File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Famiglie escluse dall'Assegno di inclusione. Ecco le motivazioni

Natale 2023, rincari: il panettone industriale sale del 37%Saldi invernali al via: tutte le datePensioni maggio: previsti aumenti, ecco per chi

post image

Meloni sulle pensioni: "Niente tagli agli assegni di vecchiaia"Nomine partecipate statali: la restaurazione di Draghi in Cassa Depositi e pr...Nomine partecipate statali: la restaurazione di Draghi in Cassa Depositi e prestiti e Ferrovie dello StatoOggi nessuno fiata davanti a nomine che saranno determinanti nella gestione dei fondi,Capo Analista di BlackRock considerando che passeranno per Cdp gran parte dei 209 miliardi del Recovery Fund. di Carmine Gazzanni Pubblicato il 28 Maggio 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataGli editorialigovernoMario Draghimovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nei corridoi di Montecitorio e Palazzo Madama qualcuno anche in maggioranza – specie tra le file dei Cinque stelle – ha cominciato a mormorarlo: «Pare quasi il ritorno dell’ancien régime…». Se così non è, quantomeno è un tentativo di restaurazione. A vedere le nomine imposte da Mario Draghi in due società pubbliche di peso come Cassa Depositi e Prestiti e Ferrovie dello Stato, ci sono in effetti pochi dubbi. Un esempio su tutti: per quanto riguarda Cdp (di fatto, la nostra “cassaforte” pubblica) è stato nominato amministratore delegato Dario Scannapieco. Chi è costui? Ricapitoliamo il suo cursus honorum: nel 1997 è entrato a far parte del team proprio di Draghi al ministero del Tesoro dove l’attuale presidente del Consiglio rivestiva la carica di direttore generale. Al Mef Scannapieco si occupava di partecipate pubbliche, alcune delle quali sono state poi tutte o in parte privatizzate. Dopo alcuni anni Draghi è andato via ed è stato proprio Scannapieco ad assumere l’incarico di direttore generale, salvo poi emigrare alla Bei (Banca Europea per gli Investimenti) di cui è stato per 14 anni (fino ad oggi) vicepresidente. Stesso copione utilizzato per Fs: anche qui l’ordine di cambio al vertice, con l’ex Ad di Terna (la società che gestisce la rete elettrica nazionale) Luigi Ferraris al posto di Gianfranco Battisti, uomo invece fortemente voluto all’insegna del “cambiamento” da Giuseppe Conte e dai Cinque stelle.Ma facciamo un passo indietro: al di là dei casi specifici cosa indicano queste nomine? Rappresentano, in realtà, gli ultimi tasselli del puzzle che sottotraccia sta chiudendo Mario Draghi. Con una battuta, si potrebbe dire che l’intento del presidente del Consiglio è fare in modo che non ci sia un euro del Recovery Fund che l’ex banchiere non voglia o quantomeno non sappia. Non bisogna dimenticare, infatti, che al Tesoro siede un altro ex “collega” di Draghi come Daniele Franco il quale, non a caso, insieme al premier è l’unica presenza fissa nella «cabina di regia a geometria variabile» che dovrà gestire i 209 miliardi in arrivo da Bruxelles. E di stretta osservanza “draghiani” sono anche altri due ministri che riceveranno grosse fette di finanziamenti: il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani e quello del Digitale Vittorio Colao.Il rischio, in altre parole, è che la politica finisca ancora una volta col non toccare palla. Al di là della stima o meno che si possa avere per Draghi, è la direttrice che si sta seguendo che lascia molto perplessi. Finché c’era Giuseppe Conte ci si imbestialiva su giornali e televisioni per il fatto che la sua idea fosse quella di creare una task-force per la gestione del Recovery. Così Matteo Renzi, tanto per dire, sbraitava a Palazzo Madama il 9 dicembre 2020: «La task force non può sostituire governo e Parlamento». E, sia chiaro, aveva ragione. Il punto, però, è che oggi nessuno fiata davanti a nomine che saranno ancora più determinanti nella gestione dei fondi considerando che passeranno per Cdp gran parte dei 209 miliardi, mentre Fs ne riceverà ben 25.Finita qui? Certo che no. Proprio in questi giorni si è saputo che la cabina di regia presieduta da Draghi e Franco potrà contare su una squadra composta da 350 tra tecnici e funzionari. Per ora nessuna reazione da parte dei partiti di maggioranza, neanche da Italia Viva, il cui leader Matteo Renzi, sempre lo scorso dicembre, aveva tuonato: «Serve un governo che funzioni, non 300 collaboratori».Ciò che lascia spiazzati, però, è soprattutto il silenzio (a tratti imbarazzante) del Movimento cinque stelle. Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ai pentastellati tingersi di verde pur di governare con la Lega. Poi abbiamo vissuto l’illuminazione sulla via di Damasco di Luigi Di Maio & C. che, d’un tratto, erano per una più umana accoglienza e contro i decreti Sicurezza e dunque eccoli governare con Pd e Leu.Ma quella in atto oggi è la torsione forse più inquietante visto il silenzio che l’accompagna: nessuna voce critica si alza al cielo nonostante la sostituzione con tecnici fedelissimi nel ruolo che spetterebbe alla politica. Ed è – non ci si giri attorno – una batosta clamorosa per una forza politica che sperava (invano) di riportare al centro la politica tra i cittadini, addirittura con la storia dell’uno vale uno. Resta da capire il silenzio da cosa dipenda. Qualcuno dirà, come continua a sostenere qualche pentastellato: è lo scotto da pagare pur di avere voce in capitolo nella gestione dei 209 miliardi del Recovery. Peccato, però, che Draghi sia tornato ai vecchi metodi, lasciando di fatto i Cinque stelle neanche in panchina, ma in tribuna. Ad assistere senza toccare palla.E sarà ancora peggio col passare del tempo. Da qui a qualche mese partirà, infatti, un nuovo poderoso giro di giostra per le nomine alla guida di altre partecipate pubbliche. In scadenza ci sono 518 poltrone in 90 controllate dal ministero dell’Economia, tra cui pesi massimi come Invitalia, Saipem e, soprattutto, Rai. L’impressione, a sentire il vociare dei parlamentari, è che Draghi già abbia individuato altri suoi fedelissimi. Tecnici, preferibilmente. Banchieri o manager, ancora meglio. Con buona pace della politica che blatera di politica, rinunciando poi a farla.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 9Bonus fino a 2mila euro: a chi spetta e come ottenerlo

