File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Inchiesta Financial Times, Salvini chiede le dimissioni di Conte

Italia Viva ma solo su Facebook: il solito bluff alla RenziSalvini a Fuori dal coro: caso Ilva, manovra e prossime elezioniGianfranco Vissani: "La vittoria Salvini in Umbria era annunciata"

post image

Regionali Umbria, il commento di Renzi sull'accordo Pd-M5sLa premier si è presentata con una serie di outfit che non l’hanno valorizzata. Vero è che il power dressing femminile continua a essere under construction,Campanella ma quel che fa la differenza non è cosa indossi ma comePer me è davvero importante rivendicare sempre e comunque la libertà di vestirci «come cazzo ci pare» (cit. Michela Murgia). Fatta questa premessa, però, devo ammettere che tutte le volte che vedo quelle donne che sono riuscite finalmente a conquistare posizioni di potere e di rappresentanza, a rompere il famoso tetto di cristallo, non posso non riflettere su come sia difficile per noi trovare un giusto bilanciamento tra una femminilità che non deve essere negata, e un necessario equilibrio vestimentario specialmente in situazioni pubbliche. Quelle di cui poi circolano, in maniera permanente, video, fotografie moltiplicati in maniera esponenziale dai giornali, dalle televisioni, dai social.C’è una organizzazione inglese, Dress for success, il cui scopo è quello di «consentire alle donne di raggiungere l’indipendenza economica fornendo una rete di supporto, abbigliamento professionale e strumenti di supporto etc.». Gli abiti sono selezionati in base al tipo di colloquio e lo styling è affidato a volontarie definite dresser. Per gli uomini è davvero facile, loro hanno quella divisa, che certamente può essere declinata in molti modi nei tessuti, nelle sfumature di colore, nelle cravatte o altri accessori, ma che comunque rimane la più potente e anche sexy delle uniformi perché rivendica una precisazione degli attributi maschili: il pantalone che rimane indossato ma si può aprire sul sesso, la camicia stretta sul collo a evidenziare il pomo d’Adamo.Il modo di vestire delle donne di potere, il power dressing femminile continua a essere under costruction. Il completo giacca con i pantaloni o con la gonna, aggiornato nelle forme della moda del momento, rimane una delle divise più sfruttate, purtroppo il più delle volte senza uno stile personale. Una scelta che molte donne, raggiunto il potere, reputano necessaria. Mi viene in mente una campagna pubblicitaria di Donna Karan degli anni Ottanta, in cui la finalmente prima donna presidente degli Stati Uniti prestava giuramento con il solito completo d’ordinanza, seppur firmato.Ma nonostante quel «le donne non vogliono essere notate per come si vestono, ma per quello che dicono» ripetuto spesso non solo dalle femministe, è il power suit progettato da Giorgio Armani a rimanere il punto di riferimento. Manifesto indossabile di empowerment femminile perché non nasce per abdicare a una idea di femminilità, ma come affermazione di un nuovo status dopo le conquiste delle donne negli anni Settanta: diritto all’aborto, divorzio, nuovo diritto di famiglia. ItaliaIl vertice spot di Meloni ma nessun feeling con i leader europeiLisa Di GiuseppeAll’alba degli anni Ottanta, l’immagine delle femministe trasandate in gonnellone a fiori e zoccoli lascia spazio a una immagine di donna diversa. Si prendono a modello donne riconciliate con gli uomini e che hanno ottenuto il successo nella vita professionale. Marisa Bellisario, prima donna italiana a diventare amministratore delegato di una grande società (Italtel) diventa il santino: completo Giorgio Armani, pettinatura punk, sguardo diritto. Un look perfetto per i media. ANSALe mise del G7Le mise della nostra premier Giorgia Meloni in occasione del G7 in Puglia, momento di grande visibilità per lei e per il nostro paese, mi ha riportato all’annosa questione di che cosa possa essere un power dressing al femminile. Per esempio ho trovato sempre meravigliosa nelle sue mise, prima da first lady e poi da presidente, Robin Wrigth in House of Cards. E lei certo non vestiva solo in giacca e pantaloni. Quindi non è quello che indossi, ma come lo indossi. Come ti senti dentro quello che indossi.Quel tailleur pantalone rosa chiaro con cui accoglieva i colleghi di G7 non era sbagliato, ma i pantaloni troppo larghi, troppo lunghi, non agevolavano i movimenti e la costringevano a fare attenzione agli scalini, per esempio. ANSACome l’abito nero per la cena di gala, con quella rete sul decolleté, sul petto e sulle braccia, e quella forma piuttosto informe, non le rendeva onore. Erano una scelta banalizzante che non teneva conto di una personalità forte che vuole essere protagonista e agire velocemente.Premetto che lei in questi due anni ha fatto un lavoro straordinario sulla sua immagine, dai capelli alla Chiara Ferragni, al trucco, a una serie di giacche e camicie che quando la vediamo a mezzo busto la valorizzano. E ha abbandonato quelle grandi borse bianche che le pendevano dal braccio nei primi mesi a Palazzo Chigi. Il mio non è un discorso che si riferisce alle posizioni politiche, è piuttosto una riflessione sul potere che dobbiamo riconoscere alla moda e sulla sua rilevanza nell’immagine che diamo di noi stessi. La soluzioneIl bello è che non ho una risposta, non ho consigli da dispensare come faceva Diana Vreeland con Jackie Kennedy (suo il consiglio di mettere, in una glaciale giornata di gennaio, l’anacronistico manicotto di visone il giorno del giuramento). Le donne della politica sono una categoria ampia che ne contiene almeno due. Quelle che fanno politica e le first lady, e tutte sono soggette al public scrutiny: un giudizio continuo che non fa differenza tra il pubblico e il privato. AmbienteLa resistenza degli abiti usati, salvare l’ambiente è di modaChiara NarcisoMichelle Obama è stata apripista. Lei che ha annullato la distanza tra la first lady e la gente che esisteva con Jackie Kennedy, ha voluto essere un modello accessibile e reale. La prima first lady afroamericana. E chissà cosa si prepara a fare, anche lei brillantissimo avvocato. Obama che si permetteva improbabili vestiti a fiori, arricciati in vita, dai colori sgargianti. EPAContrariamente a Condoleezza Rice, altra afroamericana, segretaria di stato con Bush, non cerca di vestirsi da Wasp, di mimetizzarsi in uno stile tranquillo e bon ton. Lei ha usato e usa il suo grande e perfetto corpo palestrato e il colore della sua pelle per fare politica.Ursula von der Leyen, lo abbiamo visto ancora una volta al G7, è sempre in pantaloni scuri, maglia o camicia e giacca quasi sempre dello stesso modello, con l’unica civetteria dell’uso del colore. Sempre diverso, senza paura delle tinte forti. Una scelta precisa, solo all’apparenza rinunciataria perché la rende inconfondibile. ANSAMolto simile in questa mise alla sua mentore, la mitica cancelliera tedesca Angela Merkel. Per entrambe una sorta di dichiarazione: non ho tempo da perdere per pensare a cosa mettermi. Divertente la foto dell’incontro tra lei e Meloni. Anche von der Leyen aveva scelto il rosa chiaro per la sua giacca. Forse entrambe hanno pensato che potesse essere rassicurante per quel consesso maschile armarsi di quell’edulcorato colore da femmina. EPA© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMaria Luisa FrisaTeorica della moda e curatrice, è professore ordinario all’Università IUAV di Venezia, dove ha fondato il corso di laurea in Design della moda e Arti Multimediali. Dirige la rivista  «Dune: Scritture su moda, progetto e cultura visuale» edita da Flash Art. Ha curato numerose mostre e libri tra cui: Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 (Roma, MAXXI, 2014-15; Bruxelles, BOZAR, 2015; Monza, Villa Reale, 2015-16; Fort Lauderdale, NSU Art Museum, 2016), la mostra e il libro Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001 (Milano, Palazzo Reale, 2018), la mostra e il libro Memos. A proposito della moda in questo millennio (Milano, Museo Poldi Pezzoli, 2020). Gucci Cosmos. The Exibition (Shanghai, West Bund Art Center, 2023; London,180 Studios, 2023 ). L’ultimo libro: Le forme della moda (Il Mulino, 2022)

