Nuovo sciopero in Francia contro la riforma pensioni del governo MacronLa terra trema alle porte dell'Italia: scossa di terremoto di 3.3 a MaltaNuove accuse contro Giovanni Paolo II in un libro: "Wojtyla coprì preti pedofili"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 279La crisi del conflitto tra Russia e Ucraina costringe anche singoli cittadini a difendere i propri dati,ègiàCampanella per mettersi al riparo dal phishing e dal furto delle password. L’annunciata guerra cyber, in un mondo in cui si è tutti connessi, infatti, non interessa solo gli enti pubblici e le grandi società L’indomani dall’attacco hacker ai sistemi informatici delle Ferrovie dello Stato è partita la corsa alle contromisure messe atto dalle aziende per sventare il pericolo di attacchi informatici. Dopo i danneggiamenti causati dal cryptolocker alla principale azienda di trasporti su rotaia italiana, che potrebbero essere riconducibili a soggetti di origine russa, tutte le aziende della penisola si sono notevolmente allarmate per mettere in sicurezza i loro sistemi I.T.. Per fare chiarezza sull’accaduto stanno indagando l’Agenzia per la cybersicurezza Nazionale, costituita proprio dal governo Draghi, in sinergia con la polizia che, con l’ausilio del Centro nazionale anticrimine informatico per la Pprotezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della polizia postale, sta facendo chiarezza sull’origine dell’attacco alle Ferrovie. I primi attacchi della annunciata guerra sul cyber spazio hanno fatto correre ai ripari l’intero tessuto economico italiano, in particolar modo per le aziende qualificate quali esercenti di servizi pubblici essenziali. Le controffensive alla minaccia sul cyber spazio da parte di hacker russi sembrano partire da uno degli “spauracchi” più noti del web: il collettivo Anonymous. Pochi giorni dopo l’intervento sul territorio ucraino da parte della Russia, il collettivo aveva lanciato la propria fatwa nei confronti del governo russo. Le possibili contromisure da adottare Nell’ambito della Cyber Safe, legata in particolare alla situazione contingente del conflitto tra Russia e Ucraina, vi sono diversi elementi di rilievo, sia dal punto di vista nazionale ma anche nell’ambito delle best pratice che si possono adottare anche come singoli cittadini. L’annunciata guerra cyber, in un mondo in cui si è tutti connessi, infatti, non interessa solo gli enti pubblici e le grandi società. «È buona pratica essere sempre consapevoli dei rischi che corre la parte della nostra vita che si svolge online e quindi mettere in sicurezza ciò che possiamo proteggere con i mezzi a nostra disposizione – dichiara Paolo Dal Checco, uno dei massimi esperti italiani di digital forensics, docente del master “Specialista in cybersecurity, digital forensics e data protection” presso l’università Niccolò Cusano - Questo valeva prima del conflitto e vale maggiormente adesso». Dal Checco individua alcuni espedienti, facilmente azionabili da ogni utente del web, per limitare i possibili danni. «A livello personale è tutto più gestibile, in base alle disponibilità offerte dai servizi utilizzati: ove presente la funzionalità 2FA (l’autenticazione a due fattori che rende più sicure le password ndr), è consigliabile utilizzarla, considerando però che in caso di attacco su larga scala, la protezione del singolo account potrebbe non essere sufficiente. È essenziale prestare maggiore attenzione ad attacchi di tipo phishing, che in questo periodo sono aumentati, ad esempio si osservino i finti atti di citazione da parte dell'autorità giudiziaria, che arrivano quotidianamente a ignari cittadini. Tratti in inganno si presta credito alle richieste contenute nei documenti diventando facili prede degli attaccanti». Non solo: «A livello nazionale ovviamente è tutto più complesso ed è necessario che l'intera infrastruttura di sicurezza venga rafforzata, se possibile a seguito di coordinamento dei vertici, finalizzato a proteggere le infrastrutture critiche, i canali di comunicazione, i dati degli utenti ma anche semplicemente i sistemi informativi della pubblica amministrazione, spesso oggetto di attacco perché tendenzialmente meno protetti rispetto a contesti aziendali o privati». Una delle ipotesi al vaglio è quella di un cloud nazionale e di un più ampio e garantito cloud a livello europeo. Le politiche sulla Cybersicurezza adottabili a livello nazionale Gli stati da qualche anno si stanno misurando con il cyber spazio, che è di fatto un agevolatore di guerre cibernetiche. Il cyber spazio, infatti, resta ancora considerato il quinto dominio della conflittualità e resta in subordine rispetto agli scenari consueti contraddistinti da terra, cielo e acqua. L’avvocato Stefano Mele, presidente dell’autorità ICT della Repubblica di San Marino, partner presso Gianni & Origoni, dove è responsabile del dipartimento cybersecurity law e co-responsabile del dipartimento privacy spiega che «Il ruolo di una possibile guerra cyber, visto quanto messo in campo nell’attuale conflitto, resta comunque marginale. Tutto ciò non significa però che dobbiamo stare tranquilli». Quando dovremo cominciare veramente ad allertarci? «Quando il conflitto volgerà verso il termine e le sanzioni economiche continueranno a produrre i loro effetti». Quello della sicurezza informatica sarà un tema importantissimo che giocherà un ruolo fondamentale, sia a livello italiano che europeo. «La Russia ha alla sua portata enormi possibilità di intervento, ad oggi sta invadendo il territorio ucraino violando i trattati internazionali – conclude Mele – in relazione agli attacchi cyber di questi ultimi tempi non allarmiamoci troppo, però prepariamoci adeguatamente a limitare il rischio di futuri attacchi». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMatteo Bonetti Avvocato del foro di Rimini, accreditato come Data protection officer presso il registro Accredia
Terremoto in Grecia: scossa di magnitudo 4.7 nel golfo di ArtaRoald Dahl: una casa editrice inglese sta rimuovendo i termini offensivi come grasso o brutto
Svizzera, uno sciatore russo è morto travolto da una valanga
Terremoto in Turchia e Siria, nuova scossa 6.4: 8 vittime e centinaia di feritiZelensky: "Lavoriamo a sanzioni globali contro il nucleare della Russia"
Naufragio migranti Calabria, Ursula Von der Leyen: "Perdita vite umane una tragedia"Allerta per 158mila persone: in arrivo ciclone Freddy in Mozambico
Vertice Putin-Xi, Washington ne boccia gli esiti ed accusa PechinoPick-up travolge ciclisti in Arizona: 2 morti e 11 feriti
Marcello muore improvvisamente a ShanghaiNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 285Usa, gemelli di 18 mesi morti in piscina: la bisnonna con Alzheimer non aveva chiuso la portaFrancia, paese paralizzato: maxisciopero contro le pensioni
Terremoto in Turchia, si cerca un italiano disperso al nord
Dopo il rogo a Bordeaux Carlo rinvia la visita in Francia per le proteste
Uno sciopero di 24 ore negli aeroporti sta paralizzando la GermaniaLo scivolone del deputato di Fratelli d'Italia Rampelli sulle coppie omosessualiPapa Francesco ricorda le vittime di Cutro: "Trafficanti di esseri umani siano fermati"Guasto sulla ISS: astronauti bloccati
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 274Tragico incidente negli Usa: bimba di tre anni trova una pistola e uccide la sorellinaSi trasferisce nella stessa casa di riposo della moglie: la sorpresaTerremoto in Turchia, i morti non finiscono più, il bilancio sale a 4300 vittime