File not found
Campanella

Mascherine al chiuso, il governo ha deciso e l’obbligo sarà prorogato

Crisi energetica, il governo sblocca la realizzazione di sei parchi eoliciNotizie di Politica italiana - Pag. 222Governo pronto a nominare un Commissario straordinario per l’accoglienza dei profughi

post image

Salvini prepara il viaggio al confine con l'Ucraina: potrebbe recarsi in Polonia o RomaniaAnf compie 25 anni e in questo tempo l’avvocatura è cambiata,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella gli iscritti all’albo sono passati da 95 a 250 mila e percezione sociale della figura dell’avvocato è molto cambiata. Per il futuro, il prossimo Congresso Nazionale Forense dovrà necessariamente mettere in cantiere una riforma ordinamentale. A distanza di 10 anni da quello di Bari, i principali nodi restano ancora tutti sul tavolo  Venticinque anni fa, al Congresso tenutosi a Chianciano il 20-22 giugno 1997, nasceva l’Associazione Nazionale Forense, della confluenza culturale, ideale e politica delle di due grandi associazioni forensi denominate “ASSOAVVOCATI – Confederazione Nazionale delle Associazioni Sindacali Forensi d’Italia” e “FEDERAVVOCATI - Sindacato Nazionale degli Avvocati”. Venticinque anni, in termini di storia associativa e di storia di un Paese sono un tempo lungo. In questi cinque lustri abbiamo assistito a grandi cambiamenti nella nostra professione e nel mondo. Mi piace ricordare che poche settimane dopo la fondazione della nostra Associazione, due giovani ricercatori californiani registravano un nuovo nome a dominio per le attività di piccola società start-up che stavano creando, questo nome a dominio era “google.com”. Oggi, mentre noi celebriamo il nostro anniversario, l’avvocatura si prepara ad un congresso in cui discuterà del ruolo e delle nuove competenze degli avvocati nel tempo dell’intelligenza artificiale e della tendenziale automazione nell’organizzazione della giustizia. Avvocati più che raddoppiati Nel 1997 il numero degli avvocati italiani era di poco meno di 95.000 e iniziava in quegli anni una curva di crescita che ci ha portato in venticinque anni a più che raddoppiare le nostre fila, arrivando a toccare lo scorso anno i 250.000 iscritti, per poi vedere quest’anno, per la prima volta dopo decenni, un lieve decremento numerico. Venticinque anni fa, il ruolo e la percezione sociale della figura dell’avvocato erano profondamente diversi. Oggi facciamo i conti con una progressiva riduzione delle capacità economiche del ceto forense, con il diffondersi di situazioni di “precariato professionale”, con il fenomeno nuovo di una spaccatura tra una parte di avvocatura benestante ed una facente parte dei redditi più deboli. A.N.F. ha avuto una storia ricca e complessa ed ha rappresentato uno degli interlocutori imprescindibili della politica forense, in un mondo professionale in cui erano in corso cambiamenti vertiginosi ed in cui la rappresentanza del ceto professionale è diventata anno dopo anno sempre più complessa, in ragione del parcellizzarsi e dividersi del ceto forense. Oggi, a venticinque anni dalla nostra fondazione, credo che sia giusto svolgere qualche riflessione sul ruolo che può oggi avere l’associazionismo forense e su quello che può avere A.N.F. nel mondo moderno. Il nostro Paese è stato caratterizzato storicamente da un basso livello di partecipazione associativa, rispetto ad altri Paesi europei e per lungo tempo il mondo associativo italiano è stato collaterale ai partiti politici di massa. La nascita dell’associazionismo moderno, un associazionismo laico e svincolato da appartenenze ideologiche, nasce in Italia proprio negli anni in cui si consumava la crisi della politica di massa e si assisteva alla de-ideologizzazione della società. Il prossimo congresso nazionale forense Il tempo ha dato ragione ad ANF e alle sue stesse ragioni fondative. Abbiamo convogliato forze diverse e abbiamo dato modo di esprimere le posizioni non allineate e la possibilità di mantenerle; abbiamo saputo spiegare le nostre scelte e convincere molti a sposare le nostre tesi. Agli avvocati abbiamo detto sempre la verità: ovvero che occorre andare incontro al nuovo, per non esserne travolti. Il prossimo Congresso Nazionale Forense dovrà necessariamente mettere in cantiere una riforma ordinamentale. Quando alla fine del 2012 fu approvata la legge 247, nell’ultimo giorno utile della legislatura, gran parte dell’avvocatura riconobbe che si trattava di un impianto normativo antiquato e largamente insoddisfacente. Il Congresso Nazionale Forense di Bari del 2012 votò a maggioranza due mozioni: una prima che chiedeva l’immediata approvazione della riforma forense, attesa da troppo tempo e una seconda che chiedeva al Parlamento di provvedere ad una serie di modifiche alla stessa riforma. A distanza di 10 anni i principali nodi restano ancora tutti sul tavolo ed è tempo di aprire un cantiere di riforma. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiampaolo Di Marco Segretario generale di Anf

