File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Rete Cowo®, il Coworking come condivisione collaborativa di spazi e conoscenze  

Pensioni, quota 100 in scadenza: la proposta dell'Inps per evitare quota 41Pensione anticipata con totalizzazione dei contributi: cos'è e chi può richiederlaBonus tv: decreto firmato e domande dal 23 agosto, sarà cumulabile con il vecchio incentivo

post image

Il mercato “brinda” al rischio-gas: in rialzo Borsa di Mosca e Putin-bondLa proposta di legge sulla cattedra inclusiva prevede che i docenti di sostegno facciano ore di insegnamento curricolare e viceversa. Sarebbe un segnale importante sia dal punto pratico che da quello politicoTutti gli articoli di Tempo pieno,Capo Analista di BlackRock la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroA fine gennaio, a Roma nello spazio europeo “Davide Sassoli”, un gruppo di esperti di inclusione scolastica (Iosa, Nutini, Chiocca, Ianes, Fazio, Striano, Fasce) ha presentato una proposta di legge sulla “Cattedra inclusiva”, che prevede due “ibridazioni” importanti: il docente di sostegno farà anche ore di insegnamento curricolari alla classe nella sua materia e simmetricamente il docente curricolare farà anche ore di sostegno, nella sua o in altre classi.Questa proposta di legge prevede anche iniziative di formazione degli insegnanti curricolari e strutture stabili di supporto pedagogico a livello di scuola e di territorio.I problemi e gli scenariMa quale è il senso pedagogico e politico di questa proposta? Due scenari rendono urgente e indifferibile una rigenerazione delle politiche e delle pratiche inclusive nella nostra scuola. («Ciò che non si rigenera, degenera…», diceva Edgar Morin).Un primo scenario è quello ormai cronico e strutturale della crisi del “sistema sostegno”: come ogni anno l’Istat certifica vari aspetti di questa crisi. Dei 228mila insegnanti di sostegno oggi il 30 per cento non ha il titolo di specializzazione (42 per cento al nord, 15 nel mezzogiorno), le università non riescono a specializzare un numero sufficiente di insegnanti, si cronicizzano le situazioni di delega degli alunni/e con disabilità al solo insegnante di sostegno e di microesclusione nelle aulette di sostegno.L’altro scenario è quello dell’inclusioscetticismo che si sta facendo sempre più preoccupante ed è stato sdoganato dagli interventi pubblici di Ernesto Galli Della Loggia, che ha dato voce, sulla scia delle posizioni politiche dell’ultra destra tedesca, a quegli insegnanti che non credono nell’inclusione o che non la vivono come possibile nella nostra scuola.Due recenti sondaggi riscontrano percentuali di insegnanti inclusioscettici che variano dal 17 per cento (Erickson) al 40 per cento (Tecnica della scuola). A queste reali e quotidiane difficoltà di realizzare una buona inclusione cerca di dare un contributo concreto la cattedra inclusiva, perché mescola virtuosamente due competenze.Da un lato l’insegnante curricolare porta la sua competenza didattica “ordinaria” verso attività di sostegno non più intese come attività speciali, dedicate solo all’alunno/a speciale, ma come didattica per tutti/e più inclusiva, differenziata, universale, personalizzabile strutturalmente.Dall’altro lato l’insegnante di sostegno porta la sua attenzione e competenza specifica sulle modalità di apprendimento nelle situazioni difficili nella didattica ordinaria, curricolare per tutto il gruppo classe, facendola diventare più efficace e più inclusiva.Questa modalità di mescolare parti curricolari e parti di sostegno nelle cattedre è ormai prassi sperimentata da almeno una decina di anni in varie scuole del nostro paese (si vedano ad esempio le esperienze della rete delle scuole senza zaino, solo per citarne alcune…) sia a livello di scuola primaria che secondaria, anche se ovviamente nella secondaria la complessità di questa organizzazione aumenta. VociGalli della Loggia chiarisce il suo pensiero sull’inclusività a scuola. Ed è peggio di primaFabio BocciLe ricadute positiveTra i motivi degli esiti positivi riscontrati dalle esperienze di cattedra inclusiva finora realizzati non vanno sottovalutate due ricadute cruciali: l’insegnante di sostegno si sente (ed è realmente) maggiormente valorizzato rispetto ai colleghi, alle famiglie e agli studenti/esse e gli insegnanti curricolari si sentono maggiormente corresponsabilizzati e coinvolti in una “funzione sostegno” che contribuiscono a diffondere nella didattica ordinaria, facendola uscire dalla separazione specialistica delle aulette di sostegno e dal rapporto individuale (talvolta ben poco inclusivo) tra insegnante di sostegno speciale ed alunno/a altrettanto speciale.Questo binomio “speciale-speciale” è ormai un ostacolo chiarissimo allo sviluppo di una scuola inclusiva. La cattedra inclusiva, nel sondaggio Erickson dell’autunno 2023 su 3150 insegnanti, ha riscosso un consenso tra i curricolari del 74 per cento e tra gli insegnanti di sostegno dell’81 per cento (nella primaria mediamente l’82 per cento e nella secondaria il 74 per cento).Forse la scuola italiana è pronta ad un’evoluzione qualitativa che la farebbe avvicinarsi ad un ideale di scuola inclusiva dove possa convivere rispettosamente in reciproca valorizzazione «l’infinita varietà delle differenze umane» (Fred Vargas). CulturaSi può insegnare se si ha un disturbo specifico dell’apprendimento? Sì, anzi a volte anche meglio© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDario Ianes

