File not found
criptovalute

Rappresaglia degli Stati Uniti contro le milizie iraniane in Iraq e Siria

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 137Usa, lotteria annuncia i numeri sbagliati: la reazione del mancato vincitoreIsraele-Hamas, trovato il video dei bambini Bibas: i più piccoli ostaggi di Hamas

post image

Cile, cuccioli di scimmia sequestrati alla doganaA Brescia per l’esecutivo c’era solo la ministra Bernini. Alla Camera non c’era nessuno e FdI non ha mai citato la matrice della strage. Lo stesso Meloni. Il Secolo rimbrotta il capo dello StatoLa commemorazione della Camera per i cinquant’anni dalla strage di piazza della Loggia a Brescia è un momento solenne,trading a breve termine pazienza se nel lato destro dell’emiciclo ci sono molti posti vuoti. Il vuoto che pesa è nei banchi del governo. Una scelta.In mattinata il presidente Sergio Mattarella, a Brescia, ha pronunciato parole intense su quel massacro: otto morti e 102 i feriti, una bomba esplosa alle 10 del 28 maggio 1974 nella piazza dove in migliaia partecipavano a una manifestazione dei sindacati contro la violenza neofascista che da settimane imperversava nella città. E nel resto del paese.Fu uno degli anni più duri del tentativo eversivo dell’estremismo di destra. Mattarella ha incontrato i familiari delle vittime, è stato applaudito dalle migliaia di persone accorse in quella stessa piazza a fare della memoria un impegno. Lungo applauso anche dentro il Teatro Grande. Gli attentatori, ha detto, volevano «punire e terrorizzare chi manifestava contro il neofascismo e in favore della democrazia», ma era anche «un tentativo di destabilizzazione contro la Repubblica italiana e le sue istituzioni democratiche. In Italia vi era chi tramava e complottava per instaurare un nuovo regime autoritario. Contro la Repubblica, nata dalla lotta della Resistenza, che aveva indicato le sue ragioni fondanti nella democrazia, nella libertà, nel pluralismo, nella solidarietà, principi scolpiti nella Carta Costituzionale».A MontecitorioPoche ore dopo, i deputati hanno ricordato la mattanza di matrice neofascista, stavolta indiscutibile anche per i più pensosi revisionisti delle stragi. Il governo dov’era? I deputati della destra in Transatlantico sfuggivano, spiegando che «la presenza dell’esecutivo in aula, in queste occasioni, non è obbligatoria».A Brescia il governo ha inviato la ministra Anna Maria Bernini, non è poco, ma comunque solo lei. A Roma invece nessuno: il ministro dei Rapporti con il parlamento Luca Ciriani era al Senato a presidiare il dibattito sul premierato. Neanche un sottopanza. Quando si è passati a discutere di conflitto di interessi, si è materializzato il sottosegretario Federico. Freni. «Le assenze spesso valgono più di tante parole», secondo il deputato Federico Fornaro (Pd) e quello del governo è «un oltraggio alla memoria delle vittime innocenti e alle loro famiglie».FdI ha recitato il suo classico. Manlio Messina ha condannato «la crudeltà di quella drammatica pagina della nostra storia rappresentata dai cosiddetti anni di piombo», ma ha dimenticato di pronunciare la parola «neofascista», la matrice della bomba. Gli alleati lo hanno fatto. Una differenza politica che pesa anche nei comunicati dei due presidenti delle camere. ItaliaI 50 anni di piazza della Loggia, la stagione stragista e quel dibattito che manca a destraMarco DamilanoChi è stato?Quello di Montecitorio, il leghista Lorenzo Fontana, parla di «attentato di matrice neofascista»; quello del Senato Ignazio La Russa, no. Chi ha messo la bomba a Brescia? Per lui è un dettaglio irrilevante. O indicibile. Eppure due neofascisti sono stati condannati, Carlo Maria Maggi, leader di Ordine nuovo – il movimento politico e organizzazione terroristica fondato da Pino Rauti, una parte dei camerati nel 1973 era rientrata nel Msi di Almirante – e Maurizio Tramonte, ordinovista e collaboratore del Sid, i servizi segreti militari, entrambi condannati all’ergastolo. Per altri due, Marco Toffaloni e Roberto Zorzi, il processo è in corso.A Brescia, a rappresentare ufficialmente le camere, non è andato nessuno dei due presidenti. I collaboratori spiegano che non c’erano comunicazioni da parte del Quirinale e che in questo tipo di impegni il presidente non deve essere accompagnato da altre istituzioni.Mattarella ha interloquito con gli striscioni della piazza che parlano di «strage di stato». No, ha detto, «era lo stato democratico il bersaglio dei terroristi, e lo stato democratico non si identifica con complici, pavidi, corrotti, o addirittura infiltrati in apparati dello stato. Hanno tradito l’Italia. Hanno tramato nell’ombra contro il loro popolo e il loro paese» ma «di fronte alla guerra violenta di opposti estremismi – nero e rosso – che, in quella stagione di sangue e di aspri conflitti internazionali, provarono a rovesciare la Repubblica e la sua democrazia». Oggi «ha prevalso lo Stato, la Repubblica, il suo popolo. Oggi la Repubblica italiana è Brescia, è Piazza della Loggia».La premier era a Caivano. Il suo comunicato è arrivato in serata: «Continueremo a lottare contro ogni forma di terrorismo, affinché libertà e democrazia restino i soli pilastri sui quali si fonda la nostra Nazione». Nessun accenno a quale destra ha armato la mano di quei camerati. Ma un’eco di quello che pensa era arrivato dal Secolo d’Italia. Un post che risponde al capo dello Stato: «Sì, la Repubblica italiana è a Brescia, dove c’era Mattarella. Ma è anche a Caivano dove c’era la premier».Un segnale degli entusiasti del premierato, un tentativo di ridimensionare il presidente molto amato dagli italiani, e con la memoria della strage, la parte oscura delle proprie origini politiche? «È solo un complesso di inferiorità oppure sono un po’ infastiditi dal fatto che il presidente ha ricordato che tutte le stragi di questo paese hanno una matrice neofascista?», chiede Alfredo Bazoli, senatore del Pd. Sua madre è morta a piazza della Loggia. Conclude: «Fanno fatica a riconoscersi nella città colpita dalla violenza eversiva neofascista, fanno fatica a riconoscersi nelle parole nette del nostro presidente? C’è da rimanere davvero senza parole». FattiPiazza della Loggia, cinquant’anni dopo. I pezzi di verità che ancora mancanoPaolo Morando© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniela PreziosiCronista politica e poi inviata parlamentare del Manifesto, segue dagli anni Novanta le vicende della politica italiana e della sinistra. È stata conduttrice radiofonica per Radio2, è autrice di documentari, è laureata in Lettere con una tesi sull'editoria femminista degli anni Settanta. Nata a Viterbo, vive a Roma, ha un figlio.

