Sanremo 2025, perché Carlo Conti conduttore è la scelta sbagliata“Vita immaginaria”, al Salone del Libro di Torino il legame tra immaginazione e creativitàLegge di Bilancio, il Governo raddoppia l’Iva su pannolini e assorbenti
Manovra 2024, “tesoretto” per i territori: la Cgil prepara lo scioperoQuesto racconto fa parte di FINZIONI – il mensile culturale di Domani che puoi scaricare e leggere a questo link Fermo,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock rubato, perso, morto: in questi due anni orribili, e pure meravigliosi (se la meraviglia è la sorpresa dell’imprevedibile), tutti, come Amleto visitato dal fantasma, abbiamo avuto la rivelazione del dissesto del tempo. La letteratura non va mai fuori tempo massimo. Non conosce il tempo utile né il tempo debito né il tempo reale. Fermo, rubato, perso, morto: in questi due anni orribili, e pure meravigliosi (se la meraviglia è la sorpresa dell’imprevedibile), tutti, come Amleto visitato dal fantasma, abbiamo avuto la rivelazione del dissesto del tempo. Avevamo l’abitudine – o il vizio assurdo – di credere che fosse una successione di istanti, una dimensione oggettiva che si poteva misurare e controllare - che esistessero un passato, un presente, un futuro: e si assomigliavano. La frattura è stata improvvisa e brutale, e la lacerazione non si è ricomposta. Forse non potrà farlo. Il tempo può essere anche solo una durata, un intervallo fra due eventi, due termini (ma quali? dov’è il secondo? dove si chiude questa infinita parentesi? una digressione troppo lunga destruttura la sintassi, e vanifica ogni discorso). Non si recupera, non si riavvolge, non esiste il rewind (del resto neppure la parola, legata al mondo analogico dei supporti materiali, esiste più, il mondo digitale non conosce la linea, solo il punto). Fratturato, esploso, minacciato da svariate catastrofi: questo è adesso il tempo che ci è toccato. È anche un tempo assordante, pieno di urla, furore, frustrazione e rabbia. Non si può rifiutarlo, poiché esso è. Il Novecento ci ha insegnato che il tempo è una dimensione interiore, un’esperienza legata alla coscienza che l’individuo ne ha. Ma l’aggettivo possessivo “nostro” che abbiamo scelto per il titolo di questa edizione del Festival indica che invece questo squasso ci riguarda tutti. In letteratura non esiste il tempo universale, centrato per convenzione sul fuso del meridiano di Greenwich. Forse c’è stato: è finito con la decolonizzazione e la globalizzazione. La letteratura oggi più che un’unica galassia è un pulviscolo stellare. Ma non una cacofonia: in questa edizione – la ventiduesima di un’avventura collettiva che negli anni ci ha arricchito, intrattenuto, divertito, turbato - abbiamo cercato di comporre un coro. Adesso regaliamoci il tempo di ascoltare. Lingue diverse, mondi antitetici, visioni opposte della letteratura. Scrittori amati da scrittori, come il genio rumeno Cartarescu, e amati dalle folle, come Markaris e Perez-Reverte. Scrittrici e scrittori vicini – italiani come Parrella, Scurati e Piperno, che insegue il massimo cacciatore del tempo, Proust – e lontani – come dal Messico Guadalupe Nettel e dal Kenya Khadijia Abdallah Bajaber. CulturaDare la parola ai morti e parlare loro. Che rispondano, non è necessarioGinevra Lamberti Ascolteremo lo spagnolo di Cercas e il francese di Emmanuelle Pagano, lo scozzese di O’Hagan, l’inglese di Deborah Levy, l’americano di Kitamura, Leavitt e Whitehead. Biografi, documentaristi, romanziere che s’interrogano sull’amore come Galchen e sul crimine come Ben Pastor, viaggiatori e storici come Darlymple, ormai inglese d’India. Patricia Engel, colombiana che scrive americano. La letteratura non va mai fuori tempo massimo. Non conosce il tempo utile né il tempo debito né il tempo reale. Si prende a volte il tempo del pianto (il periodo riservato al lutto), spesso il tempo del ricordo (Maraini dedica il suo intervento a Pasolini) e sempre il tempo libero. Che però - ogni lettore lo sa - è l’unico tempo liberato. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMelania Mazzucco Melania Mazzucco scrittrice
Incantesimi orali e misticismo, il libro postumo di Michela MurgiaIo, Sibilla e le mie madri di ferro: in Italia «maternità» è una parola pesantissima
Italia Longeva, aumenta assistenza a domicilio ma servono più cure sul territorio - Tiscali Notizie
Caldo e sporcizia paradiso per le blatte, padrone delle città nelle notti d'estate - Tiscali NotizieAids, 120mila infezioni e 76mila morti fra gli under 14 nel 2023 - Tiscali Notizie
Alimenti, Iias: nel 2023 surgelati oltre soglia 1 mln tonnellate, consumo procapite di 17,2 kg - Tiscali NotizieCalenda all'assemblea di Azione: "Il Terzo Polo "
Hiv, in studio del Policlinico di Palermo nuove prospettive terapeutiche - Tiscali NotizieGiornata vittime incidenti sul lavoro, Mattarella: "Morti intollerabili, sicurezza è un dovere"
Distrofia Duchenne, via italiana per riparare e rigenerare i muscoli - Tiscali NotizieAspettative realistiche e valori comuni: guida pratica a un matrimonio feliceAids, risultati positivi per terapia di mantenimento con regime di 2 farmaci - Tiscali NotizieRiforme, si va verso il referendum: quorum in Parlamento lontano
Emofilia, arriva il supporto Froggy per migliorare l'autoinfusione - Tiscali Notizie
Philips OneBlade, il colore Lime Green certificato Pantone - Tiscali Notizie
Paul Auster è stato un grande scrittore, a distanza di anni ricordiamo i suoi libriIl sesso è sporco? Basta lavarloMaurizio Landini sulla manovra finanziaria 2023 del Governo Meloni: scioperi in arrivoSalute, per pendolari 'green' corpo e mente più sani, ciclisti più longevi - Tiscali Notizie
Minori: 84% adolescenti si fida dei medici, crolla la fiducia in altre figure - Tiscali NotizieL'idea di Forza Italia: Ponte sullo Stretto di Messina intitolato a Berlusconi?Studio Aidomus-It: il 90% dei pazienti promuove l'assistenza infermieristica domiciliare - Tiscali NotizieVerità e misteri di Gianfranco Bertoli, lo stragista della questura di Milano