File not found
BlackRock

Marengo: «Il grazie per una vita semplice»

Rapina a Lugano, "assolto" l'agente: «La polizia sparò perché il bandito aveva il dito sul grilletto» - ilBustese.it«Facendo l'animatore imparo ad ascoltare. E a prendermi responsabilità»Ben Affleck e Matt Damon, Artists Equity è il loro progetto per rivoluzionare il mondo del cinema

post image

Milano, dal Comune altri 2,5 mln per bonificare area Bovisa-GocciaUn capitolo di “L’età fragile” di Donatella Di PietrantonioIl romanzo che ha vinto il Premio Strega ha per protagonista una donna che prova a ricostruire il rapporto con la figlia ventenne durante il lockdown per il coronavirus Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostCaricamento player L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio,MACD il libro che ha vinto la 78esima edizione del Premio Strega, il più importante riconoscimento letterario italiano, è lungo 176 pagine ed è uno dei romanzi usciti negli ultimi anni ad avere il lockdown per la pandemia da coronavirus come sfondo alla trama. Ha per protagonista una donna da poco separata dal marito che cerca di ricostruire il rapporto con la figlia ventenne, quando lei torna in Abruzzo da Milano, dove studia all’università. «L’età fragile non è un’età della vita, è la vita stessa», ha scritto lo psichiatra e psicanalista Vittorio Lingiardi presentando il romanzo di Di Pietrantonio allo Strega.Lo scrittore Nicola Lagioia ha elogiato la scrittrice perché nel libro sono presenti «pudore, delicatezza, rispetto per i sentimenti dei personaggi, capacità di ascolto», a suo dire «risorse sempre più rare nel racconto contemporaneo». Secondo Gianluigi Simonetti, professore di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Losanna, L’età fragile è un «libro di conferme, nel bene e nel male»: in senso negativo perché riprende alcune caratteristiche dei quattro precedenti romanzi, e quindi si ripete un po’, in senso positivo perché anche in questo caso Di Pietrantonio si dimostra una «scrittrice efficace» e di «indubbio talento narrativo». Pubblichiamo un estratto del libro, un capitolo dalla prima parte, per farsi un’idea.***Un anno e mezzo dopo mia figlia ha preso uno degli ultimi treni. Poi non è stato piú possibile lasciare Milano e nessun altro luogo d’Italia. Guardavo nelle dirette la gente che correva lungo le scale mobili, si accalcava ai binari. Cercavo anche lei, nella ressa la fiammata dei suoi capelli. Mi parlava al telefono, intanto. Forse riesco a salire. La immaginavo farsi largo, cosí minuta, con la valigia. Tornavano tutti a sud.È arrivata alle dieci di sera, con due ore di ritardo. Non finiva mai di scaricare i bagagli, un ragazzo glieli porgeva dal vagone. È sceso a fumarsi mezza sigaretta prima di ripartire.D’istinto mi sono avvicinata, lei mi ha fermato con la mano. Poteva essere pericoloso, ha detto.Nell’auto ha acceso la radio e si è abbandonata contro il sedile, lasciando ciondolare la testa come se dormisse. Era troppo stanca per parlare, se non il minimo.– Perché ti sei portata dietro tutto quel peso? – le ho chiesto. – Tra qualche settimana l’emergenza finirà, le università riapriranno.– Che ne sai tu? Non puoi prevederlo.Ha guardato distratta la porta d’ingresso al paese, nella nicchia il santo benedicente.A casa ho acceso il forno per scaldarle la pasta, lei l’ha spento.– Mangio domani.È entrata in camera con lo zaino, il resto è rimasto in soggiorno. Non ho piú sentito nessun rumore, dietro la sua porta.Piú tardi ho aperto le valigie, c’erano le lenzuola a colori che le avevo comprato. Con il cotone tra le mani ho avuto il presentimento che in quel ritorno ci fosse qualcosa di oscuro e definitivo.La mattina l’ho lasciata dormire. Recuperava lo strapazzo del viaggio. Non aveva mangiato, però. E il giorno avanti nemmeno il tempo di un panino, prima di salire sul treno. Sospeso il servizio bar a bordo.