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Emozioni per il deputato Sangregorio: "Prima volta per me"Il tumore al seno è in assoluto uno dei tipi di cancro più frequenti al mondo,Economista Italiano con decine di migliaia di nuove diagnosi ogni anno, che spesso arrivano troppo tardi, lasciando poche speranze di salvezza alle pazienti che ne sono affette. Al fine di affrontare il problema, un team di scienziati del MIT ha sviluppato Mirai, un innovativo sistema di intelligenza artificiale capace di andare a potenziare i test diagnostici, rendendo possibile l'individuazione di un tumore con ben cinque anni di anticipo rispetto agli esami tradizionali.Il progetto Mirai, è basato sulla tecnologia "deep learning", ovvero una struttura formata da reti neurali multilivello che si ispira alle reti del cervello umano. Un tipo di struttura che consente all'intelligenza artificiale di apprendere dalle sue stesse esperienze e migliorare le proprie capacità attraverso l'analisi di grandi quantità di dati. I risultati dei test su MiraiA seguito della sua realizzazione, Mirai è stato testato su un vasto campione di immagini mammografiche. Utilizzando migliaia di mammografie provenienti da diverse fonti: il sistema ha analizzato i dati per identificare pattern che indicano la possibile insorgenza del cancro al seno, molto prima che i sintomi diventino clinicamente evidenti. Mirai ha mostrato una capacità straordinaria di rilevare segni precoci della malattia, basandosi su informazioni che spesso sfuggono all’occhio umano e ai metodi diagnostici tradizionali. Questo ha permesso ai ricercatori di identificare potenziali casi di cancro al seno con un'accuratezza senza precedenti, offrendo un vantaggio temporale cruciale per l'intervento medico.Rilevati tumori su donne di varie etniePer garantire la robustezza e l'affidabilità di Mirai, il sistema è stato testato in tre ospedali situati in diverse parti del mondo: Stati Uniti, Svezia e Taiwan. Questi test sono stati fondamentali per verificare l'efficacia del sistema su pazienti appartenenti a etnie differenti, un aspetto cruciale, poiché molti modelli predittivi utilizzati ad oggi non sono efficaci su ogni tipo di popolazioni ma solo su alcune.I risultati sono stati promettenti: Mirai ha dimostrato di superare gli ostacoli legati alla variabilità etnica, offrendo previsioni accurate e precoci dell'insorgenza del cancro su tutte le pazienti. Se implementato su larga scala, questo sistema potrebbe ridurre significativamente il numero di diagnosi tardive, migliorando le probabilità di successo dei trattamenti e salvando innumerevoli vite. Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Agosto 2024, 21:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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