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Turismo in crescita, si va verso un nuovo recordI bianconeri trattano a oltranza con il Nizza per il difensore. E Motta aspetta l’olandese per il salto di qualità: l'Atalanta non scende sotto i 55-60 milioni,trading a breve termine ma... Filippo Cornacchia e Alessandro Grandesso 1 agosto - 09:07 - MILANO Jean-Clair Todibo, 24 anni. Ap La Juventus ha rotto gli indugi per Jean-Clair Todibo. Dopo giorni di contatti e incontri sulla tratta Torino-Nizza, ieri i bianconeri hanno formalizzato una proposta concreta per il difensore: prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 35 milioni (con i bonus). La prima offerta, però, non sembra ancora quella giusta. Almeno la pensano così in Costa Azzurra, dove si aspettano uno sforzo in più da parte dei bianconeri. I francesi vorrebbero 36 milioni, gli stessi messi sul piatto dal West Ham per Todibo, e soprattutto la garanzia di incassarli se non subito almeno la prossima estate. Il Nizza insiste per un prestito garantito, con un obbligo di riscatto che sia praticamente una formalità. C’è ancora distanza, ma il primo passo della Juventus è tutto tranne che un dettaglio: è un segnale per tutti, soprattutto per Todibo. Si continua a trattare a oltranza per tagliare il traguardo in tempi brevi. La volontà di Todibo pesa e ormai è fin troppo chiara. L’ex centrale del Barcellona a inizio estate ha perso il treno del Manchester United e adesso non vuole rischiare di non salire su quello della Juventus. Todibo, di persona e attraverso il proprio entourage, anche nelle ultime ore ha ribadito al Nizza di prendere in considerazione soltanto il trasferimento a Torino. Non basta ancora per raggiungere l’ex compagno Khephren Thuram sotto la Mole, ma sicuramente aiuta. Il West Ham si è rifatto sotto nelle ultime ore, però per il momento il difensore francese sembra irremovibile: ha in testa la Signora e vuole arrivare fino in fondo. Pensiero condiviso un po’ con tutti alla Continassa. A partire da Thiago Motta, che conta di completare il nuovo muro difensivo con l’ingresso di Todibo. Toccherà a Daniele Rugani, corteggiato dall’Ajax, fargli spazio in rosa. Ma la Juventus sta valutando anche la cessione in prestito di Tiago Djalò. Il portoghese, arrivato a gennaio dal Lille, potrebbe lasciare Torino temporaneamente per giocare con continuità e ritrovare lo smalto pre infortunio ai legamenti.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI una offerta tira l'altra?— Così, dopo aver rotto il ghiaccio per Todibo con il Nizza, alla Continassa si preparano a iniziare l’offensiva per Teun Koopmeiners, data per imminente. Le mediazioni stanno già lavorando sottotraccia per cercare di avvicinare le rispettive posizioni. L’Atalanta valuta il tuttocampista olandese non meno di 55-60 milioni e ogni giorno sembra un po’ più rigida. Alla Continassa, invece, puntano a partire da quota 45 milioni. Un tentativo, a maggiore ragione dopo le recenti cessioni di Matias Soulé (Roma) e Dean Huijsen (Bournemouth), verrà effettuato. Probabilmente ne servirà più di uno. Provarci, non significa sempre riuscirci nel mercato. La Juventus è consapevole delle difficoltà, ma farà il possibile per trovare un compromesso con l’Atalanta. Determinazione e fiducia restano intatte: l’allievo di Gasperini è considerato una priorità da Thiago Motta per completare la mediana dopo i colpi Douglas Luiz e Thuram Jr. Spera nel lieto fine anche Koopmeiners. L’olandese ha un’intesa di massima con la Signora, ma sta comunque vivendo il tormentone estivo con il consueto professionismo. Calciomercato Juventus: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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