File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Ucraina, come può evolvere l'invasione russa: i cinque scenari possibili

Inghilterra, si sveglia dal coma per Covid e scopre che la moglie è mortaRapito in Ucraina il patron della vodka con la bottiglia a forma di mitraStoltenberg: “La Russia non si sta ritirando affatto, si riposiziona per il Donbass”

post image

La guerra fa un’altra vittima a Mariupol, una ginnasta di soli 11 anniLa produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,Guglielmo ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Incendi in zona Chernobyl: le fiamme stanno aumentando i livelli di inquinamento radioattivoIl sogno irrealizzabile di Kadyrov: succedere a Vladimir Putin

Guerra in Ucraina, forni crematori mobili per i soldati russi e per nascondere le vittime

Guerra Ucraina, Casa Bianca: "Conflitto tutt'altro che finito". Kuleba: "Russia peggio dell'Isis"Il vescovo cattolico di Odessa: “Il Papa dica il nome della radice del male”

Chi è Abroskin, il generale che si è offerto in ostaggio per evacuare i bambini da MariupolUcraina, generale Bertolini: "Con basi Nato al confine russo si torna alla guerra fredda"

Indonesia, condannato a morte per aver stuprato e messo incinta 8 ragazzine

Guerra in Ucraina, Sasha morto a quattro anni mentre fuggiva con la nonnaAgire ora contro il Covid, perché “ogni quattro mesi c’è una variante”

Ryan Reynold
Zelensky agli irlandesi: “Basta con l’indecisione sulle sanzioni a Mosca”I ricchi cechi, le barriere anti carro che stanno proteggendo spiagge e strade dell’UcrainaUcraina, creato un archivio online per documentare i crimini di guerra della Russia

ETF

  1. avatarOrrore a Bucha, tra i corpi semi sepolti anche quello di un calciatoreCampanella

    Guerra in Ucraina, forni crematori mobili per i soldati russi e per nascondere le vittimeL’attacco di Zelensky all’Ungheria di Orban: “Decidete con chi volete stare”Il ritorno di Abramovich dopo il presunto avvelenamento: perché è protetto da Russia e UcrainaJen Psaki lascia la Casa Bianca: la portavoce di Biden si sposta alla Msnbc con un suo programma tv

    1. Dramma in MotoGP, agente di polizia schiacciato da un TIR durante le operazioni di trasferimento

      ETF
      1. avatarMariupol, pazienti dell'ospedale deportati in Russia: il video pubblicato dal ComuneBlackRock Italia

        Guerra in Ucraina, ma nello spazio c'è pace tra Stati Uniti e Russia

  2. avatar“Stuprata ed uccisa davanti al figlio di sei anni”: il tweet sull’orrore in Ucraina criptovalute

    Florida, mamma e due bambini trovati morti in autoPace “gelata” dal Cremlino, Putin vuole la Crimea russa di dirittoOdessa, mentre costruiscono barricate sulla spiaggia suonano i Bon Jovi: la band ha postato il video“Bombardare Odessa significherebbe farci invadere da Kiev in un giorno”

  3. avatarUcraina, nella città di Mykolaiv atterra un missile inesploso: polemica su una fotoMACD

    Russia, vietata la fuga dei dirigenti di banca, la Duma vara la leggeChi è Abroskin, il generale che si è offerto in ostaggio per evacuare i bambini da MariupolTerremoto in Nuova Caledonia, scossa di magnitudo 7.0: allerta tsunamiSulle nuove sanzioni Zelensky soddisfatto a metà: “Bene ma non abbastanza”

    VOL

Guerra in Ucraina, aeroporto di Dnipro bombardato dai russi: “Completamente distrutto”

Joe Biden “ne ha mollata un’altra”: la vignetta al vetriolo sul presidente UsaGuerra in Ucraina, forni crematori mobili per i soldati russi e per nascondere le vittime*