File not found
BlackRock

Tristezza e incredulità in Valle Vigezzo per l'improvvisa scomparsa di Cesare Toniutti - ilBustese.it

La birra è una cosa seria. E scorre a Solbiate grazie a 100 volontari - ilBustese.itCibo, birra, cultura e solidarietà: quanto è gustoso il weekend a Busto e in Valle - ilBustese.itControsoffitto crolla e travolge una dipendente: incidente sul lavoro al Tigros di Castellanza  - ilBustese.it

post image

Il «Fiore» di Cognetti apre la Piazza: «Prendiamoci tutti cura del mondo»Nell’Italia in cui un processo penale dura in media più di quattro anni, sièVOL con picchi di più di sei in alcune corti d’appello particolarmente oberate, i processi militari si risolvono entro tre anni e quasi senza reati prescritti. La rapidità è dovuta al fatto che il contenzioso è poco: i procedimenti iscritti l’anno sono poco meno di 4000, e sono gestiti da 58 magistrati. Col risultato che la magistratura militare è iper-iper efficiente in quanto sottoutilizzata. La soluzione sarebbe abolirla, ma servirebbe una riforma costituzionale, oppure – come chiedono gli stessi magistrati militari – riformare il loro codice penale in modo da attribuirgli nuove competenze, sgravando i magistrati ordinari. Ma la riforma è ferma in un limbo da anni. Nell’Italia in cui un processo penale dura in media più di quattro anni, con picchi di più di sei in alcune corti d’appello particolarmente oberate, esiste una giurisdizione in cui tutto si risolve entro tre anni e quasi senza reati prescritti. Nei tribunali militari, infatti, il contenzioso si smaltisce a tempo di record per due ragioni: è poco, i procedimenti iscritti l’anno sono poco meno di 4000, e viene gestito da 58 magistrati divisi in tre circoscrizioni territoriali con tribunale e procura – Verona per tutte le regioni del nord; Roma per quelle del centro; Napoli per quelle del sud – e quattro uffici nazionali a Roma con il tribunale militare di sorveglianza, la corte militare d’appello con la procura generale e la procura generale presso la Corte di cassazione. Questo disassamento avviene perchè la magistratura militare – che rientra tra le magistrature speciali insieme a quella contabile della Corte dei Conti e quella amministrativa del Consiglio di Stato –ha giurisdizione solo sui cosiddetti reati militari, ovvero solo quelli previsti dal codice penale militare di pace del 1941, commessi da militari in servizio. La rosa è estremamente ristretta e per nulla amalgamata con il codice penale ordinario. Per esempio: è reato militare l'omicidio tra militari di diverso grado, non lo è quello tra pari grado pur se commesso per cause di servizio; è reato militare la lesione volontaria e non quella colposa; sono reati militari il peculato e la truffa commessi da militari ma non lo sono la corruzione e la concussione. Risultato: la giurisdizione militare è una piega del sistema giustizia che ne riassume in piccolo tutte le criticità. Iper-iper efficiente in quanto sottoutilizzata, è considerata alternativamente la cenerentola delle giurisdizioni speciali perchè di fatto povera di funzioni, oppure un posto d’oro per chi vi entra perchè ricca di onori e povera di oneri.  La riforma mancata Le soluzioni, allora, sono due. La prima è quella di chi ritiene che la magistratura militare abbia esaurito la sua funzione e debba essere soppressa e assorbita dentro i ranghi della magistratura ordinaria perennemente sotto organico, magari in una sezione specializzata. La strada, però, non è agevole, a maggior ragione in questa fase politica: la magistratura militare è prevista dall’articolo 103 della Costituzione, quindi per la soppressione servirebbe una legge costituzionale. L’alternativa è quella che chiedono gli stessi magistrati militari: aumentare la rosa di reati su cui hanno competenza, sgravando in questo modo gli ordinari di una parte – seppur minima – del contenzioso di cui sono carichi. Per farlo servirebbe una riforma organica del codice penale militare di pace, per la quale è sufficiente una legge ordinaria. Eppure il tema, all’ordine del giorno da anni, non è mai arrivato a concretizzarsi e la corte è rimasta nel limbo. E’ questo che chiede il presidente dell’associazione nazionale magistrati militari, Giuseppe Leotta, che interviene oggi in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario militare: «Esiste un paradosso della giustizia militare: la politica è alle prese con il problema del sovraccarico della giustizia penale ordinaria e non considera che da anni la magistratura militare chiede una riforma che la faccia lavorare di più. Una riforma a costo zero e senza bisogno di norme attuative». Un disegno di legge è già pronto: alla Camera è in discussione un ddl di riforma del codice che ha accorpato due proposte – una di Fratelli d’Italia e una del Movimento 5 Stelle – e la scorsa estate è stato adottato il testo base, che prevede l’introduzione di una serie di nuovi reati, mutuati dal codice penale ordinario. Tutto, però, è ancora immobile. Secondo fonti interne alle commissioni, l’attuale maggioranza parlamentare «non è contraria alla riforma», ma nessuno intende muoversi senza il via libera del governo. Ma a mancare è proprio quello, a partire dai pareri di entrambi i ministeri. Quello della Difesa ha istituito una commissione ministeriale di studio, che però dopo cinque mesi ancora non ha completato i lavori. Quello della Giustizia, invece, in questa fase è tutto proiettato sulle altre riforme e quella militare non rientrerebbe tra le priorità di lavoro. La magistratura ordinaria Sul fronte della magistratura, del resto, il tema è delicato soprattutto ora che proprio le toghe sono al centro dell’ampia riforma prevista dal ddl sull’ordinamento giudiziario. La proposta di legge definisce come reato militare «qualunque violazione della legge penale commessa dal militare con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti allo stato di militare, o in luogo militare o a causa del servizio militare», allargando di conseguenza le categorie di reati anche a quelli contro la persona, oltre che contro il patrimonio, la pubblica amministrazione e l’ordine pubblico. Aggiungere funzioni alla magistratura militare togliendole a quella ordinaria, però, convince solo parzialmente le altre toghe. «Un così ampio travaso di competenze creerebbe delle disfunzioni», ha scritto l’Associazione nazionale magistrati in un documento, spiegando che solo la magistratura ordinaria, diffusa in modo capillare e con l’aiuto della polizia giudiziaria, è in grado di garantire la «tutela dei diritti fondamentali della persona o di ampio espiro costituzionale». Tradotto: l’apertura concessa riguarda solo reati che rispondono al criterio della “doppia soggettività”: reati commessi da un appartenente alle forze armate contro un bene o un interesse che sia di esclusiva pertinenza dell’amministrazione militare. Alla fine, tra caute aperture e precisi distinguo, senza una riforma il risultato finale è sempre lo stesso: la magistratura militare continua ad essere sottoutilizzata, quella ordinaria mantiene le sue prerogative ma rimane oberata di lavoro.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo

