Ucraina, Stoltenberg: "Nessuna no-fly zone ma più armi a Kiev e rafforzamento ad Est"Zelensky: "Negoziati difficili e a volte scandalosi. Sono grato all'Italia per il sostegno"Femminicidio Fonte Nuova, dal Gps agli audio: ecco come il marito controllava Annarita
Quote Federico Chiesa Inter calciomercato: è asta con Napoli e Roma - La Gazzetta dello SportModaZara e la campagna della discordia: «Ma le foto erano di settembre»Il marchio spagnolo,trading a breve termine al centro di un caso di boicottaggio social dopo che la sua ultima collezione è stata associata alle vittime di Gaza, ha chiarito la propria posizione© Twitter Red. Online12.12.2023 12:00Alla fine, Zara ha preso posizione. E, soprattutto, ritirato la sua ultima campagna. Che tanto ha fatto discutere, al punto da provocare un vero e proprio boicottaggio del marchio spagnolo. La campagna in questione, dedicata alla collezione della linea Atelier, aveva tutti i crismi del lavoro fatto con i fiocchi: il re dei fotografi di moda, Tim Walker, da un lato e, dall'altro, la top model Kristen McMenamy. Tuttavia, le immagini hanno sollevato un polverone di polemiche e malcontento. Il motivo? Il cosiddetto setting, l'ambientazione diciamo, ha richiamato una questione politica e umana ben più ampia. E, va da sé, tragica. La guerra tra Israele e Hamas.Uno degli scatti incriminati. © ZARACosì, dopo che le star si sono dissociate da Zara, il marchio ha ammesso di aver sbagliato. Quantomeno, a livello di supervisione della campagna. Perché se è vero che gli scatti risalgono a settembre, prima che la situazione in Medio Oriente precipitasse, è altrettanto vero che l'azienda avrebbe comunque «potuto fare le cose diversamente». Nelle intenzioni di Zara, la campagna della Collection 04_The Jacket della linea Atelier avrebbe dovuto, come ogni campagna, valorizzare un capo chiave del guardaroba femminile. La giacca, appunto. Così, a suo tempo, recitava il comunicato ufficiale: «Zara Atelier ri-eleva i paradigmi del fashion design per reinventarli». Per un risultato, citiamo, che si traduce in un «edit ristretto di sei nuove espressioni». A cogliere l'attenzione, però, non è stato l'oggetto in sé. No, chi ha visto la campagna si è detto colpito, anzi scioccato, dagli oggetti di scena. Statue di corpi umani, interi o busti, avvolti in cellofan semi-trasparente e tessuti bianchi. Per alcuni, molti diciamo, un richiamo alle vittime della guerra.Non solo, un dettaglio a forma di triangolo capovolto, sullo sfondo, è stato interpretato come una cartina geografica della Palestina antica. Da qui alla denuncia collettiva, beh, il passo è stato breve. Brevissimo. Addirittura, su Change.org è stata lanciata una petizione, lo scorso 10 dicembre, per chiedere la testa di Vanessa Perilman, head design di Zara. Il servizio, nell'insieme, è stato percepito come poco delicato, a maggior ragione in un momento storico in cui a Gaza si sta verificando una crisi umanitaria senza precedenti. Molti utenti, sui social, hanno chiesto e hanno continuato a chiedere il boicotaggio di Zara, tramite l'hashtag #boycottZara, puntando il dito l'assenza di tatto mostrata in questa campagna.L'azienda, come detto, alla fine si è vista costretta a chiarire, chiarirsi e, soprattutto, spiegare: «La campagna, che è stata concepita a luglio e scattata a settembre, presenta una serie di immagini di sculture non terminate all'interno dello studio di uno scultore. È stata creata con il solo scopo di presentare abiti artigianali in un contesto artistico». E ancora: «Sfortunatamente, alcuni clienti si sono sentiti offesi da queste immagini, adesso rimosse, e hanno visto in esse qualcosa di molto lontano da quella che è stata l'intenzione quando sono state create. Il gruppo Zara si rammarica per l'incomprensione e riafferma il proprio profondo rispetto nei confronti di tutti».In questo articolo: IsraelePalestinaModa
Tre leader Ue da Zelensky ma senza mandato: “Missione di pace Nato”Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 517
Palermo, bimbo di 3 anni muore annegato nella piscina di casa: i genitori stavano riposando
Giornalista russa contro la guerra, la tv di stato: "Era una spia inglese"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 517
Ucraina, teatro di Mariupol bombardato. Zelensky: "Negoziati difficili"L’indiscrezione da Mosca su quando Putin ritirerà le truppe dall’Ucraina
Il britannico The Independent: “Putin a corto di botox a causa delle sanzioni”Taiwan, terremoto di magnitudo 6.7 con epicentro in mare
Olimpiadi: Noah Lyles positivo al Covid, ma corre lo stesso e vince il bronzo nei 200 m | Gazzetta.itIn Sardegna manca l'acqua per i campi, 87 Comuni chiedono aiuto all'EsercitoCampo largo, veto di AVS e M5S su Renzi. Ma senza il centro la sinistra è perdente – Il TempoChiapperini: “Ecco perché la Russia ha inviato i generali in prima linea”
Il Lugano passa a Belgrado con Zanotti
Viktor Orban neutrale: “Non invieremo né armi né soldati”
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 514Guerra in Ucraina, Zelensky: "I crimini di guerra Mariupol passeranno alla storia"Perché l'Unione Europea non ha un suo esercito? Quando potrebbe nascere?Lino Giuliano e Maika si sono lasciati: «È finita, ora sono single e faccio quello che voglio»
Covid, Fauci: “Urgente bisogno di creare un vaccino pan-coronavirus”Il sindaco di Mariupol: “Migliaia di cittadini ucraini deportati in Russia”«Jennifer Lopez e Ben Affleck annunceranno il divorzio a breve. Le nozze? Solo un sogno del passato e nostalgia»Discorso alla Nazione di Putin: perché le persone allo stadio avevano delle Z cucite sui vestiti?