File not found
ETF

Notizie di Politica italiana - Pag. 106

Notizie di Politica italiana - Pag. 106Giansanti (Confagricoltura): "Bisogna tornare a fare politica economica"Gaza, strage israeliana in una scuola dell’Unrwa. Tel Aviv: nell’edificio una base di Hamas

post image

Attacco russo su larga scala in Ucraina, colpite le infrastrutture energeticheC’è sempre bisogno dell’Altro. Mario Fossati parlava di duelli «al calor bianco» quando si opponevano due atleti dello stesso Paese. Mario Cotelli,Economista Italiano ex direttore tecnico dello sci, sosteneva che fossero l’ideale per rendere di più. L’alto-atesino e il romano finora hanno corso strade parallele, prima forte uno, poi irresistibile l’altro. Ora avversari sull’erba di LondraC’è sempre bisogno dell’Altro, con la “A” maiuscola. Perché è nell’interazione con l’Altro che si cresce. Niccolò Fabi ha scritto sul tema una canzone bellissima: l’Altro è la tua immagine riflessa, quello che dorme nella stanza accanto, quello che fa il lavoro sporco al posto tuo. La rivalità nello sport è tutto specie quando l’Altro parla la tua lingua, è il tuo vicino di casa. Mario Fossati, il grande giornalista sportivo che Brera chiamava “il generale Mariòn Fossati” riferendosi al fatto che era sopravvissuto alla campagna di Russia, parlava di rivalità al “calor bianco” quando a confrontarsi erano due connazionali, due italiani: lui aveva inaugurato questa sorta di ossimoro per definire ciò che univa Tazio Nuvolari e Achille Varzi. Oggi a Wimbledon andrà in scena una rivalità che più bianca non si può visto che su quei prati si gioca solo di bianco vestiti. Ma con una caratteristica unica: è un confronto che avrebbe potuto essere e non è stato. Che si è dipanato per lo più a distanza, soprattutto per motivi di età. Jannik Sinner affronterà Matteo Berrettini. L’uno l’Altro dell’Altro. EPADiceva Mario Cotelli, uno che di gestione di campioni dall’ego sostanzioso se ne intendeva, che se gli avessero permesso di coltivare la rivalità interna fra gli assi che vengono ricordati come la Valanga azzurra non ci sarebbe stato il “buco” di vittorie e talenti che è venuto dopo nello sci italiano. Se gli avessero consentito di “istituzionalizzare” il duello fra Thoeni e Gros (con Radici, Stricker e Pietrogiovanna, i cinque ai primi cinque posti dello slalom “mitico” di Berchtesgaden ’75) tutto sarebbe cambiato. Quello fra Thoeni e Gros fu il binomio che rese più forti entrambi. E sempre secondo Cotelli ad Alberto Tomba mancò un avversario in casa, un “Altro”, che gli permettesse di elevare ancora di più il suo già straordinario rendimento. Matteo e Jannik avrebbero potuto essere i Thoeni e Gros, i Nuvolari e i Varzi, i Rossi e i Biaggi, i Rivera e Mazzola o i Bartali e Coppi del tennis (magari senza l’odio più o meno esplicito che alcuni di questi protagonisti nutrivano reciprocamente) se la sorte li avesse fatti nascere insieme. Quando Matteo giocava la finale dei Championships contro Djokovic, era il 2021, Jannik viveva l’anno della sua eruzione: l’uno era a pochi passi dalla vetta all’Everest, l’altro era partito dal campo base e entro la fine dell’anno sarebbe arrivato all’Hillary Step, il passaggio tremendo che conduce alla cima. Ora Jannik è in vetta alla montagna più alta del mondo, ha piantato la bandiera e si sta rifocillando. E Matteo sta tentando di capire se, ritrovata la voglia di soffrire, potrà tornare lo scalatore di un tempo. Una rivalità che avrebbe potuto essere al calor bianco. Ma che di certo ha assunto, tanto per restare nella metafora montana, le fattezze di una cordata.Quando Berrettini raggiunse la finale di Wimbledon poi persa contro Djokovic il suo successo più importante fu aver abbattuto il muro dell’impossibilità. Il tennis italiano era già da tempo fuori da quella fase di impotenza che aveva fatto seguito all’epoca dei vincitori della Davis a Santiago nel ’76. Ma giocarsi il successo a Wimbledon e magari ambire ad un posto fra primi tre giocatori del pianeta quello era un altro discorso. E non solo perché l’erba (pure l’”erba battuta” della seconda settimana dei Championships) era agli antipodi rispetto alla italica predilezione per la terra. Wimbledon era il sogno proibito, primeggiare a Church Road sarebbe stato il simbolo di una promozione ad un livello insperato. Con quella finale Berrettini mise in essere la liberazione di cui Sinner si è servito immediatamente dopo. Matteo ha mostrato la strada: Sinner l’ha seguita.Se fossero stati rivali veri (chissà forse potrebbe succedere ancora anche se è improbabile) forse la cordata si sarebbe spezzata. Ma quanto è successo in questi anni dice che in realtà Berrettini è stato Walter Bonatti che ha portato le bombole di ossigeno a Compagnoni e Lacedelli permettendo loro di arrivare in vetta al K2: e Sinner è già oggi Compagnoni e Lacedelli, anche se in punta al K2 (vincere Wimbledon) non ci è ancora arrivato. ANSASe Cotelli aveva ragione bisogna dunque augurarsi che Sinner trovi al più presto un avversario di casa. Uno con cui dare vita ad una rivalità casalinga che diventi fenomeno anche narrativo. A ben vedere il tennis ne ha vissuto già una a piani non allineati che ha dato il meglio (non sempre) fino ai giorni nostri: quella fra Pietrangeli e Panatta. Il passaggio di consegne fra Nicola e Adriano avvenne nella finale degli Assoluti a Bologna nel ’70 il loro continuo confronto continua oggi con virulenza talvolta più acida rispetto ad allora. Qualcosa di simile avviene fra Moser e Saronni che litigano oggi come prima. Ma chissà se avendo avuto un nemico in casa capace di insidiare la sua leadership pure Adriano sarebbe andato oltre i suoi limiti e avrebbe vinto molto più di quanto riuscì a fare effettivamente. Il maggiore indiziato per il ruolo di fratello coltello di Sinner è Lorenzo Musetti, stante la fase di crescita difficoltosa di Luca Nardi, con Flavio Cobolli in seconda battuta. Ma la velocità di crociera dell’uomo di Sesto Pusteria è a tutt’oggi nettamente superiore. La sensazione è che “quell’uomo” debba ancora arrivare. E sarà meglio faccia in fretta. Perché vogliamo continuare a divertirci.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPiero Valesio

