File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Mcc e Unicredit sottoscrivono due minibond di Silvateam - Tiscali Notizie

Cremlino, 'l'opposizione venezuelana accetti la sconfitta' - Tiscali NotizieHarris vola ad Atlanta e corteggia il voto afroamericano - Tiscali NotizieL'inno di Mameli suona per l'Oro di Ceccon, il video della pattinatrice Fontana a Parigi - Tiscali Notizie

post image

Meloni sulle elezioni in Francia: "Le Pen sconfitta? Non ha vinto nessuno"FdI ha presentato un disegno di legge che modifica la legge sulla stampa del 1948,trading a breve termine eliminando il carcere per i giornalisti ma aumentando a dismisura le multe in caso di diffamazione a mezzo stampa. In questo modo, FdI prova a giocare con un effetto ottico: eliminando il carcere depotenzia formalmente il reato.  Nei fatti però lo rende uno strumento estremamente efficace di pressione sulla stampa, puntando sulle sanzioni pecuniarie. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha un rapporto difficile con la stampa, nei confronti della quale tende a continuare a porsi come leader dell’opposizione più che da premier in carica. Anche da palazzo Chigi ha rivendicato le querele nei confronti dei quotidiani e dei giornalisti. Di una di queste è stato destinatario anche il nostro giornale e il vicedirettore, Emiliano Fittipaldi, chiamati a difendersi in giudizio in merito a una notizia, tratta da verbali di interrogatorio, sugli acquisti di mascherine gestiti dall’allora commissario Domenico Arcuri. Anche alla luce di questo atteggiamento dell’attuale governo nei confronti della stampa va letto il disegno di legge presentato il 16 gennaio da quindici senatori di Fratelli d’Italia, con prima firma del presidente della commissione Affari costituzionali, Alberto Balboni. L’obiettivo è quello di riformare la legge sulla stampa del 1948, coordinando sì alcuni passaggi necessari, come l’estensione delle regole anche ai giornali online e ai telegiornali, ma soprattutto aumentando enormemente le multe per i giornalisti. Il ddl, infatti, introduce una nuova disciplina sia per quanto riguarda gli obblighi di rettifica che per le smentite. Ogni pubblicazione di rettifica va fatta «senza commento, senza risposta e senza titolo», inoltre devono essere «collocate nella stessa pagina». In caso in cui questo non venga fatto, il giudice valuta la richiesta di chi chiede la smentita e può condannare al pagamento di una multa che va da 5.165 euro a 51.646 euro, destinata alla cassa delle ammende. Ancora maggiori sono le multe in caso di diffamazione a mezzo stampa, per cui sparisce la pena del carcere ma viene gonfiata quella pecuniaria: una multa da 5.000 euro a 10.000 euro e, se il giornalista ha attribuito al soggetto leso un fatto falso ed è dimostrato che ne era al corrente, la multa passa da 10.000 euro a 50.000 euro. Attualmente, per la diffamazione a mezzo stampa, la multa prevista è di 250 euro. Giustizia«Serve una tutela specifica per i giornalisti colpiti da querele temerarie»Giulia Merlo Le conseguenze In questo modo, FdI prova a giocare con un effetto ottico: eliminando il carcere per la diffamazione a mezzo stampa depotenzia formalmente il reato, nei fatti però lo rende uno strumento più efficace di pressione sulla stampa. Da anni, infatti, tutti gli osservatori del mondo dei media segnalano come la libertà di stampa sia messa in pericolo dalle cosiddette querele temerarie. L’esempio di scuola è quello di un soggetto forte su cui una testata giornalistica sta promuovendo un’inchiesta, il quale sporge querela senza un vero fondamento con il solo intento di intimidire il giornalista e il giornale, costretti a difendersi con conseguenti costi legali, magari a fronte di procedimenti giudiziari lunghi e complessi. L’Unione europea sta promuovendo una direttiva contro le querele temerarie, in Italia invece il parlamento è stato spesso investito di proposte di legge che non hanno mai visto la luce, forse anche perché i più accaniti promotori delle querele contro i giornalisti siedono alla Camera e al Senato. Dall’inizio della legislatura, su questo c’è un solo disegno di legge presentato dal senatore del Pd, Walter Verini, con lo scopo di intervenire sul reato di diffamazione a mezzo stampa, con un comma dedicato alle liti temerarie. Con questo ddl di FdI, invece, la pressione delle querele temerarie viene rafforzata dal rischio di una condanna a una pena pecuniaria molto ingente per un qualsiasi giornale di piccole e medie dimensioni. Ogni cittadino ha il diritto di tutelare la propria onorabilità. Tuttavia, questo diritto deve essere controbilanciato dal diritto costituzionale all’informazione e il dovere che ne deriva: la garanzia che la stampa libera possa esercitare un controllo democratico sul potere senza subirne indebite pressioni. Proprio questo bilanciamento chiedeva la Consulta, intervenuta nel 2021 con una sentenza in cui invitava il parlamento a promuovere un’ampia riforma della diffamazione a mezzo stampa. FdI la recepisce solo a metà: tutela la reputazione, ma non ne garantisce «l’effettivo bilanciamento con la libertà d’espressione». Anzi, aumenta lo scompenso. CommentiIl governo delle corporazioniInnocenzo Cipolletta© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

