti
Insurtech: facciamo il punto sulle assicurazioni onlineLe previsioni Istat: per l'Italia disastro e inverno demograficoQuali sono le novità e i cambiamenti del Superbonus 110 nel 2023Openjobmetis: "Per cablare l'Italia servono 10 mila tecnici"
Come fare lo SPID da casa onlineContributi IVS 2023: cosa sono, come si calcolanoQuando arriva l’assegno unico e come funziona con il RdCEconomia: tutti i rincari del prossimo autunno