Bombe su Kiev, i russi: «Rappresaglia per Belgorod»Meloni in Tunisia firma tre intese e promette la guerra «agli schiavisti del terzo millennio»

Vertice Europeo, intesa sui migranti: Meloni soddisfatta

Altro accoltellamento a Sidney: feriti un vescovo e tre fedeli. Arrestato l’aggressoreRussia e Cina mettono il veto alla risoluzione Usa su Gaza. Netanyahu a Blinken: «Entreremo a Rafah anche senza sostegno americano»

Chi è Francesco Rocca: tutto sul candidato alle Regionali 2023Rischio incidente nucleare a Zaporizhzhia, il direttore dell’Aiea: «È una grave escalation»

Calenda a Meloni: "Giù le mani da presidenza della Repubblica, deprimente spiegarlo a semifascista"

Nordio alla Camera: "Cospito al 41bis perché ha collegamenti con l'esterno"Regionali Lazio, Meloni all’evento del centrodestra per Rocca: “Dopo 10 anni siamo ancora qui”

Ryan Reynold
Il liveblog della notte | L’Iran attacca Israele con centinaia di droni e missiliCrepe all'interno del Terzo Polo: Renzi non vuole Calenda nel logoIsraele reagisce all’Iran: tutti minimizzano, anche gli ayatollah

MACD

  1. avatarAssoluzione Berlusconi, Forza Italia esulta in aula: le reazioni alla sentenzaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Violenza a scuola, Valditara sta con la “prof” di Rovigo che non ritira la denunciaIl Superbonus varrà solo per alcune categorie di italiani: ecco qualiUn’inedita alleanza bipartisan salva lo speaker della Camera UsaLavrov: «La Russia pronta a misure di deterrenza nucleare contro gli Stati Uniti»

    1. Attesa per la risposta di Israele all’Iran. Teheran: «Se attaccati useremo un'arma mai utilizzata»

      ETF
      1. avatarBombe su Kiev, i russi: «Rappresaglia per Belgorod»Economista Italiano

        Superbonus, Floridia: "Meloni vigliaccamente ha aspettato le elezioni per cancellare le misure M5S"

        VOL
  2. avatarEquo compenso, il ddl firmato da Meloni scontenta i professionistiCapo Analista di BlackRock

    Rischio incidente nucleare a Zaporizhzhia, il direttore dell’Aiea: «È una grave escalation»Sanremo 2023, Calenda su Zelensky: "Figuraccia della Rai"Nuova Caledonia, crisi infinita ma l’obiettivo è la convivenzaDl anziani, Meloni: "Siglato patto per la terza età"

  3. avatarRegionali, l'esultanza del centrodestra: "Voto di fiducia al governo"Capo Analista di BlackRock

    Manifestare non basta. La pace richiede più sforzo del semplice pacifismoNomine: la Lega spinge su Eni ed EnelIl premier spagnolo Sanchez ha deciso di non dimettersi dopo le accuse di corruzione contro la moglieSigarette elettroniche, arriva la stretta del ministro Schillaci

La "retromarcia" di Meloni sul prezzo del carburante: "Se sale giù le accise"

Putin: «Schiereremo truppe al confine con la Finlandia»Social e satelliti, un faro sulla guerra in Sudan: in 10 mesi 108 villaggi sono stati dati alle fiamme*