Sondaggi politici Dire-Tecnè: Fratelli d’Italia primo partito con il 21,8%, segue il Partito DemocraticoCosta: “Obbligo di Green Pass fino all’estate e riduzione graduale con le terze dosi”

Massacro a Bucha, Draghi: “Civili massacrati: crudeltà spaventosa. La Russia ne renderà conto”

Mattarella: “La memoria delle vittime di mafia è richiamo contro l’indifferenza”Minacce di morte a Luigi Di Maio: aumentata la scorta al ministro degli Esteri

Draghi: "L'esecutivo andrà avanti fino in fondo. La pace è il valore più importante"I virologi che si candidano alle elezioni: gli esempi di Viola e Palù

Governo pronto a nominare un Commissario straordinario per l’accoglienza dei profughi

Notizie di Politica italiana - Pag. 224Il calendario per le riaperture: ecco cosa dobbiamo aspettarci

Ryan Reynold
Petizione per elezione diretta del Presidente della Repubblica, la proposta di Fratelli d'ItaliaSalvini in Polonia, il sindaco di Przemysl contro il leader della Lega: "Io non lo ricevo"4 Novembre, presentata mozione per ripristinare la festività nazionale

Professore Campanella

  1. avatarMeloni: “Ci sono cose da chiarire, gli alleati dicano cosa vogliono”ETF

    Via dalla Russia, sul gas Draghi prepara un accordo con l’AlgeriaCingolani: “Nessun problema ad arrivare all’estate e sostituiremo il gas russo”Il tentativo della Lega: stop al Green Pass già dal 31 marzoCarlo Calenda si preoccupa per la figlia. La giovane: "Mi fermo al confine"

    1. Italia come garante della sicurezza mondiale: in cosa consiste la richiesta di Zelensky

      1. avatarI virologi che si candidano alle elezioni: gli esempi di Viola e PalùVOL

        Cdm, via libera a decreto su caro bollette e Superbonus. Draghi: “In campo 8 mld, senza scostamenti di bilancio”

  2. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 233analisi tecnica

    Conte: “Posso aver commesso errori da premier ma ho sempre perseguito l’interesse nazionale”Sergio Mattarella e l'8 Marzo: "Un pensiero al coraggio delle donne ucraine"Notizie di Politica italiana - Pag. 243Guerra in Ucraina, Sileri: "Lo status di rifugiato non prevede l'obbligo del Super Green Pass"

    ETF
  3. avatarUcraina, eurodeputata Donato: "Dubbi su Bucha, serve inchiesta indipendente"trading a breve termine

    Superbonus, come funziona la cessione del credito fiscale e come sta cambiandoCosa accadrebbe in Italia se davvero Putin interrompesse le forniture di gas Il mistero sulla morte di Montagnier, Paragone dice addio al professore sui socialEmma Bonino, la senatrice viene rimproverata perchè fuma in diretta Tv

Ucraina, Draghi sull'economia di guerra: "Gli allarmi sono esagerati"

Bonetti propone l'introduzione dello psicologo nelle scuoleCovid, Zaia: "A inizio pandemia ho pianto, ma abbiamo vinto la guerra grazie all'autonomia"*