Sigarette elettroniche usa e getta: presto vietate nel Regno UnitoBeneficenza per gli influencer, in arrivo la "Legge Ferragni"

Guerra Ucraina Russia: per la Nato determinerà il destino del mondo

Hamas: "Israele ha sparato sulla folla in attesa di aiuti"Viaggio nel vano del carrello di un aereo: ricoverato in condizioni critiche per ipotermia

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 143Guerra in Medio Oriente, Israele libera due ostaggi a Rafah: erano stati rapiti il 7 ottobre

Corea del Nord, indiscrezione USA: "Kim pronto alla guerra"

Danimarca, deputato 28enne frequenta 15enne: espulso dal partitoScossa di terremoto in Giappone: le immagini catturate dalla webcam sono sconvolgenti

Ryan Reynold
La Cina ha battuto il Giappone come maggiore esportatore di auto: il 2023 anno recordGuerra Russia Ucraina: Mosca torna all'attacco con droni e missiliEutanasia di coppia per Dries van Agt e sua moglie Eugenie

BlackRock Italia

  1. avatarAirAsia, attimi di panico sul volo: avvistato serpente nelle cappelliereProfessore Campanella

    Tesla, robot aggredisce ingegnere informatico: salvato dai colleghiSan Marino, Pdl anti-smartphone: vietarli agli under 11Il Cile è devastato dagli incendi: sale a 112 il numero delle vittimeIslanda, arrestato italiano: adescava minorenni online

    1. Guerra Israele-Hamas, delegazione verso il Cairo: nuovi colloqui sugli ostaggi

      1. avatarCisgiordania, indetto uno sciopero generale dopo la morte di ArouriVOL

        Gran Bretagna: aperti a riconoscere la Palestina ma ad alcune condizioni

        ETF
  2. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 130Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Il discorso di Vladimir Putin: “Non arretreremo mai”Ilaria Salis, Tajani torna sul caso: "Garantire dignità e diritti"Donald Trump condannato a risarcire il New York TimesGermania, studente accoltella 4 compagni a scuola

  3. avatarFrancesca Albanese: chi è la relatrice Onu che Israele non vuole accogliereProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Attacchi israeliani a Gaza: le accuse di genocidio da parte del SudafricaFrancia, chi è il nuovo primo ministro Gabriel AttalNew York, il sindaco. "Social media un pericolo per la saluteRappresaglia degli Stati Uniti contro le milizie iraniane in Iraq e Siria

Israele continua ad attaccare Gaza: 70 morti tra donne e bambini nell'ultimo raid

Ilaria Salis lancia l'appello dal carcere in Ungheria: "Non abbandonatemi"Leader degli Houthi minaccia l'Italia: sarà bersaglio se partecipa all'aggressione*