– Ascolta anche: La puntata di Timbuctu su L’età fragileHo cominciato a contare le ore, come quando era piccola e non si svegliava per la poppata. Dopo aveva una fame feroce, mi mordeva i capezzoli con le gengive taglienti.È stato doloroso crescere Amanda. Io non la capivo, non capivo cosa volesse da me. Avevo paura di restare sola con lei. Di notte mio marito se l’appoggiava su una spalla e la portava in giro per la casa, dopo aver chiuso la camera per lasciarmi riposare.Nella sala d’attesa del pediatra le altre riconoscevano la causa al primo strillo dei loro bambini. Mia figlia piangeva e io non sapevo perché. Avevo il petto pieno, eppure a volte lei si staccava di colpo e urlava. Allora il latte non era buono, pensavo. Me lo spremevo su un dito e lo leccavo. Forse sulla sua piccola lingua diventava amaro ciò che io sentivo dolce. Ricordo di averla scossa per farla smettere con le grida, ma non troppo forte.Dopo vent’anni da allora una nuova inquietudine mi ha preso mentre Amanda non si svegliava. Le undici, le dodici. Chissà se a Milano aveva scambiato la notte per il giorno come da neonata. Ho cominciato a fare rumore in giro per la casa, sbattevo pentole, spostavo mobili. Se n’è accorta solo Rubina.Da sotto mi ha sentita sul balcone: scendi, ha detto con la mano. Si era seduta su una sdraio, la gonna tirata sulle cosce e le maniche rimboccate.Mi sono messa anch’io a favore del sole di marzo.
– È tornata Amanda, hai steso i suoi panni.
Mi ha chiesto come stava e io non lo sapevo. Stanca, ho risposto.– Studierà qui a casa, per un po’.Ha annuito a occhi chiusi. Ma non avevo trovato libri nelle valigie.– Adesso ci riposiamo per forza, tutti fermi, – ha detto Rubina, ruotando le braccia dal lato piú bianco.Le dispiaceva per le prove del coro sospese.– Le ultime volte eravamo piú sciolti con il canto zingaro, – e ha accennato l’attacco.
Non avevo voglia di parlare, stavo solo aspettando che mia figlia si alzasse. Ogni tanto guardavo l’orologio di sottecchi. – Salgo, – ho detto all’una e mezza.In casa non ci vedevo chiaro, per via del sole che ancora avevo negli occhi. Ho bussato alla sua porta, poi sono entrata. Lei sotto le coperte, la testa nascosta dal cuscino.Le ho scoperto la faccia, per un momento mi ha guardata come se non mi riconoscesse.– Sto in quarantena, allontanati, – ha detto. – Mangio in camera.– Ci sediamo ai due capi del tavolo, è abbastanza lungo. Si è tirata su a sedere, cupa.
Ho arieggiato la stanza mentre si serviva in cucina il suo piatto di gnocchi. Appena finito è tornata a chiudersi dentro.Quella notte, ma piú verso l’alba, mi ha svegliata un movimento morbido dall’altra parte del letto. Amanda si è rannicchiata fino a ridursi piccola e tonda, la schiena rivolta verso di me. Non so quanto tempo sono rimasta immobile, sorpresa. Poi lei ha cominciato a piangere. Senza voce, solo sussulti e tirare su con il naso. Allora l’ho circondata piú che potevo, le braccia leggere. – Non chiedermi niente, – ha detto.È stata l’ultima volta cosí vicina a mia figlia. È successo poco piú di un anno fa.© 2023 Giulio Einaudi editore s.p.a., TorinoNdr: per una consuetudine seguita dalla casa editrice Einaudi, nei suoi testi a stampa le vocali I, O e U sono accentate con l’accento acuto. Nel ripubblicare un estratto di un loro libro, rispettiamo la consuetudine.Tag: donatella di pietrantonio-estratti libri-premio strega-premio strega 2024Mostra i commenti

