Milano, 70enne muore travolta dal camion dei rifiutiBologna, bimba disabile mima coi peluche le violenze subite: arrestato il padreBrindisi, citofona ai vicini e accoltella una 17enne: fermato un 52enne
Previsioni meteo, quanto durerà ancora il caldo?La vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro,Campanella con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni Sono Patrizia Foiera, sostituto procuratore a Trento nominata nel 1992, ho svolto le funzioni di giudice civile in tribunali medi-grandi, non senza incursioni nelle funzioni di componente del collegio penale e di giudice per le indagini preliminari, ho svolto funzioni di sostituto procuratore ordinario e minorile e ho fatto un’esperienza fuori ruolo all’Ispettorato Generale del Ministero di Giustizia, e non ho rinunciato ad altre esperienze formative, quella di componente del Consiglio della Scuola di Specializzazione Universitaria, di membro della Commissione Flussi, di tutor di stagisti, tirocinanti e magistrati onorari e di colleghi europei per i programmi EJTN, e la funzione di giudice tributario. Ora, sorteggiata dal Comitato AltraProposta, ho accettato la candidatura quale rappresentante per le funzioni requirenti nel Collegio 1 perché è arrivato il momento di impegnarsi per rompere con quello che è passato e guardare avanti con un diverso “passo”. La vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro, con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni, nelle interpretazioni e nelle scelte di priorità alle quali il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura, con un netto distacco dai precedenti, sarà chiamato. Non possiamo più fare finta di niente rispetto alle passate vicende e non cambiare. Basta ancora legittimare con il voto tutto ciò che è derivato dal “correntismo”, quel “sistema di spartizione” che ha portato il Consiglio Superiore della Magistratura a essere quello che è diventato: solo interessato alle nomine dirigenziali, perché quelle “nel sistema” distribuiscono potere, solo interessato alle valutazioni professionali, perché quelle “nel sistema” sono bacini di voti, sempre latente nell’innovare sé stesso, nell’ascoltare e informare la base. Non illudiamoci – come intendono farci credere - che la legge Cartabia possa di per sé garantirci dalle strategie “correntizie” ed essere paracadute per coloro che non sono iscritti a correnti e che, dunque, un voto possa valere un altro, no, non è così, perché il lavoro, che più richiederà esperienza, libertà di pensiero e trasparenza, è rimesso proprio alla fase attuativa. Le questioni principali Allora, date le tante questioni aperte, in quattro punti centrali: - bando all’arbitrio, ispiratore delle “nomine dei dirigenti” e delle “conferme” decise a tavolino e dell’”autopromozione”, contraltare delle prime, valgano, invece, l’ordine cronologico, l’interlocuzione con l’ufficio interessato e con le altre fonti informative, ciascuna qualificata da un valore ponderale, e l’audizione dei candidati per una vera e alternativa istruttoria che punti alla valorizzazione del “merito”, alla parità di genere, e all’interesse degli uffici e dei magistrati; - bando all’inerzia che ancora porta i dirigenti a fare “pronostici” di gestione e gli organi consultivi a crederci e non, invece, seri e fattibili “programmi” di lavoro ispirati alla condivisione delle regole organizzative e agli indicatori principi del “carico esigibile nazionale” e di “peso ponderale” del fascicolo, per il vero benessere lavorativo dei magistrati, senza i quali, quotidianamente, giudicanti e requirenti, vivono la dittatura dei “numeri” e della “selvaggia produttività” fine a sé stessa; - bando alla tentazione della “separazione delle carriere” per dimostrare, invece, quanto questa sia pregiudizievole della multidisciplinarietà, valore aggiunto per la formazione professionale e personale di un magistrato e, dunque, respingere ogni interpretazione che ulteriormente estenda la legge Cartabia; - bando alla ostinata “chiusura” e “inquisizione” per realizzare, invece, un reale canale informativo del Consiglio Superiore della Magistratura con gli uffici giudiziari e con i magistrati e per una dinamica interlocuzione sulle risorse (umane, materiali, informatiche) e sugli obiettivi e sugli impegni europei con il Ministero della Giustizia e le sue Direzioni. Se i colelghi condivideranno tutto questo, io posso rappresentare il questo pensiero, sostenendolo con libertà, autonomia e indipendenza, demolendo, giorno dopo giorno, quello che è stato sino a ora. Ai colleghi basta stringere la “mano fortunata” e votarmi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPatrizia Foiera
Famedio, anche il nome di Berlusconi verrà aggiunto all'elencoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 260
Atterraggio in mare per un ultraleggero a Riva degli etruschi: cos'è succeso
Pirola è la nuova variante Covid isolata a Brescia, primo caso in ItaliaUccide moglie malata, rifiuta i domiciliari: "Giusto il carcere, non volevo soffrisse"
Omicidio Alice Neri, perizia: "Uccisa da almeno cinque colpi"Morto il giornalista Armando Sommajuolo: noto volto di La7
Incidente a Trento, la testimone: "Moto trovata 60 metri più avanti"Molestata alla festa di paese, 14enne salvata dai passanti: fermato il responsabile
Tetraplegico sceglie il suicidio assistito: il doloroso racconto sui socialFurbetti del cartellino, 101 indagati nell'azienda di raccolta di rifiuti di PalermoScontro bici-moto a Viareggio, Emma è morta dopo due mesiCatania, aereo si ferma prima del decollo: numerosi voli dirottati
Migranti, evitare i Cpr si può: serve garanzia finanziaria di 5mila euro
Incidente a Peio: morti marito e moglie
Alessia Pifferi: "Mi prostituivo mentre mia figlia era nella stanza accanto"Milano, pestaggio per una sigaretta negata: due ragazzi in gravi condizioni19enne picchiato e investito ad Anzio, arrestati gli aggressoriTragedia Frecce Tricolori, il padre della bimba morta: "Non sono riuscito a slegarla"
Molesta una ragazza, la madre lo difende: "Dovresti essere contenta, è un bell'uomo"Incidente a Mestre, le parole di Zaia: "Tragedia immane"Morta a 16 anni dopo il vaccino Covid, la madre vuole veritàLiliana Cojita, la confessione del compagno: "L'ho strangolata, non so cosa mi ha preso"