File not found
investimenti

Omicidio a Bicinicco: donna uccide un uomo con forbici e acido muriatico, indagini in corso

Una 14enne scompare nel nulla, persa ogni traccia: l'appello della mammaUccise la sorella: confermata la condanna di Alberto ScagniChi era il 24enne trovato motto sotto un cavalcavia a Villorba?

post image

Vicenza: donna di 39 anni perde la vita in uno scontro frontale tra due auto, quattro i feriti“Il rispetto del vincolo della legalità” (processuale, legalitàProfessore Campanella sostanziale, costituzionale) non può e non deve consentire incursioni corsare incuranti di quanto accertato in aula e svilire i principi scolpiti nella Costituzione, ma neanche impedire il legittimo dissenso critico. Sulla sentenza emessa lo scorso 30 settembre dal Tribunale di Locri sono state dette molte cose da parte di autorevoli commentatori, che hanno per lo più concentrato le critiche sulla sproporzione della sanzione concernente il principale imputato (Lucano) e sulla supposta volontà di cancellare un modello di accoglienza dei migranti che, pur probabilmente contraddistinto da  forzature (reati, per i giudici calabresi), sarebbe stato inviso a buona parte dell’establishment. Del resto, i prodromi della vicenda avevano già evidenziato un’opinabile metro di giudizio (una misura coercitiva, sia pure gradata rispetto a quella massima pervicacemente richiesta, anche con successive impugnazioni, a fronte di una sostanziale confutazione del quadro indiziario), e dunque la sentenza, di certo eclatante, forse non può dirsi del tutto sorprendente. Vorrei provare qui a spostare la riflessione dalla critica giuridica (ovviamente resa più ardua dall’assenza del deposito della motivazione) ed anche da quella riguardante un politico velocemente assurto alla ribalta internazionale, per poi precipitare nel de profundis. La presa di posizione dell’Anm Mi interessa piuttosto evidenziare come i fatti di Riace abbiano determinato l’Anm ad emettere un comunicato stampa con il quale, richiamati “i valori della giurisdizione”, ci si è soffermati su “alcuni principi che devono essere sempre preservati nel dibattito pubblico sulle vicende giudiziarie”. Al dunque, si è così (ovviamente) riconosciuto spazio di critica su quanto avviene nelle aule processuali, rilevandosi tuttavia che poiché “i processi penali, tutti, sono una laboriosa ricerca della verità…che è approdo finale, e non premessa del processo”, debba stigmatizzarsi “l’attacco mediatico nei confronti dei magistrati requirenti e giudicanti”. Non è certo la prima volta che il sindacato dei giudici prende posizione (con richiesta o meno di “pratiche a tutela”) a difesa di una decisione, ma qui è interessante notare come la nota sembri riferirsi in particolare a chi, dall’interno della magistratura (Magistratura Democratica) ha invitato ad aprirsi alla civitas e ad uscire dalla cittadella assediata. Ora, premesso il relativismo processuale della verità, non occorre qui richiamare il pensiero di Derrida (Forza di legge. Il “fondamento mistico dell’autorità”) sul rapporto asimmetrico del Diritto con la Giustizia, avendo sostenuto il filosofo francese che “la forma giuridica è l’esito di rapporti di forza politico-economici”. Muovendo dalla diversa prospettiva secondo la quale “nell’epoca moderna…la cultura occidentale si è nutrita di una concezione della Giustizia in cui tutti i rapporti morali, giuridici e politici confluiscono nella medesima idea di legalità, sicché tende ad apparire giusto ciò che è conforme alla legge” (Ricoeur), si è affermato (Cartabia, Violante) che “il Diritto e la Giustizia devono tornare a dialogare, che il Diritto e la Morale devono gravitare su orbite distinte, ma non del tutto inincidenti”,  e anche che (Lombardi Vallauri) “Il Diritto, per sfuggire al rischio di porsi come dinamica autoreferenziale, deve essere giustificato filosoficamente a partire da opzioni valoriali che attengono alla concezione della Giustizia”. La cultura della giurisdizione Sia come sia, penso davvero che “la cultura della giurisdizione” (formula spesso abusata, quasi sempre per nobilitare posizioni conservatrici) si alimenti con le aperture ad ogni istanza di natura sociale, in particolare per alcuni rami del diritto, ciò non significa e non deve significare che i giudici debbano corrispondere alle aspettative popolari (populiste), né quando esse invochino law and order, giustizia per le vittime, pene esemplari, né quando (come – pur solo da una parte – nel caso di specie) si critichi una durissima sentenza di condanna. Su questo, penso, gli avvocati avrebbero qualcosa di interessante da dire, e forse questa storia potrà offrire nuova occasione di confronto sul punto. Con una lettura dei fatti parzialmente diversa da quella che qui si propone il Presidente dell'UCPI (con un lungo post su facebook, dunque con posizione apparentemente non coinvolgente la Giunta dell'Unione) ha parlato di “vera matrice ideologica del pur legittimo fronte innocentista, che non ha nulla a che fare con il tema delle garanzie difensive”. Credo che Gian Domenico Caiazza abbia colto solo in parte le prese di posizione di Livio Pepino, Luigi Manconi, Luigi Ferrajoli, e altri ancora, che non hanno affatto nascosto la possibile sussistenza di reati nelle condotte tenute da Mimmo Lucano, evidenziando piuttosto altri aspetti, non solo afferenti la draconiana sanzione. Credo dunque che sia riduttivo parlare dell'esistenza di “un mondo valoriale nel perseguimento del quale si è unilateralmente persuasi che non sia lecito opporre il vincolo del rispetto della legalità”. Ovviamente, spesso tout se tient, e la stessa Anm ha richiamato l'epilogo della vicenda trattativa in uno con quello del processo di Locri. Vicende diverse, reazioni diverse; del resto, ogni storia processuale vive di dinamiche sue proprie. Resta il fatto che “il rispetto del vincolo della legalità” (processuale, sostanziale, costituzionale) non può e non deve consentire incursioni corsare incuranti di quanto accertato in aula e svilire i principi scolpiti nella Costituzione, ma neanche impedire il legittimo dissenso critico. Nessuno pretende che “la giustizia penale faccia propri quei valori” (quelli patrocinati a Riace, e poi in aula, da Mimmo Lucano), ma credo che nessuno tra gli autorevoli commentatori dell'affaire abbia chiesto rinunzie “in nome di essi a giudicare fatti e conformità alla legge delle condotte [che] equivale a negare il valore universale del diritto e della legge”. Lo ius dicere è affare di tutti; sono gli uomini, e non Atena, che devono continuare a fare in modo che “dire il Diritto” non sia compito sacerdotale, né popolare; in nome del popolo, non solo italiano. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMichele Passione