Nissan, Honda e Mitsubishi siglano partnership stretegicaRapina a Lugano, "assolto" l'agente: «La polizia sparò perché il bandito aveva il dito sul grilletto» - ilBustese.it

Tokyo, il gelato al gusto matcha è un dolce intreccio di noodle e... foglie d'oro

Taormina, il take-over estivo DG Resort e la nuova pop-up botique nel cuore dell'ex monastero«Dipendente cancella i debiti e torna a essere un papà libero» - ilBustese.it

Precipita e muore nel cantiere: aveva appena compiuto 79 anniLiguria, Toti: molti per candidato civico ma non si esclude politico

Tokyo, il gelato al gusto matcha è un dolce intreccio di noodle e... foglie d'oro

L'azienda lo licenzia e non gli versa i Tfr, lui se la prende con un collega e gli stacca un orecchio a morsi: «È colpa tua»Bradisismo, Cgil: decreto Ricostruzione Campi Flegrei inadeguato

Ryan Reynold
Tutto esaurito per il cinema estivo a Villa Calcaterra. Cinque gli appuntamenti del mese di agosto - ilBustese.itGalliani e le donne di Silvio Berlusconi: «Era attratto, ma si è sempre comportato bene. Ecco perché non ci sono nel testamento»Caldo e alimentazione, quali sono gli integratori ideali per le donne in gravidanza e gli anziani

criptovalute

  1. avatarColloquio di lavoro in vista? Attenti alle figuracce: ecco i racconti dei momenti più imbarazzanti di sempreMACD

    Trenitalia: su app biglietti integrati per Milano, Monza e BrianzaOrsoline di Gandino: madre Boschetto nuova superioraLago di Como in un giorno: ecco le 3 esperienze più curiose da non perdere per l'estate 2024Moto, Ancma: a luglio mercato torna a crescere, +8,5% a 41.740 unità

    1. Regione investe 1,28 milioni di euro su miglioramento case Aler. Monti: «Sono orgoglioso di annunciare questi importanti finanziamenti per la provincia di Varese» - ilBustese.it

      VOL
      1. avatarMicrosoft Crowdstrike, il metodo spegni e riaccendi che ha salvato il mondo dal bug. Può succedere ancora? Cosa sappiamotrading a breve termine

        IIA, sindacati: segnale forte a proprietà e Governo contro chiusure

  2. avatarDon Vitali: «I nostri doni sono per gli altri»Economista Italiano

    Muore a 23 anni nella prima notte di nozze, la misteriosa caduta (nuda) dal 15esimo pianoTurismo, Federalberghi: sostiene Pil, no aumenti imposta soggiornoStefano Del Piero, poliziotto si accascia a fine turno in questura: ricoverato all'ospedale, è gravissimoIl computing ubiquo, la tecnologia più umana scartata dalle Big Tech

  3. avatar«La mia scommessa di riconciliazione a Cipro, l'isola divisa in due»BlackRock

    L'azienda lo licenzia e non gli versa i Tfr, lui se la prende con un collega e gli stacca un orecchio a morsi: «È colpa tua»Olimpiadi 2024, atleti russi in gara: chi sono i senza bandiera. «Il Cremlino ha offerto soldi a chi non fosse andato a Parigi»Un operaio è morto in un incidente nel cantiere della metroTestimone Imperfetta, il nuovo romanzo di Nicola Calathopoulos

Nostra Signora di tutti i popoli, «mai riconosciuta la "soprannaturalità"»

Fondazione Marcegaglia, nel 2023 1,3 mln per 16 progetti sociali tra Italia e Ruanda - ilBustese.itBridgerton, Lady Whistledown è veramente esistita ma nelle vesti di «Pappagallo arrabbiato». Chi era l'autrice che scandalizzò Londra*