Cina sempre più vecchia: nei prossimi decenni boom della mortalitàA San Marino dal 15 al 17 settembre Le Giornate del Cinema RomenoChi è Nicola Turetta, il padre di Filippo. Dal cambio di lavoro alla difesa del figlio: «Voleva solo far paura a Giulia»
In 200 alla pastasciutta antifascista di Busto - ilBustese.itUn murales dedicato a Giulia Cecchettin - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI Ce l'eravamo già chiesti un mese fa,trading a breve termine quando divennero di dominio pubblico i verbali degli interrogatori di Filippo Turetta, coi particolari terribili della violenza su Giulia Cecchettin, il numero delle coltellate inferte sul suo corpo indifeso, l'uso meticoloso dei sacchi e dello scotch e del coltello: a che cosa serve che si sappia in modo analitico e minuzioso, fuori dai palazzi di giustizia e dai tribunali dove qualcuno deve decidere sulla pena giusta da comminare al giovane, come è materialmente avvenuto questo femminicidio? Diritto e dovere di cronaca, si dirà. Ma in quel caso Avvenire decise di non farla, la cronaca, di non indugiare in tanto orrore, tanto meno nella pubblicazione degli scatti di quella notte, con la povera ragazza strattonata, inseguita, trascinata sul marciapiede.In queste ore il copione si ripete. Vengono diffusi, cioè, dal tabloid Giallo e a ruota da quasi tutti i giornali e telegiornali, gli ampi virgolettati del primo colloquio avuto dallo stesso Filippo Turetta in carcere, ai primi di dicembre, con sua madre e suo padre. Un momento di cui è inimmaginabile la difficoltà, tanto che gli stessi genitori - lo ricordiamo - decisero di aspettare settimane ad affrontarlo, dilaniati da chissà quale sofferenza per quanto accaduto al figlio, e a Giulia (che conoscevano bene), schiacciati da un'attenzione mediatica immane, combattuti su come proteggere il fratello più piccolo di Filippo, travolto anche lui coi suoi 18 anni dalla più triste delle notorietà. Di più, un momento del tutto ininfluente ai fini delle indagini e dell'epilogo del processo che per l'assassino di Giulia deve ancora aprirsi, visto che padre e madre in quel colloquio non hanno rivelato complicità o conoscenza del presunto “piano” del figlio (il motivo per cui legittimamente, forse, si è deciso di intercettarli). L'immagine del colloquio trasmessa dal Tg1 - AnsaEppure, ecco diffuso il testo pressoché integrale di un discorso già diventato “choc” e trasformato da molti in un nuovo atto di accusa: perché questo padre, in modo certamente sconvolto, sconclusionato, disarmante per superficialità e per scelta delle parole, al figlio non dice di odiarlo, di non volerlo più vedere, di cancellarlo per sempre, ma cerca maldestramente di consolarlo, «fatti forza, non se l'unico» e ancora «hai avuto un momento di debolezza», addirittura, contro tutte le evidenze, «non sei stato te». Ci fermiamo qui. Un'altra volta, decidiamo di non indugiare oltre nella cronaca di un colloquio che reputiamo dovesse restare privato, nelle disponibilità dei soli inquirenti e in uffici da cui non sarebbe dovuto uscire. A che cosa serve, infatti, conoscerne le parole? A dire che è un mostro anche il papà di Filippo, che è colpa anche sua? A dimostrare che “sminuisce” il femminicidio e, visto che di Giulia nel dialogo non parla, che non gli interessa minimamente di quello che le è accaduto? Oppure che è da rintracciare nella storia della famiglia Turetta la radice del male che ha portato il giovane a ucciderla? Serve forse a lenire il dolore della famiglia Cecchettin, contro cui ogni notizia riguardante Filippo Turetta immaginiamo si abbatta come uno tsunami, piuttosto, riaprendo una ferita già abbastanza sanguinante di per sé? Crediamo di no.Di Filippo Turetta, invece, occorrerebbe semplicemente smettere di parlare. Il destino che lo attende, e che purtroppo coinvolgerà anche la sua famiglia, lo decideranno i giudici della Corte d'Assise di Venezia a partire dal prossimo settembre stabilendo quanto tempo dovrà trascorrere in carcere e se abbia premeditato o no il suo delitto. Quello di cui serve continuare a parlare è di Giulia, della sua storia, di quello che desiderava per il suo futuro e della sua voglia di studiare: tante ragazze dallo scorso novembre si sono ispirate a lei, hanno capito che l'amore che stavano vivendo era malato come il suo o hanno deciso di aiutare un'amica che vedevano nella stessa situazione, hanno denunciato. Serve dir loro che non sono sole, far conoscere le realtà e le associazioni a cui si possono rivolgere. Serve insegnare ai ragazzi e alle ragazze a costruire relazioni sane, insistendo sull'educazione all'affettività, che è l'unica strada per prevenire le violenze e i femminicidi. Serve da parte delle istituzioni accertarsi che ci siano le giuste tutele e che questa educazione entri nelle scuole il prima possibile, in modo sempre più strutturato e capillare. Parlare e scrivere per Giulia, non di Filippo.
Ultimo papà, la fidanzata Jacqueline incinta: l'annuncio durante il concerto all'Olimpico. Il bacio sul pancinoSiria, UNHCR: dopo 13 anni di sofferenza l’emergenza continua
Telefonini al bando in classe anche per lo scopo didattico
Scuola, nelle iscrizioni del Lazio domina lo scientifico: è scelto da uno studente su tre. Bene l'alberghieroMatrimonio sì, ma d'amicizia. Il nuovo trend tra i giovani: rinunciano ad amore e sesso (con lo sposo) per più libertà e meno tasse
Giorgia Meloni invita De Luca sul palco: «Facciamo una foto». Lui reagisce cosìAuto, dazi Ue su elettriche cinesi e i rischi per la transizione
Scuola in affanno, caccia a docenti e bidelli: i posti vacanti sono 36milaWilliam e Kate vogliono proteggere i figli dalla morbosità: «Devono tenere i piedi per terra ma rimanere bimbi»
Vivi Castelmezzano: la prima guida digitale alle Dolomiti LucaneSivincetutto Superenalotto, l'estrazione di mercoledì 17 luglio 2024: numeri vincenti e quote. Nessun 6, centrati quattro 5Covid in Grecia, ondata per la variante kp3. I turisti in allarme: «Posso cancellare la vacanza?». Ecco i consigli per chi parte dall'Italia«L'ex moglie di mio marito è morta 5 giorni dopo il parto, ora cresco suo figlio: non volevo passasse per l'adozione come me»
Con “Fiber4Planet” nuove possibilità di condivisione e dialogo - ilBustese.it
Lauree più richieste, quali corsi portano a uno stipendio più alto? Medicina, Giurisprudenza, Lettere e non solo: l'analisi
Napoli, De Luca 'restituisce' saluto a Meloni: Sono il civile De LucaLasciata prima del matrimonio, vende l'anello di fidanzamento da 1.800 euro su Facebook: «Ho ricevuto richieste inquietanti»Gorla Minore, tutti i rioni nella posizione più importante: quella accanto alla famiglia di Elena - ilBustese.itTornado in Pianura Padana, Cnr: dinamica simile a quella degli Usa
Ciao Manuel, guerriero gentile: «Ti sei sempre rialzato, sostienici ancora» - ilBustese.itFirst Cisl: in Italia costi credito al consumo più alti di UeWartsila, Fedriga: scongiurata grave crisi, Regione sempre presenteRecord di nati ieri al Del Ponte: 18 bambini vedono la luce in 24 ore - ilBustese.it