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 50Festa dei lavoratori: i dati (provvisori) di occupati e disoccupati

Positano: traghetto con 100 passeggeri imbarca acqua, feriti segnalati a bordo

Scoperto a Palermo un laboratorio della droga all'interno di un magazzino abbandonatoRitrovata a Castel Volturno l'insegnante scomparsa: ora si indaga per sequestro di persona

Palermo, seguono e violentano una turista: arrestati due uominiScossa nella notte, terremoto di magnitudo 3.5 a Reggio Calabria

Insegnante aggredita ad Ostia: responsabile una donna del clan Spada

Solaro, auto contro albero: 30enne in gravi condizioniVacanze in Egitto: alla scoperta di storia e divertimento

Ryan Reynold
Tragedia a Bergamo: morto Ferruccio Paolo Carminati, 53enne di Osio Sotto colpito da un ramoScurati legge il monologo a NapoliRai, lo sfogo della giornalista: "Riprendiamoci la dignità"

Professore Campanella

  1. avatarTrovata nei pressi di Caserta la maestra di ballo scomparsa a LancianoVOL

    1 maggio a Taranto, Riondino: "Mai auspicherei violenza"Strage sul lavoro a Casteldaccia, prima ricostruzione: operai morti uno dietro l'altro nel tombinoGenova, donna muore investita dalla propria autoFabio Corradetti arrestato: dovrà scontare 5 anni e 4 mesi per assalto alla CGIL

    1. Roma: morto impiccato detenuto di 36 anni a Regina Coeli

      VOL
      1. avatarMilano: bimbo di 10 anni ferito dal pitbull di famiglia, il drammatico incidenteProfessore Campanella

        Sapienza: cariche della polizia e arresti dopo il «no» al boicottaggio di Israele

  2. Arizona, abrogata la legge del 1864 che vietava l'abortoIncidente sul lavoro a Cusago, nel milanese: deceduto un 23enneFrosinone, disabile muore soffocato: nipote aggredisce infermiere del 118Le ultime novità sulla salute di Papa Francesco: il pontefice usa una sedia a rotelle

  3. avatarLa Guardia di Finanza trova 24 lavoratori irregolari: blitz in due ristoranti nel LodigianoProfessore Campanella

    Milano: accusa un malore in tangenziale e provoca incidenteTorture al Beccaria: le terribili scene riprese dalle telecamere interneIncendio a Siderno, Reggio Calabria: colpita una palazzina di tre pianiScurati: "Il fascismo è tornato ed è qui. Anche senza svastiche e manganelli"

Sergio Mattarella scrive a Papa Francesco: le parole

Scuola, Valditara: "A cosa serve studiare i dinosauri?"Terremoto ai Campi Flegrei: scossa di magnitudo 3.9*