Assegno unico per i figli, al via da luglio 2021: fino a 217 euro per figlioSuperbonus immobili: cos'è e a chi spettaLa targa di uno studio professionale: dalle tasse alla realizzazione
Le novità del Superbonus 110% dopo i decreti attuativiAlcuni dei partecipanti al convegno in corso a Bose - Monastero di Bose COMMENTA E CONDIVIDI Disse un giorno abba Antonio,BlackRock da noi meglio conosciuto come sant’Antonio abate (252 circa-356): «Viene un tempo in cui gli uomini impazziranno e, vedendo uno che non è pazzo, lo assaliranno dicendogli: “Sei pazzo!”, per il solo fatto che non è come loro”». Così diceva invece, più o meno negli stessi anni, amma Sincletica (266-350 circa), anche lei venerata come santa: «Molti che vivono sul monte si perdono comportandosi come la gente di città, e molti che vivono nelle città si salvano compiendo le opere del deserto. È possibile, infatti, vivere da soli nell’animo, pur essendo insieme a molti, e vivere in mezzo alle folle con il pensiero, pur essendo da soli». Sono questi due esempi di Detti o apoftegmi dei padri (abbas) e della madri (ammas) del deserto, tesoro sapienziale raccolto in Egitto dai discepoli di quei primi grandi monaci, dapprima oralmente, poi, quando le incursioni barbariche degli inizi del V secolo, e forse anche una certa decadenza, spinsero molti ad abbandonare quelle regioni, anche per iscritto. Nacquero così in Palestina le collezioni greche dei Detti (quella Alfabetico-anonima e quella Sistematica) che successivamente furono tradotte nelle principali lingue, diffondendosi nelle diverse tradizioni ecclesiali.Ai Detti dei padri e delle madri del deserto è dedicato il 29° convegno ecumenico di spiritualità ortodossa che si è aperto martedì presso la comunità di Bose e si chiude venerdì. Quattro giornate di studio per esplorare un materiale letterario e spirituale complesso e con sfaccettature che sfuggono ai non specialisti. Domani per esempio padre Markos (Hamam), del monastero copto ortodosso di San Macario in Egitto, parlerà della collezione copto-araba dei Detti chiamata Bustan al-ruhban (Il giardino dei monaci) che rappresenta la tradizione apoftegmatica trasmessa in Egitto a partire dal XI secolo circa. Sono insomma i Detti che leggevano e leggono ancora i monaci egiziani (le grandi collezioni greche sono state tradotte per intero soltanto recentemente) e che conservano una loro specificità: 300 apoftegmi dei 1.226 in totale, circa il 25% del Bustan, non hanno ancora trovato corrispondenze nelle altre collezioni note e, dunque, sono da considerarsi esclusivi della collezione copto-araba. Di particolare interesse la sezione dei Detti sulla preghiera di Gesù, intitolata Sul continuo ricordo del santo Nome, che rappresenta un’antesignana della Filocalia. Ma il convegno è anche un’occasione per evidenziare grandi temi all’interno dei Detti, veri e propri filoni auriferi. Come l’arte di non perdere l’orientamento spirituale. Il benedettino Adalberto Piovano, priore emerito e fondatore del Monastero della Santissima Trinità a Dumenza (Varese), nel suo intervento di ieri mattina ha ricordato che per abba Poemen vigilanza (nepsis), attenzione (prosochè) e discernimento (diakrisis) sono «le tre sentinelle che lo Spirito ha posto nel cuore affinché esso agisca sempre con agilità, con libertà, con limpidità, cioè secondo quella natura divina per cui è stato fatto». A suo tempo il patrologo gesuita Dominique Bertrand, analizzando la celebra Vita di Antonio scritta da sant’Atanasio di Alessandria, ha definito il concetto di discernimento ivi contenuto così: «Precedendo la scelta morale del bene e del male» esso «è quel combattimento in cui l’uomo, direttamente appoggiato da Dio, smaschera e, di conseguenza, riduce al nulla il potere degli spiriti malvagi che agiscono nel suo immaginario in preda alle suggestioni. Vincendole, l’uomo è vittorioso grazie alla stessa vittoria del Verbo incarnato sul male nella sua radice; ed è una vittoria non anzitutto morale, ma spirituale in quanto si manifesta in una lotta tra spirito e spirito». Per padre Piovano «il discernimento si rivela come un cammino all’interno di quello spazio che potrebbe essere chiamato “il deserto della scelta” in cui la propria libertà è messa a confronto con ciò che è essenziale per vivere ed esser salvati: la volontà di Dio, ciò che a lui è gradito. Per i padri del deserto solo obbedendo a ciò che Dio vuole per me è possibile raggiungere una piena libertà e la pace». Ovvero, ricordava abba Nilo: «Non volere che ti avvenga come a te pare, ma come piace a Dio; durante la preghiera sarai allora libero da turbamenti e pieno di gratitudine».
Reddito di cittadinanza, il ministro Orlando vuole collegarlo a percorsi di istruzioneBonus spesa fino a 500 euro: come richiederlo?
Con Stufe a Pellet Italia la qualità è sinonimo di risparmio
Le friggitrici professionali e le migliori attrezzature per affrontare questo periodoContributo a fondo perduto alternativo del dl Sostegni bis: come presentare le domande dal 5 luglio
Imu sulla prima casa, l'Ocse consiglia all'Italia il ripristino della tassaLotteria degli scontrini, troppo bassa la probabilità di vincita
Bonus 2.400 euro per i lavoratori stagionali: chi ne ha diritto e come richiederloDigital Innovation Days, Deloitte seguirà HealthTech e FoodTech
Cashback, le nuove regole previste da gennaio 2021Truenumbers.it entra in NewsOnline, il network di ItaliaOnline per la raccolta pubblicitaria su siti di newsCovid, come cambia l’organizzazione aziendale nel nuovo contesto economico?Coronavirus, persi 800 mila posti di lavoro
La minaccia alla ripresa è il ritmo irregolare delle vaccinazioni
Contrader, l'azienda di Benevento che punta sui neo-laureati
Manovra 2021: cellulare gratis per redditi bassi e stop Iva su vacciniSovraindebitamento, l'avvocato Fabio Cesare: "Ci vuole un'altra dialettica tra povertà e ricchezza"Sud, taglio al cuneo fiscale per venire incontro alle impreseBlocco dei licenziamenti, i dubbi del governo: chi se la rischia
Bonus per registratore di cassa elettronico: ecco a chi è rivoltoBonus 2.400 euro per i lavoratori stagionali: chi ne ha diritto e come richiederloContratto di rioccupazione cos'è, esonero contributivo, come funziona e i requisiti: cosa prevede il Decreto Sostegni BisFisco: spunta l'ipotesi proroga per la consegna del 730, che potrebbe slittare al 31 ottobre