Scuola, Speranza: “Valuteremo l’obbligo vaccinale per tornare in presenza, senza DaD”

Silvio Berlusconi ricoverato, il leader di Forza Italia è in ospedale per controlli post CovidVaccino Covid, Meloni risponde al tweet sui no vax di Burioni: “Vergognoso, questa non è scienza”Giuseppe Conte promette un nuovo corso del M5S: "Su Milano e sul Nord il Movimento ha fatto errori"

Decreto Green pass esteso, la bozza: verso lo slittamento per lavoratori pubblici e privati- MILANO - Si chiama "Perledellago" ed è la nuova sfida della Perla del Garda,Campanella cantina di Lonato (Brescia) guidata da Giovanna Prandini che consolida la crescita sostenibile guardando a nuove opportunità di mercato. Lo fa con il vino in lattina, snobbato in Italia, ma molto diffuso all'estero.    La novità guarda alle giovani generazioni di consumatori che hanno un difficile approccio al vino, anche se lo apprezzano, ad esempio come ingrediente della mixology. Dal punto di vista enologico, si tratta di un vino a base di uve Turbiana, identitario del territorio e certificato. Non rientra nella denominazione perché il disciplinare non contempla, al momento questo formato.    "Lo abbiamo concepito - spiega Giovanna Prandini - in omaggio al "pirlo", il classico aperitivo bresciano che secondo la ricetta De.Co, approvata recentemente dal Comune di Brescia, prevede l'utilizzo di un vino fermo: in questo caso un prodotto a grado alcolico contenuto, pensato per un pubblico prettamente giovanile fin dal packaging, studiato e disegnato da mia nipote Alessia Prandini, con un dosaggio da 0,25 che si ricollega al quartino consumato un tempo nelle osterie in un mix fra tradizione e contemporaneità".     L'obiettivo dell'azienda è quello di accettare senza snobismi le sfide poste da nuovi target che si affacciano sul mondo del vino. La produzione attuale è di 20mila lattine con l'obiettivo di quintuplicarla aggiungendo al formato da 25cl un secondo formato da 20cl per il vino frizzante.    "L'auspicio - aggiunge Prandini - è che il prodotto possa essere inserito nel disciplinare Garda Doc e crediamo che la confezione in alluminio possa veicolare un nuovo messaggio di freschezza, di praticità e di sostenibilità, dato che la lattina è riciclabile al 100%".     L'azienda, che di recente ha ottenuto la certificazione Equalitas, aggiudicandosi anche nel campo della sostenibilità il posto di pioniera sul territorio, produce 250mila bottiglie (tra Garda, Valtenesi e Lugana Doc) su 45 ettari per un fatturato di circa 2 milioni, in crescita di 300mila euro nel 2023.     Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Scuola, Bianchi: "L'obiettivo è eliminare le mascherine in classi con tutti vaccinati"Forza Nuova, leader anti green pass Giuliano Castellino beccato allo stadio con certificazione verde

Governo Draghi, riformato il comitato sugli atti delle stragi. Sarà presieduto da Roberto Chieppa

Elezioni comunali a Roma 2021, exit poll e risultati in diretta: testa a testa tra Michetti e GualtieriGreen pass obbligatorio, Bonetti: "Le famiglie dovranno controllare colf e baby-sitter"

Elezioni comunali 2021, come si vota e come funziona il voto disgiunto?Elezioni comunali a Bologna 2021, exit poll e risultati in diretta: le proiezioni danno la vittoria di Lepore

Riforma della giustizia, raggiunto l'accordo: tempi più lunghi per i reati di mafiaIncendi in Sardegna, Solinas: "Secoli di storia ambientale e paesaggistica cancellati"