Istat, ottobre 2023: aumentano i nuovi occupati

Reggio Calabria, abbandona il cane in auto sotto il sole: denunciata la proprietariaAffitti brevi: cedolare secca sale al 26% solo per le seconde case in affitto

Sicilia, bonus bollette superiore ai mille euro: come richiederloLavoro: nel 2022 in Italia si sono dimesse oltre 40mila mamme

AI nelle PMI italiane: la collaborazione tra Quadrivio Group e Microsoft Italia

NATO, spese militari: ecco quanto spende l'ItaliaRete Tim, è ufficiale la data della cessione a Kkr: cosa cambierà?

Ryan Reynold
Rincari, bollette del gas aumentano dell'8%"Attori chiave nel panorama dei pagamenti dell’UE nel 2023": l'ultimo studio di DeloitteBonus Mamma: perché in busta paga manca l'aumento

criptovalute

  1. avatarAssegno di inclusione: Inps respinge il 26% delle domandecriptovalute

    Economia, a ottobre l'inflazione è scesa: ecco perchéInflazione in calo: le città dove i prezzi sono più bassiPensioni: chi prenderà di più ad AprileAldo Corbo fondatore del centro dentale crea nuove opportunità di lavoro

      1. avatarConfcommercio: stime su Pil e inflazione nei primi mesi del 2024Campanella

        Mercato immobiliare: nel 2024 prezzi ancora in crescita

        ETF
  2. avatarCosto voli, drastico crollo del prezzo dei biglietti dopo le festeCapo Analista di BlackRock

    Bonomi: "Il salario minimo non risolve il lavoro povero"Dieselgate, Volkswagen indennizzerà oltre 60mila consumatori in Italia: i risarcimentiIstat, i dati di novembre: disoccupazione in caloPrecipita in un burrone, morto il pastore Matteo Carminati

  3. avatarTurismo in Italia, Covid un lontano ricordo: raggiunto valore complessivo di 23,7 miliardiVOL

    Superbonus, il governo Meloni pronto a dire addio al maxi scontoOra legale, quanto si potrebbe risparmiare se ci fosse tutto l'annoControCorrente: il nuovo conto corrente di IBL BancaRougj Group investe in Rebeya, il beauty brand di Belén Rodriguez

Miliardari, cresce la lista dei super ricchi con oltre 100 miliardi di dollari: ecco chi sono

Permessi legge 104, la novità: cosa cambia nel 2024?Carta "Dedicata a te", c'è la proroga: a quanto ammonta e chi può richiederla*