Problemi su Starliner, rilevate tre perdite di elioIl coccodrillo che ha creato scompiglio a Sofia, in Bulgaria - Il Post«La Svizzera può influenzare dal 2% al 3% del riscaldamento globale»
Caso Bochicchio, "no all'archiviazione" per la vedova: caccia ai soldi del broker – Il TempoRaccolta dei pomodori in una foto d'archivio - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI Una ong premia una multinazionale del pomodoro «per il concreto contributo contro diseguaglianza e povertà». E addirittura accade nel Foggiano,VOL terra di grandi ghetti, di sfruttamento, di caporalato.Non è un sogno ma una realtà che si concretizza oggi. Il premio è promosso da Oxfam Italia ed è stato assegnato a Princes Industrie Alimentari, società inglese del gruppo giapponese Mitsubishi che dal 2012 gestisce a Foggia il più grande stabilimento in Europa per la lavorazione del pomodoro. Il premio, intitolato «Combattere la disuguaglianza, si può fare», era aperto alle aziende con un modello di business che coniuga crescita, promozione dei diritti umani e sostenibilità sociale.La motivazione dell’assegnazione alla Princes è di aver dato «un contributo concreto al miglioramento delle condizioni lavorative di coloro che, in mancanza di alternative, possono finire nella rete di chi sfrutta la manodopera a basso costo, compreso il fenomeno del caporalato». Si tratta del progetto "Lavoro senza frontiere", realizzato in collaborazione con la Caritas diocesana di Foggia, che ha portato all’assunzione regolare di 9 immigrati, giovani vittime di sfruttamento che vivevano nei ghetti della Capitanata e che grazie alla Caritas hanno iniziato un percorso di integrazione. E che ora in Princes hanno trovato un lavoro vero.Oggi a Firenze Oxfam Italia consegna il riconoscimento a Princes, azienda di Foggia per la lavorazione del pomodoroI 9 migranti sono attivi in diversi ambiti produttivi: dalla mensa al reparto agronomico, dall’etichettatura alla pelatura, e perfino nei controlli nelle aziende fornitrici del pomodoro, per il rispetto della filiera etica, dei contratti, della sicurezza sul lavoro. Un percorso lavorativo che prevede l’accompagnamento di un tutor e tappe di verifica. Tra di loro c’è Kemo Fatty, 24 anni del Gambia, vittima due anni fa di una violenta aggressione alla periferia di Foggia che gli ha fatto perdere in parte la vista; una storia scoperta e seguita da "Avvenire". Aiutato dalla Caritas, ora è felicemente assunto e ha anche trovato una casa in affitto assieme ad altri amici.Lavoro e casa, vera integrazione. «Questo riconoscimento è per tutti noi un grande motivo di orgoglio – sottolinea Gianmarco Laviola, amministratore delegato di Princes –: da sempre crediamo che il futuro della filiera del pomodoro sia nella direzione di una sempre maggiore equità sociale. Quando abbiamo dato vita a "Lavoro Senza Frontiere" volevamo inviare un chiaro segnale di possibilità di inclusione per la vasta comunità di immigrati che raggiunge la Capitanata, offrendo concrete possibilità non solo di lavoro equo e dignitoso ma anche di integrazione sociale». E aggiunge che è stata una grande soddisfazione «sapere che i lavoratori coinvolti hanno lasciato gli alloggi della Caritas e ora vivono in appartamenti affittati con i propri risparmi. Uno di loro ha anche formato una famiglia».Con l’impegno a continuare su questa strada: «Come azienda che riconosce il proprio ruolo sociale ci sentiamo ulteriormente spronati a proseguire nel progetto; vogliamo inoltre essere fonte di ispirazione per altre iniziative di sviluppo socioeconomico per il bene comune». Un ruolo riconosciuto da Oxfam col premio che, non a caso, sarà consegnato oggi a Firenze tra gli eventi del Festival nazionale dell’Economia civile. «L’impegno di ogni azienda per una società più inclusiva – spiega Marta Pieri, corporate manager di Oxfam Italia – passa in primis da un lavoro interno, dalle piccole e grandi scelte prese ogni giorno, per assicurarsi che non siano loro stesse fonti di diseguaglianze. E utilizzare quindi tutti gli spazi disponibili per migliorare il proprio impatto».
L'ultima guerra del soldato Bandit - Il PostSenna, gli italiani non si allenano. Si tuffa il ct: "Odore e sapore..." – Il Tempo
«L'impegno per l'Eurovision Song Contest è totale»
Per le nomine dei nuovi dirigenti Rai se ne riparla a settembre - Il PostOlimpiadi 2024, i Giochi di Parigi rischiano un'epidemia di dengue e morbillo? | Wired Italia
Saype questa volta omaggia chi presta soccorso ai migrantiVerstappen vince anche il GP di Barcellona
Dl carceri è legge, ma divampa la polemica. Nordio pronto a salire al Quirinale – Il TempoLe migliori mirrorless per fare foto e video imbattibili | Wired Italia
Openair di Frauenfeld: 160.000 i presenti, il bilancio è positivoÈ morta Shelley DuvallPer le nomine dei nuovi dirigenti Rai se ne riparla a settembre - Il PostParigi 2024, prima “vittima” dell'acqua inquinata della Senna: triatleta belga ricoverata per un batterio – Il Tempo
Il Guglielmo Tell «senza Svizzera» criticato alla Scala
Bloomberg ha dato una notizia troppo presto - Il Post
L'undicesimo giorno di foto dalle Olimpiadi - Il PostL'operazione militare ucraina in Russia è proseguita per il terzo giorno - Il PostCaso Bochicchio, "no all'archiviazione" per la vedova: caccia ai soldi del broker – Il TempoI chatbot basati sull'intelligenza artificiale non sono facilissimi da promuovere - Il Post
La storia sugli Euromissili è un po' esagerata | Wired ItaliaOlimpiadi di Parigi, i primi dati sull'impatto economico | Wired ItaliaLa nuotatrice Ginevra Taddeucci ha vinto la medaglia di bronzo nella 10 chilometri in acque libere, nella Senna - Il PostParigi 2024, Errani-Paolini fanno la storia. Primo oro italiano nel tennis: “Emozione unica” – Il Tempo