Guerra in Ucraina, von der Leyen: “Prepariamoci al taglio totale delle forniture di gas dalla Russia"Guerra in Ucraina, Putin: “Avanti con l’offensiva dopo la presa del Lugansk”Boris Johnson, il commento di Medvedev: “Se ne va l’amico dell’Ucraina”
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 401Tumori testa-collo: il 27 luglio la Giornata MondialeAsst Valle Olona prende in carico con un’équipe multidisciplinare i pazienti con tumori a cavo orale,-trading a breve termine laringe e faringe, cavità nasali, ghiandole salivari e dell’orecchio. Oltre 130 le persone accolte nel 2023. Punto con la dottoressa Chiara Butti, referente della Struttura complessa di Oncologia a Gallarate I tumori testa-collo includono neoplasie molto diverse tra loro che hanno origine negli organi e nelle strutture del collo e della testa, incluse le vie aeree e digestive superiori. Comprendono quindi tumori del cavo orale, della laringe, della faringe, delle cavità nasali e dei seni paranasali, delle ghiandole salivari e dell’orecchio. Ogni anno, in Italia, vengono diagnosticati più di 9.000 nuovi casi di tumori del distretto testa-collo, di cui oltre il 75% in soggetti di genere maschile, e con un aumento del rischio correlato all’età in entrambi i sessi. Il 24% di questi tumori colpisce persone con più di 70 anni, anche se si è riscontrato un recente aumento tra le persone più giovani, dovuto probabilmente alla connessione tra infezione da papillomavirus umano (HPV) e tumori testa-collo, in particolare dell’orofaringe. Le terapie oggi disponibili hanno portato la sopravvivenza media dei pazienti a 5 anni dalla prima diagnosi al 57% circa. I tassi di guarigione vanno però dal 75% al 100% per le neoplasie individuate negli stadi iniziali. È chiaro, quindi, quanto sia importante una diagnosi precoce per i risultati a lungo termine del trattamento. Per fare chiarezza, abbiamo posto alcune domande alla Dottoressa Chiara Butti, Referente della Struttura Complessa di Oncologia del Sant’Antonio Abate di Gallarate. Quali sono i fattori di rischio? L'alcol e il tabacco sono i due più importanti fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo, in particolare per quelli del cavo orale, dell'orofaringe, dell'ipofaringe e della laringe. Si stima che il 75% dei tumori della testa e del collo sia causato dal tabacco e dall'alcol. Le persone che fanno uso sia di alcol sia di tabacco sono a maggior rischio di sviluppare questi tumori rispetto a coloro che usano solo uno dei due fattori. Le infezioni da sottotipi cancerogeni di Papilloma Virus umano (HPV), soprattutto HPV-16, sono un fattore di rischio per alcuni tipi di tumori della testa e del collo, in particolare quelli dell'orofaringe che coinvolgono le tonsille o la base della lingua. L'esposizione professionale alle polveri del legno è un fattore di rischio per il cancro rinofaringeo. Altri possibili fattori di rischio sono l’inalazione di polveri di amianto e sostanze chimiche di vario genere, una dieta povera di frutta e verdura e di vitamine del gruppo A e B, una scarsa o non corretta igiene orale, specie in soggetti portatori di protesi dentarie e le infezioni da virus di Epstein Barr (EBV), associate in particolar ai tumori della rinofaringe. Quali sono i sintomi dei tumori testa-collo?I tumori di testa e collo si manifestano con sintomi diversi a seconda dell’area interessata. In generale sono da considerarsi segnali d’allarme sintomi come: - bruciore o dolore in bocca, in associazione a ulcerazioni o neoformazioni, a volte sanguinanti, che stentano a guarire; - abbassamento della voce (disfonia) che persiste per oltre due-tre settimane; - difficoltà respiratoria o senso di “ingombro” in gola; - dolore o difficoltà alla deglutizione - tumefazioni del collo - emorragie nasali con ostruzione respiratoria o intenso mal di testa.I sintomi dei tumori della testa e del collo sono comuni ad altre patologie. Per questo motivo è necessario consultare il medico se i disturbi persistono da almeno 3 settimane. Riconoscere i sintomi in tempo, specie se presenti in soggetti a