Morte Silvio Berlusconi, il necrologio della prima moglie Carla Dall'Oglio: "Grazie per i begli anni trascorsi insieme"Meteo, ancora instabilità climatica a luglio ma sta per arrivare l’anticiclone africanoFunerali di Stato di Silvio Berlusconi al Duomo di Milano: i politici presenti dall'Italia e dall'Europa
Morto un ingegnere di 28 anni: fatale un malore improvvisoEntro il 28 marzo scorso gli operatori economici interessati avrebbero dovuto farsi avanti. L’auspicata apertura del 20 maggio,criptovalute prima delle elezioni, non è garantitaIl piano del governo di aprire i centri in Albania entro il prossimo 20 maggio in vista delle elezioni europee, previste dal 6 al 9 giugno, è ottimistico e difficilmente realizzabile, se si considerano le difficoltà pratiche e giuridiche a cui dovrà far fronte per una effettiva operatività delle strutture. I centri per migranti previsti dal protocollo Italia-Albania, firmato dalla premier Giorgia Meloni e dall’omologo Edi Rama il 6 novembre 2023, dovrebbero accogliere le persone che vengono salvate dalle navi delle autorità italiane nelle acque internazionali, in attesa di valutare la domanda di asilo o del rimpatrio.L’avviso di manifestazione di interesse, come già raccontato da Domani, del valore di quasi 34 milioni di euro annui ha chiarito le funzioni delle tre strutture che verranno costruite sul territorio albanese: due avranno le funzioni di hotspot, una quella di centro di permanenza per i rimpatri.Tutta la gestione è in mano alle autorità italiane, che dovranno affidare la struttura a società e cooperative che operano in Italia e inviare i contingenti italiani per il controllo interno. Ma il tentativo di creare luoghi di esternalizzazione delle frontiere non è poi così semplice: sono operazioni da milioni di euro di fondi pubblici che devono seguire determinate procedure, anche se del tutto in deroga, e che potrebbero non entrare in funzione a causa dei ricorsi giudiziari.Una prospettiva che tuttavia non è stata totalmente esclusa dall’amministrazione, che ha previsto periodi di temporanea inattività dei centri per la mancanza di migranti. Periodi in cui si dovranno comunque coprire le spese per garantire il mantenimento delle strutture. ItaliaI centri per migranti in Albania. Ecco il bando, il governo correNessuna garaNon è stata indetta una gara pubblica con i tempi e le garanzie previste per appalti milionari, ma una procedura negoziata, «per ragioni di estrema urgenza sussistenti» di cui però non sono stati forniti dettagli, se non la necessità di attuare il protocollo «in conformità ai tempi e agli adempimenti che risultano necessari per rispettare» gli impegni assunti.È l’assenza di motivazioni e di riferimenti legali a suggerire il movente politico, che porta il governo ad aprire i centri in tutta fretta.Anche se derogare alle norme del codice degli appalti, che di fatto dovrebbero garantire la trasparenza su come vengono spesi i soldi pubblici, non è una prerogativa dei centri albanesi. Secondo il rapporto di ActionAid “Trattenuti”, per i cpr italiani si è spesso usato lo strumento della proroga alla scadenza dell’appalto.Le prefetture hanno prorogato l’affidamento dei centri fino a oltre 700 giorni, cioè due anni. «Il caso della gestione dei cpr sembra configurare una tipica situazione in cui la proroga rappresenta un “ammortizzatore pluriennale di inefficienze”», si legge nel rapporto. ItaliaSamir e la cittadinanza negata. Così si esercita il controllo socialeRegalo ai privatiNon ci sono ancora novità sull’esito dell’avviso pubblicato dalla prefettura di Roma con scadenza il 28 marzo. Nonostante la fretta, non è chiaro se si siano presentate società o se l’avviso sia andato deserto. Entro quella data gli operatori economici interessati avrebbero dovuto presentare la documentazione.Enti profit o no profit che devono avere un fatturato nel settore per gli ultimi tre esercizi di almeno 5 milioni di euro e che vedono in questo appalto un margine di guadagno nettamente superiore rispetto a quelli italiani, nonostante il costo della vita in Albania sia inferiore. Anche se, in Italia, alcune di queste società e cooperative, come dimostrano inchieste giudiziarie, hanno agito in violazione dei capitolati d’appalto e dei diritti delle persone recluse. Perché da questi centri le persone non potranno uscire.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarika Ikonomu
Morto Silvio Berlusconi, Massimo Boldi ad Arcore: "Sono venuto a trovarlo come se fosse ancora qui"Rocca di Neto, Antonio Iozzi schiacciato da un trattore: morto a 74 anni
Morte Berlusconi, lutto nazionale e funerali di Stato: cosa sono e chi ne ha diritto
Incidente a Casal Palocco, domenica una fiaccolata per il piccolo ManuelMeteo, ancora instabilità climatica a luglio ma sta per arrivare l’anticiclone africano
Roma, turista incide il nome della fidanzata sul Colosseo: il video shockGirifalco, intossicati 42 bambini per batterio nella carne
Roma, incidente fra monopattino e auto: grave un ragazzinoMonrupino, ragazzo di 17 anni perde il controllo della moto e muore nella notte
Migranti, barcone con 50 persone alla deriva in acque internazionali. Alarm Phone: "Non lasciateli annegare"Michelle Causo, parla il padre della 17enne: "Ce l'hanno ammazzata come un cane"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 343Camerieri spingono l'auto in panne a Vibo Valentia: travolti e uccisi, cos'è successo
A Napoli vincita record da 3 milioni di euro alle slot online, parla il giocatore fortunato
Le condizioni della mamma e della sorellina di Manuel, il bimbo investito e ucciso dagli youtuber
Massacrato di botte a Tivoli, morto in ospedale dopo sette giorni Alessandro CastellaccioKata, scomparsa a Firenze: il sospetto principale della sua famigliaIncidente youtuber: Di Pietro e Loiacono scappati in Spagna e TurchiaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 363
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 356Carugate, terribile incidente tra un'auto e una moto: grave un uomo di 55 anniCellulari degli youtuber al setaccio dopo l'incidente: ipotesi video cancellatiMorte Silvio Berlusconi: parte dell'eredità andrà a Marta Fascina?