Stefano Sylos Labini, Autore a Notizie.itIl rebranding di MGvision: facciamo il punto sui nuovi obiettivi dell’azienda con il CEO Marco Gradari

Con la crisi Russia-Ucraina le stime per l’inflazione del 2022 sono cupe

Guerra in Ucraina, il prezzo del latte e dei formaggi cresce del 30%Ora legale da domenica 27 marzo, quanto si risparmia?

Nel mercato dei casinò online ci sono solo poche multinazionali che lo dominano?Bonus Terme, da lunedì 8 novembre prendono il via le prenotazioni: come funziona e i requisiti

Stretta sul contante da gennaio 2022: torna il limite di mille euro

Nuova lotteria degli scontrini, cosa cambia? Tutte le novitàBonus animali domestici 2022: come funziona, quali sono i requisiti e come ottenerlo

Ryan Reynold
Taglio tasse, riduzione delle aliquote Irpef dal 38 al 34%: cosa cambierebbeTredicesima 2021: chi la riceve e quando arriva? Tutto ciò che c'è da sapereCome cambia la busta paga di marzo 2022 per i lavoratori dipendenti

criptovalute

  1. avatarFinanziamenti: cresce la domanda per il credito al consumoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Russia minaccia crypto-guerra valutaria: contratti per il gas pagabili in Bitcoin e OroL'impatto della Pandemia sui Casinò in ItaliaBollette luce e gas: nuovi rincari a partire dal 1° ottobreTabarelli: "Crisi energetica sarà lunga e dolorosa, ridurre subito i consumi"

    1. Fondo perduto perequativo: cos'è, requisiti, come si calcola e scadenza

      1. avatarSnam: “Nessun rallentamento delle forniture di gas all’Italia”VOL

        Aria condizionata, a quanti gradi si potrà tenere a partire da maggio?

  2. avatarOzon, cos'è, come funziona e quando arriverà in Italia "l'Amazon russo"Campanella

    Il Notaio: un professionista smart e digitaleBonus vacanze 2021, fino a 500 euro da usare anche a Natale: a chi spetta e come richiederloRePower Eu, in cosa consiste il piano dell'Europa per staccarsi dal gas russoAumento bollette, nella seconda parte del 2022 i prezzi potrebbero scendere: l'annuncio di Draghi

  3. avatarGiacimenti di gas in Italia: dove si trovano e dove non possono essere estratti?Capo Analista di BlackRock

    CdA Enasarco, il segretario generale UILPA chiede l'intervento del Ministro del Lavoro OrlandoCaro bollette, cosa prevede il dl Sostegni approvato dal Governo Draghi?Pane, pasta, latte e carne: gli aumenti di Natale assieme a bollette e benzinaBollette, il taglio dell'Iva frena i rincari: si pagheranno solo i consumi

    ETF

Bancomat e l'aumento dei costi sui prelievi: chi sarà più penalizzato

Taglio Irpef 2022, chi ci guadagna: oltre 3.000 euro in più per alcune famiglieCome cambierà il settore insurance? Le tendenze da aspettarsi nei prossimi anni*