File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Il maltempo non dà tregua: nubifragi, frane e fiumi in piena in Piemonte e Valle d'Aosta. Morti in Svizzera e Francia - Tiscali Notizie

Gli anticorpi di Sinner numero uno al mondo. Una scalata contro gli stereotipiAffiliation marketing: le tendenze del 2024Nel Cruciverba FdI ironie su Salis: non lasciatele le chiavi di casa - Tiscali Notizie

post image

Forte dei Marmi, Tajani visita la mostra sull'antico Egitto - Tiscali Notiziedon Enrico Perlato con Franco Bonisoli COMMENTA E CONDIVIDI La Caritas punta sulla giustizia riparativa come strumento educativo di riconciliazione e prevenzione dei conflitti,Guglielmo la politica meno. Nella duegiorni organizzata dalla Caritas italiana alla Casa Bonus Pastor a Roma, per fare il punto sul progetto sperimentale nazionale che coinvolge 8 diocesi è emersa una realtà a due facce. Da un lato il coinvolgimento ampio di scuole, parrocchie, associazioni, che ha coinvolto quasi 7mila persone e dall’altro una situazione di incertezza denunciata dagli operatori e definita «pericolosa» dall’ex magistrato di Manipulite Gherardo Colombo, che da presidente della Cassa delle ammende ha scelto di finanziare alcuni progetti di sensibilizzazione sul tema. Ma, a due anni dalla riforma Cartabia, mancano ancora i decreti attuativi, negli istituti di pena prevale l’incertezza, e segnano il passo vecchi e nuovi progetti. (A.Pic.) ​Dalla giustizia riparativa alla vocazione sacerdotale e ritorno. C’è anche la storia, semplice e un po’ incredibile, di don Enrico Perlato, sacerdote della Sardegna di origini brianzole, a illuminare il progetto Caritas sulla giustizia riparativa. Una sorta di alleanza fra Vangelo e principi della Costituzione, sulla centralità della persona in nome della conciliazione e della prevenzione dei conflitti. Don Perlato, ex responsabile della pastorale giovanile della Sardegna, si è diplomato il mese scorso al master di giustizia riparativa promosso all’università di Sassari dalla professoressa Patrizia Patrizi, referente scientifica del progetto Caritas che coinvolge 8 diocesi italiane, e si occuperà di giustizia riparativa per la Caritas di Oristano. Al suo fianco, nel suo cammino vocazionale - ed è la singolarità di questa storia - don Perlato è stato accompagnato da un ex della lotta armata. Le parti si invertono, dal male può nascere il bene. Franco Bonisoli, uno dei componenti del commando di via Fani, da anni impegnato nella promozione di percorsi di riconciliazione nel gruppo dell’”Incontro” - è quello che più lo ha incoraggiato quando, da educatore in servizio presso i Salesiani di Arese, ha scoperto la sua vocazione. «Mi accompagnò personalmente in seminario, il primo giorno, mi fece lui il letto – ricorda con affetto don Perlato –. Ed è sempre lui che mi ha messo in contatto con la professoressa Patrizi, dal momento che sentivo il desiderio di approfondire la giustizia riparativa, che ha segnato la mia vita, in modo da poter diventare un mediatore». «Scherzosamente mi definisce il suo “consigliere spirituale laico”», conferma Bonisoli, che è stato anche testimone alla sua ordinazione sacerdotale, insieme ad Agnese Moro, figlia dello statista ucciso dalle Br, altro punto di riferimento nella sua vita. «Nella vita di ciascuno arriva sempre il momento di intraprendere il cammino alla ricerca della verità di sé stessi e della propria vocazione», racconta don Perlato. «Questo mio cammino è iniziato nell’oratorio della mia parrocchia (a Varedo, in Brianza): lì ho avuto modo di scoprire la mia passione educativa e per l’impegno in ambito caritativo, iniziando - nel mentre - un cammino di discernimento vocazionale. Lavorando da educatore con i Salesiani di Arese, con i giovani in difficoltà (dal 2001 al 2008) mi hanno insegnato a dare davvero a dare la vita per questi ragazzi. In questo contesto ho incontrato Franco Bonisoli, è stato don Luigi Melesi già direttore del centro di Arese e cappellano di San Vittore, a metterlo in contatto col Centro. Poi vorrei ricordare don Vittorio Chiari, che è stato un punto di riferimento per entrambi. Franco, nel sostegno a quei ragazzi, segnati da percorsi tortuosi con la legge, era un esempio di come si possono riconoscere gli errori e ricominciare: li ho avuto modo, crescendo, di scoprire la mia passione educativa e l’impegno in ambito caritativo, iniziando - nel mentre un cammino di discernimento vocazionale. Con Franco è nata una grande amicizia e mi ha fatto conoscere la Sardegna, dove il suo percorso di riconciliazione ebbe inizio, grazie all’allora cappellano del carcere di Nuoro, don Salvatore Bussu, che un giorno si inventò lo “sciopero” della Messa di Natale per denunciare le condizioni disumane in cui erano reclusi i detenuti in massima sicurezza». E qui inizia l’aspetto più straordinario della storia: «Confrontandomi con Franco, ho trovato in lui un sostegno fraterno e uno stimolo a guardare avanti con speranza e determinazione, ho deciso nel 2008 di intraprendere il cammino verso il sacerdozio, in questa realtà inedita: la Sardegna. La sua continua a essere una presenza sicura, discreta e preziosa. Da 10 anni sono presbitero nella diocesi di Oristano, l’impossibile è diventato possibile e la speranza generativa. E in questo nuovo cammino con la giustizia riparativa in diocesi so di avere sempre al fianco Franco e Agnese. La loro testimonianza - conclude don Perlato - è “profezia” e fonte di speranza in questo tempo in cui nel cuore dell’uomo rischia di prevalere, nelle piccole come nelle grandi vicende del mondo, il desiderio di cercare il “nemico” a ogni costo».

