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Lampedusa, ancora sbarchi in Sicilia: 4mila migranti nell'hotspotIn consiglio a Marnate la tensione tra maggioranza e minoranza è continuaDurante l’ultima seduta dell’assemblea cittadina è apparso sempre più evidente che i rapporti tra SìAmo Marnate e Nizzolina e Qui per esserci non sembrano destinati a migliorare a breve. «Se dobbiamo fare cinque anni così,-VOL io mi dimetto» ha scherzato il consigliere Vergani La gran parte della seduta del consiglio comunale di Marnate che si è svolta nella serata di martedì 23 luglio ha riguardato sfumature tecniche del bilancio, forse non del tutto comprese appieno dalla maggior parte degli spettatori. Una cosa, però, è stata ben chiara a tutti sin dal primo minuto: i rapporti tra il gruppo di maggioranza SìAmo Marnate e Nizzolina e quello di minoranza Qui per esserci non sembrano destinati a migliorare a breve.La seduta, infatti, si è aperta con un confronto tra la capogruppo Maria Elisabetta Galli, da una parte, e il sindaco Scazzosi e l’assessore Pozzoli dall’altra, riguardante l’opportunità o meno di ospitare all’interno del consiglio l’intervento in cui la dottoressa Anna Ronchi, direttrice dell’azienda speciale consortile Medio Olona servizi alla persona, avrebbe dovuto illustrare i bilanci dell’ente.La consigliera Galli, infatti, pur riconoscendo la competenza e la preparazione dell’ospite, ha richiamato il regolamento dell’assemblea cittadina che, a suo dire, non prevede la presenza di persone esterne al consiglio; «La stessa eccezione era stata sollevata a noi tempo fa dall’assessore Pozzoli, e questo ci impedì di far intervenire la dottoressa Ronchi, per coerenza crediamo che sia giusto fare lo stesso anche oggi».Da questa richiesta è nato un confronto che ha portato il sindaco alla decisione di sospendere la seduta durante l’esposizione della direttrice dell’azienda, sospensione che ha visto i consiglieri di Qui per esserci lasciare momentaneamente l’aula e rientrare solo alla ripresa del consiglio.L’atmosfera non è migliorata nemmeno durante la discussione del punto successivo riguardante l’assestamento di bilancio, che ben presto si è trasformata in un botta e risposta tra l’assessore Roberto Pozzoli e il consigliere Pierpaolo Dal Zotto Bellusco: si sono confrontati per diverso tempo su argomenti di natura squisitamente tecnica, riguardanti la decisione di coprire diverse spese col l’avanzo di bilancio.«Si sta parlando di spese che non sono una tantum, ma di spese correnti che devono essere finanziate con le entrate correnti, pertanto il nostro parere sarà contrario» ha riassunto Elisabetta Galli durante la dichiarazione di voto.Anche il capogruppo della lista Le persone al Centro, Luca Vergani, ha voluto esprimere il suo pensiero riguardo alla discussione appena avvenuta: «Se dobbiamo fare cinque anni così, io mi dimetto – ha scherzato Vergani, guadagnando un entusiastico applauso dalle persone presenti in sala – questo scambio è stato eccessivamente tecnico, e i cittadini non capiscono di cosa si parla, si stancano di ascoltare e questo li porta ad allontanarsi dall’amministrazione e dalla politica.Per questo è necessario aprire le commissioni, che sono il luogo adatto a questo tipo di scambi, e semplificare le esposizioni qui in consiglio, in maniera tale da risultare più comprensibili a tutti».La seduta, poi, si è conclusa con un’interrogazione urgente presentata dal gruppo Qui per esserci, durante la quale Elisabetta Galli ha richiesto alcune informazioni riguardo l’evento estivo organizzato dall’amministrazione che si svolgerà in piazza Sant’Ilario sabato 27 luglio; l’assenza dell’assessore Canavesi, però, ha portato il sindaco Scazzosi a decidere di rispondere ai quesiti nella prossima seduta consiliare, così come previsto dal regolamento. Loretta Girola

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