L’inesistente “normalità” di Sinner. Un Michelangelo di genetica e faticaCarriere separate e due Csm, Nordio riscrive la Costituzione

Italia-Cina, Meloni: "Nuovo piano approccio alternativo a Via della Seta" - Tiscali Notizie

Toghe e test psicoattitudinali, i grandi paesi Ue non li usanoStrage Southport, l'omaggio della ministra dell'interno britannica - Tiscali Notizie

Attilio Bolzoni racconta: «La fine della lotta alla mafia e l’isolamento, il mio incontro con Borsellino»Corruzione, sequestro di beni per il presidente sardo Solinas e altri sei indagati

Tajani, 'forse Onu deve cambiare le regole d'ingaggio di Unifil' - Tiscali Notizie

Come organizzare la vostra bibliotecaDestinazioni | Pagina 2 di 3

Ryan Reynold
Meloni fa il gesto degli spaghetti. Ecco cosa è stato servito nelle cene coi leader cinesi - Tiscali NotizieDaniele De Rossi è il nuovo allenatore della Roma al posto di José MourinhoAccoltellamento a Liverpool: due bimbe morte, 9 feriti - Tiscali Notizie

Economista Italiano

  1. avatarIl caso Pozzolo-Delmastro: tre dna diversi sulla pistola del deputatoMACD

    In Venezuela attivisti abbattono una statua di Chavez - Tiscali NotizieVincenzo Bruno, Autore a Notizie.itElly Schlein al Pride di Roma: critica al G7 sui dirittiL'inno di Mameli suona per l'Oro di Ceccon, il video della pattinatrice Fontana a Parigi - Tiscali Notizie

    1. Meloni in Cina: "Approccio alternativo a Via della Seta, non era un buon interscambio" - Tiscali Notizie

      1. avatarPirelli, in secondo trimestre utile +2,6%, conferma target - Tiscali Notizieinvestimenti

        Arrestato il leader di un partito dell'opposizione venezuelana - Tiscali Notizie

  2. avatarLa marcia su Roma dei trattori, Meloni: «Pronta ad ascoltare le loro istanze»Guglielmo

    Centrodestra diviso sul disegno di legge contro la maternità surrogata e sul ddl sicurezza sulle detenute madriWeekend in montagna in centro Italia: le mete più belleArteDieci milioni per la lotta ai disturbi del comportamento alimentare sono pochi

  3. avatarLe dichiarazioni del Ministro degli Esteri, Antonio Tajani: "Dal 7 ottobre non abbiamo più inviato armi a Israele"Economista Italiano

    Pozzolo è indagato anche per porto abusivo di armiBruti Liberati: «I test psicologici alle toghe sono inutili e il governo lo sa. Ma Gratteri sbaglia»E se l’intelligenza artificiale informa in modo errato?Presidente Iran,efficaci le azioni degli Houthi per la Palestina - Tiscali Notizie

Perché Salvini non ha ragione su Bologna. Tutti i vantaggi di una città a 30km/h

Capo parlamento Venezuela, 'arrestare Machado e Gonzalez' - Tiscali NotizieElly Schlein al Pride di Roma: critica al G7 sui diritti*