Torna la poliomielite a Londra, offerta dose di vaccino di richiamo ai bambini di 1-9 anniNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 408Spagna, il caldo fa una strage: sale a 84 il bilancio delle vittime dell'ondata di calore
Crisi di governo, il The Guardian dice la sua: "Uscita Draghi cattiva notizia per Italia e UE"I molti dubbi sulla vittoria di Maduro in VenezuelaL’opposizione ha chiesto di ricontare i voti e ha dichiarato “presidente eletto” il suo candidato: ma non è l’unica ad aver espresso dubbi sui risultati ufficiali Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostI festeggiamenti di Nicolás Maduro alla diffusione dei risultati parziali a Caracas il 29 luglio (EPA/ Ronald Pena R. via ANSA)Caricamento player Ci sono molti dubbi sui dati con cui il Consiglio elettorale del Venezuela,MACD un organo controllato dal governo venezuelano, ha assegnato la vittoria al presidente uscente Nicolás Maduro alle elezioni presidenziali di domenica. Lo scrutinio dei voti non si è ancora concluso ma l’autorità elettorale ha comunicato il risultato quando mancava circa il 20 per cento dei voti.Secondo questi dati Maduro avrebbe preso il 51,2 per cento dei voti, contro il 44,2 del candidato dell’opposizione, Edmundo González Urrutia. L’opposizione non ha accettato il risultato e ha invece indicato González come “presidente eletto” sulla base dei dati raccolti nei seggi a cui ha avuto accesso, nonostante i funzionari e i sostenitori di Maduro abbiano cercato di impedire in ogni modo la presenza di osservatori indipendenti.Per la leader dell’opposizione María Corina Machado, a cui a marzo il regime aveva impedito di partecipare alle elezioni, González avrebbe ottenuto il 70 per cento dei consensi, con un distacco su Maduro in linea con quello rilevato dai sondaggi precedenti al voto. Le stime riferite da Machado si basano sulle ricevute del voto elettronico: l’opposizione ha detto di aver potuto esaminare il 40 per cento di questi documenti, ma chiede che siano riesaminati manualmente tutti.Nel frattempo Maduro ha detto che il conteggio dei voti è stato rallentato a causa di un attacco informatico, e il procuratore generale Tarek William Saab ha detto che la principale sospettata del sabotaggio è proprio Machado. Non è però stata incriminata.La leader dell’opposizione María Corina Machado ha dichiarato Edmundo González Urrutia “presidente eletto”, a Caracas il 29 luglio (AP Photo/Matias Delacroix)Diversi leader politici occidentali hanno espresso dubbi sul risultato e sulla trasparenza del processo elettorale, anche per via dei precedenti. Maduro governa il Venezuela in maniera autoritaria dal 2013, ha aumentato molto la repressione del dissenso e tra le altre cose è stato accertato che fece truccare i risultati delle elezioni legislative del 2017: anche quest’anno ha fatto di tutto per cercare di ostacolare la campagna dell’opposizione e confondere le idee agli elettori. Il suo regime ha poi negato l’ingresso nel paese a tutti gli osservatori internazionali che hanno tentato di assistere al voto, con l’eccezione della ong americana Carter Center.Tra i primi ad aderire alla richiesta dell’opposizione di ricontare i voti ci sono stati il presidente cileno Gabriel Boric e il segretario di stato degli Stati Uniti Antony Blinken, che ha detto di avere «seri dubbi che i risultati riflettano la volontà o i voti dei cittadini venezuelani». In tutto nove paesi del Sudamerica – tra cui Colombia, Brasile e Perù – hanno chiesto una verifica indipendente dei voti.«L’Argentina non riconoscerà un’altra frode», ha detto il presidente argentino Javier Milei, che Maduro ha insultato durante un discorso davanti ai suoi sostenitori a Caracas. Anche l’Alto rappresentante per gli Affari esteri dell’Unione Europea Josep Borrell ha espresso dubbi. «Chiediamo risultati verificabili ed accesso agli atti», ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani.La vittoria di Maduro è stata invece subito riconosciuta dai suoi alleati regionali: i presidenti di Cuba, Nicaragua, Bolivia e Honduras, che sono vicini ideologicamente al governo “chavista” del Venezuela. Maduro ha inoltre ricevuto le congratulazioni del presidente russo Vladimir Putin e degli altri suoi unici alleati internazionali, principalmente altre autocrazie: Cina, Iran e Siria.– Leggi anche: I contenuti bizzarri pubblicati da Nicolás Maduro sui social, spiegatiTag: elezioni venezuela-elezioni venezuela 2024-nicolas maduro-VenezuelaMostra i commenti
Inondazione negli USA, 17enne attende con il suo cane sul tetto per ore in attesa di essere salvataLe toccanti parole della mamma di Archie: “Ha lottato fino alla fine, sono fiera di lui”
Oltre 40 persone intrappolate in funivia allo zoo di Southwick: guasto tecnico all’impianto
Ucraina, Cina a USA: "Serve rispetto reciproco". Russia: "USA vogliono prolungare guerra"“Madre Eroina”, ecco il nuovo titolo istituito da Vladimir Putin
Vaiolo delle scimmie, aggiornamenti Oms: "Casi in 63 Paesi nel mondo"Madrid, inaugurata Plaza Raffaella Carrà in onore dell'artista scomparsa
Ucraina, la centrale nucleare di Zaporizhzhia è di nuovo fuori controlloTerremoto di magnitudo 5.4 in India
Croazia, pullman polacco ribaltato: 11 mortiTerremoto in Iran, due scosse di magnitudo 6 e 6.2: almeno cinque mortiFrancia, vengono invitati a cena dai vicini ma trovano i loro cadaveri che galleggiano in piscinaTerremoto Georgia del Sud: scossa di magnitudo 5.4
Crisi di governo, Medvedev: "Dopo Johnson e Draghi chi è il prossimo?"
Trump: “La vittoria di Biden era matematicamente impossibile”
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 407Presidente Indonesia, Xi e Putin al vertice del G20Cresce la fame nel mondo, Onu: “Ne soffrono 828 milioni di persone”Spopola sui social Simba, il capretto con le orecchie più lunghe del mondo
25enne uccide una donna incinta dopo un litigio e le strappa il feto dalla panciaStudente 22enne morto per un malore dopo aver passato un esameCrisi di governo, Zakharova: "La Russia esulta per Draghi? Di Maio non capisce nulla"Cuba, fulmine colpisce cisterna di petrolio e scatena l’inferno: 1 morto