rischio, è di fondamentale importanza per favorire una diagnosi precoce. Come si diagnosticano i tumori testa-collo?La diagnosi dei tumori testa-collo si basa sulla valutazione clinica dei sintomi riferiti dal paziente e dalla raccolta della sua storia clinica (anamnesi) e richiede l’esame istologico delle lesioni sospette. Gli esami strumentali endoscopici e radiologici (TAC, RMN, PET) sono necessari per valutare l’estensione locale, regionale o la diffusione a distanza del tumore, in modo da poter effettuare la giusta programmazione terapeutica. Quali i trattamenti per questi tumori?L’approccio terapeutico dei tumori della testa-collo dipende dal tipo di tumore, dalla sede, dallo stadio della malattia e dalle condizioni generali del paziente. Il trattamento prevede la combinazione di chirurgia (compresa la chirurgia ricostruttiva), della radioterapia e del trattamento medico, che utilizza diversi farmaci, tra cui l’immunoterapia, le terapie biologiche a target molecolari e la chemioterapia. I tumori in fase iniziale, stadio I e II, ovvero senza interessamento linfonodale e con massa principale ancora contenuta, generalmente meno di 4 cm di diametro, possono essere trattati sia con chirurgia sia con radioterapia e la scelta può variare di caso in caso. I tumori in fase avanzata, stadio III-IV, possono essere trattati con chirurgia e/o chemioterapia, mentre il trattamento radioterapico è di regola sempre indicato, o come alternativa alla chirurgia o come adiuvante alla stessa. Purtroppo, la maggior parte dei tumori della testa-collo si diagnostica in fase avanzata. Questi casi devono essere affrontati nell’ambito di team multidisciplinari prima di qualunque atto terapeutico. Numerose pubblicazioni dimostrano che i pazienti il cui trattamento è deciso e impostato nell’ambito di un gruppo multidisciplinare hanno una prognosi significativamente superiore rispetto ai pazienti trattati dal singolo specialista. Per questa ragione, anche in ASST Valle Olona opera da anni un’équipe multidisciplinare, costituita da numerosi “attori”, tra cui otorinolaringoiatri, radioterapisti e oncologi, all’interno della quale vengono presi in carico i pazienti e programmati i passaggi diagnostici e terapeutici. Nel 2023 sono stati accolti e discussi 132 pazienti. C.S.
Bimbo morto a 18 mesi: costretto dalla madre vegana a mangiare solo frutta e verdura crudaRiceve lo stipendio 330 volte per errore e fugge: ricercato in Cile
Trump: “La vittoria di Biden era matematicamente impossibile”
Aereo prende fuoco durante l'atterraggio: paura per i passeggeriNegli Usa Trump vola nei sondaggi: “Ho già vinto due volte e possiamo vincere ancora”
Tragedia negli Usa, padre e tre figli trovati morti in fondo al lagoRussia, muore a 46 anni Dmitry Konoplev: era il progettista di armi di Putin
Scatta lockdown per Covid nell'isola di Hainan in Cina: 80mila turisti restano bloccatiRegno Unito, auto parcheggiate sulla spiaggia sommerse dall'Alta Marea: panico tra i bagnanti
Egitto, due donne morte per l'attacco di uno squalo nel Mar RossoGuerra in Ucraina, von der Leyen: “Prepariamoci al taglio totale delle forniture di gas dalla Russia"Indiana, sparatoria in un centro commerciale: 4 morti tra cui il killerBimbo di 7 anni trovato morto nella lavatrice del garage di casa
California, emergenza incendi: le fiamme minacciano lo Yosemite Park
Gemelli siamesi di 3 anni che condividono il cervello separati in Brasile
Uomo armato tenta di entrare in un ufficio dell’Fbi: ucciso dagli agenti dopo una breve fugaValanga sulle montagne del Kirghizistan: il video dei presenti (tutti sopravvissuti) diventa viraleAnello cade nel lago durante la proposta di matrimonio: "Buona fortuna a chi lo trova"Shanghai, scatta l’ordine di quarantena all’Ikea: la folla scappa dal negozio
Salman Rushdie starebbe meglio, lo scrittore staccato dal ventilatorePapa Francesco in Canada per chiedere scusa ai nativiEcclestone si scusa per aver difeso Putin: "La guerra è sbagliata"Guerra in Ucraina, von der Leyen: “Prepariamoci al taglio totale delle forniture di gas dalla Russia"