Eliambulanza in attesa per un cancello chiuso: scoppia un casoAddio a don Gian Paolo Pizzorno, il prete che portava conforto ai malatiParroco vende la chiesa per pagare le bollette: "Chi può si faccia avanti"
Meteo, previsioni per l’Epifania: clima stabile prima dell’arrivo del gelo a metà gennaio Le previsiRoma,Economista Italiano 29 lug. (askanews) – “L’autonomia differenziata è una grande opportunità contro il centralismo. Il presidente Giorgio Napolitano a suo tempo disse che si trattava di una vera assunzione di responsabilità”. Lo ricorda il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in una intervista alla Stampa. Sul fatto che ora che è diventata legge emergano malumori anche all’interno della maggioranza, con Forza Italia che frena e il governatore della Calabria Roberto Occhiuto che chiede una moratoria, Zaia risponde così: “Questo provvedimento non è un oltraggio alla Costituzione repubblicana o a una parte dei cittadini italiani. Oggi le immagini che ci restituiscono il nostro Paese sono quelle di un’Italia spaccata in due. E questo è figlio del centralismo che ci ha accompagnato per 76 anni. Domando: se in 76 anni i problemi che ha l’Italia non sono stati risolti è bene continuare così, o si deve cambiare? A mio avviso – sottolinea il presidente del Veneto – chi è contro l’autonomia differenziata è contro la nostra Carta. E chi non vuole cambiare è perché vuol restare in questa situazione. Un contesto nel quale chi nasce in un certo luogo sa già il futuro che lo aspetta. Ecco, questa è una ragione per cambiare. E la conquista dei Lep è la dimostrazione che le cose si possono fare e che grazie al nuovo meccanismo possiamo battere le disuguaglianze. L’alternativa è il mantenimento dello status quo. Noi siamo per un’equa divisione del benessere, non del malessere. L’autonomia è un processo di decentramento e non un assalto alla diligenza. La storia dirà chi avrà avuto ragione. Se non si farà adesso saremo costretti dalle necessità”. Sul punto Zaia non teme alcuna crisi di governo. “Secondo me su questo il governo non cade proprio. Si tratta di un progetto fatto alla luce del sole da sempre nel programma di governo del centrodestra. Il referendum invece va rispettato perché è un istituto democratico. Dopodiché il vero spacca Italia sarà proprio il referendum”. -->
Schillaci ammette: "Varianti cinesi già in Italia, ma siamo tranquilli"Resti umani ritrovati nelle campagne del Messinese: è mistero
Anziana uccisa in casa: fermata la figlia 51enne della donna
Intervista al principe Harry: "Vorrei indietro mio padre e mio fratello ma loro non vogliono far pacTerremoto in Sicilia: scossa nel messinese
Lecce, gioca al "Doppia Sfida" e crede di aver vinto 100 euro. Sono però 10mila"Troppo bella per l'assunzione": aspirante vigilessa fa causa al comune
Quattro ultras del Napoli saltano un posto di blocco a Genova: in macchina delle sprangheCovid, a Malpensa quasi un positivo su due tra i passeggeri in arrivo dalla Cina
Giuliano De Seta morto in stage, risarcimento negato alla famiglia. Inail: “Questioni legate al reddito”Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 630Addio ad Anna Maione, 2000 persone al funerale della 15enneIschia, 26enne fugge dai domiciliari per picchiare la mamma
Travolto da uno scooter in centro: è in prognosi riservata
Punta la pistola contro la cassiera e fugge con i soldi: caccia al rapinatore
Morta per un aneurisma cerebrale Anna Maione: aveva solo 15 anniSarno, proiettili sparati da un gruppo di cacciatori contro un’abitazione: non ci sono vittime né feritiDonna "abbandonata" 11 ore in ospedale, Nursind difende i sanitariNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 619
Muore a soli 9 anni: "Ciao, piccolo grande Francesco"Cenone di Capodanno 2023: come sarà e quanto spenderanno gli italianiCasaleone (Verona), due auto si scontrano e finiscono nei canali: muore 47enne. Due feritiVittima dello stesso bullo per 10 anni: lo denuncia