«Forza Alice e Giovanni, il nostro orgoglio alle Olimpiadi» - ilBustese.itA Perdasdefogu il festival SetteSere SettePiazze SetteLibri

L’Intelligenza Artificiale che democratizza borse studio per Gen Z

Gabriele Muccino: «Ho rischiato di morire in un incidente, tutta colpa di una distrazione al volante»Parigi 2024, Velasco: “Partita di sofferenza, ed è stato un bene”

Incidente in piscina a Cermenate, gravissimo bimbo di 5 anni: recuperato in acqua dai bagniniIl sedicenne bustese Riccardo Gallazzi presenta il suo secondo romanzo: «La scrittura è il mio modo di lasciare un segno nel mondo»  - ilBustese.it

Temptation Island, Gaia Vimercati al mare con il tentatore Jakub: si sono rivisti dopo il programma

“Electric Boat Show”: la terza edizione si tiene sul Lago MaggioreStudio Visa: oltre la metà dei consumatori teme frodi quando viaggia all’estero

Ryan Reynold
Fare tutto da sole è normale? Perché le donne hanno bisogno di iniziare a prendersi cura di loro stesseVertenza BRT, Assotir rompe il tavolo delle trattativeUn rigore nel finale frena il Bellinzona: è 1-1 con l’Étoile Carouge

BlackRock

  1. avatarParte da Ginevra il giro del mondo a bordo di un Cessna 182Capo Analista di BlackRock

    Dal caffè a vini e olio: il made in Italy vola con EmiratesOlimpiadi live, i risultati e le medaglie di oggi 27 luglio“Ehiweb rivoluziona l'Esperienza Digitale con il nuovo sito: innovazione e accessibilità al centro" - ilBustese.itValentina Ferragni e il suo linguaggio dell'amore: «Le lasagne». Il messaggio segreto nella foto con Matteo Napoletano

    VOL
    1. Gallarate, tutti pazzi per i Fottuta Marmellata. Piazza Libertà si infiamma per la band di Chiaravalli  - ilBustese.it

      VOL
      1. avatarEsodo da bollino rosso per 16 milioni di italianiCampanella

        INPS condannata alla maggiorazione della pensione di ex dipendenti dello stabilimento navale Posillipo esposti ad amianto - ilBustese.it

  2. avatarSinner, Federica Pellegrini punge: «I tennisti hanno un approccio diverso ai Giochi». Malagò: «Mi fido di lui. Peccato, erano due medaglie possibili»MACD

    Autonomia, Cartabellotta (Gimbe): compromette uguaglianza in sanitàFebbre Oropouche, primi due morti al mondo confermati in Brasile: dal dolore all'occhio alle macchie viola, i sintomiOspedale di Gallarate: la mozione del centrodestra sul suo futuro non piace a Ocg - ilBustese.itRiavvolgere il nastro: una domanda per i nostalgici e un viaggio nei ricordi

  3. avatarIncidente di parapendio in Austria, morto un 45.enne svizzeroProfessore Campanella

    Pazza gara in Ungheria: doppietta McLaren e caos Verstappen  - ilBustese.itKate Winslet ospite dello Zurich Film FestivalProsegue il Varese Summer Festival. Prossimo appuntamento con Roberto Saviano - ilBustese.itMaturità, grandi soddisfazioni all'istituto Fermi di Castellanza - ilBustese.it

Crollo a Scampia, lacrime e rabbia ai funerali di Roberto, Margherita e Patrizia: 300 persone in piazza, una donna colpita da malore

Iata: Net Zero 2050 richiede investimenti e norme adeguateBA Estate: ecco gli eventi dell’ultima settimana di luglio. «Occasioni per stare insieme, crescere, emozionarsi» - ilBustese.it*