Forte nevicata d'aprile a Polino in Umbria - Tiscali NotizieOroscopo | Pagina 2 di 64

L'educazione finanziaria arriva a teatro

Dove mangiare a Cefalù: è online la guida CefaluRestaurants.comGrave incidente sulla A4, un morto e 17 feriti - Tiscali Notizie

OroscopoAll’origine di un termine improprio: la strana storia del “Big Bang”

Autopsia, Sharon Verzeni uccisa in strada con 4 coltellate - Tiscali Notizie

Finti agenti e addetti Poste arrestati, truffate 40 persone - Tiscali NotizieAxa si espande in Italia con l'acquisizione del gruppo Nobis - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Asia Angaroni, Autore a Notizie.itAsia Angaroni, Autore a Notizie.itInvestimenti | Pagina 2 di 3

Campanella

  1. avatarI funerali di Haniyeh a Teheran, l'Iran giura vendetta - Tiscali NotizieEconomista Italiano

    Anniversario strage Bologna, lo storico bus 37 apre il corteo della commemorazione - Tiscali NotizieIl decreto Caivano «non è un deterrente» contro la violenza: l’allarme della Garante per l’infanzia anche su salute mentale e povertàGol e mescolanza. L’idea dell’Europa che resiste intorno a un palloneCalendario Serie A 2024/2025, tutte le partite

    1. Protesta in carcere a Sollicciano dopo il suicidio di un detenuto di 20 anni: è il 50esimo da inizio anno

      1. avatarLa camera penale e il sindacato contro i “rambo” voluti dal governo per sedare le rivolte in carceretrading a breve termine

        Axa si espande in Italia con l'acquisizione del gruppo Nobis - Tiscali Notizie

  2. Modena, uccide la moglie e va in caserma con il corpo nel bagagliaioGioco d’azzardo e ludopatia: ecco la mappa delle slot machineVoci e testimonianze dal Roma Pride: «30 anni di orgoglio». Schlein al corteo, Gualtieri: «Dobbiamo lottare per i diritti Lgbtq+»Come Iniziare con il Crypto Trading

  3. avatarIl calcio dei prosaici rimpalli. L’autogol è retrocesso da romanzo a cronacainvestimenti

    Dopo le proteste degli studenti, l’università di Palermo sospende gli accordi con Israele. Alla Sapienza smontano le tendeMarketingLa fortezza Europa uccide: il metodo greco contro i migrantiLa Casa di Carta 5: trailer, uscita, cast, personaggi, quando esce e dove vederlo

Nyt, 'Haniyeh ucciso a Teheran da una bomba nascosta 2 mesi fa' - Tiscali Notizie

Tg News - 1/8/2024 - Tiscali NotizieAlluvione in Valle d'Aosta, la procura apre un'inchiesta - Tiscali Notizie*