Liliana Segre sotto scorta dopo gli insulti webNotizie di Politica italiana - Pag. 623

Guerra in Siria, il governo: "Stop alle armi Ue alla Turchia"

Sondaggi politici elettorali oggi La7: crollo del M5s, sale il PdGiorgia Meloni al Maurizio Costanzo Show: le dichiarazioni

Elezioni Umbria 2019: Donatella Tesei è la nuova presidenteMatteo Salvini con la felpa "Bastardo": ironia sui social

Ocean Viking, Roberto Saviano contro il governo Conte bis

Manifestazione a Roma: centrodestra oggi in piazzaManovra, pagamenti digitali: la richiesta del M5s

Ryan Reynold
Notizie di Politica italiana - Pag. 625Francesca Pascale a Virginia Raggi: "Si dimetta"Bussetti, la Corte dei Conti apre un'indagine sull'ex ministro

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatar"Un marchio capace di parlare a tutti": spiegato logo d'Italia VivaCapo Analista di BlackRock

    Regionali in Umbria, venerdì incontro con maggioranza e ConteReddito di cittadinanza agli ex brigatisti: la Costituzione a favoreElezioni Umbria, la confessione bollente di Giuseppe CirilloRenzi contro il governo Conte: "Mazzate alla classe media"

      1. avatarConte al Copasir: "Non dovevo informare i ministri degli incontri"investimenti

        Mozione Segre, Giorgia Meloni spiega le ragioni dell'astensione

  2. avatarLandini contro Salvini e Renzi: "Vera lotta all'evasione fiscale"MACD

    Conte a Erdogan, la telefonata: "Azione militare inaccettabile"Cominardi (M5S) lancia la proposta di lavorare 5 ore al giornoGianni Tonelli su Carola Rackete: "Traghettatrice di torturatori"Assessore della Lega accusato di razzismo: bufera a Brescia

  3. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 608analisi tecnica

    Fabio Volo lancia la sua proposta: "Voti chi è preparato"Lucia Annibali lascia il Pd e segue Renzi a Italia VivaSalvini prende in giro il Pd con un video di Luglio 2019Regionali Umbria: il commento di Giuseppe Conte

Richetti sul reddito di cittadinanza: "Dem incoerenti se lo votano"

Notizie di Politica italiana - Pag. 622Fabio Volo lancia la sua proposta: "Voti chi è preparato"*