File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Terribile incidente all’alba, addio a Sebastiano Marson

Gli tolgono il reddito di cittadinanza, minaccia il suicidio a RomaSinnai in lutto, morto Monsignor Antonino Orrù: aveva 94 anniSuperenalotto, nessun 6 ma boom di 5: ecco dove

post image

Bollettino vaccini Covid in Italia: i dati sulle somministrazioniIn Italia compiuti i 70 anni di età tutti gli edifici pubblici sono vincolati e quindi trattati come Palazzo Farnese o il Castello Sforzesco di Milano. Ma tutto questo rallenta e blocca la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza Chi l’avrebbe mai detto che un giorno quegli edifici in costruzione che si vedevano sullo sfondo dei film che hanno raccontato la ricostruzione del paese nel secondo dopoguerra sarebbero diventati un bene culturale,BlackRock oggetto di attenzione e tutela come Palazzo Ducale a Venezia o il Castello Sforzesco di Milano. Quei palazzoni di edilizia popolare, quelle scuole e chiese spesso ancora non completate dei film di Monicelli, Antonioni, Visconti, avendo compiuto 70 anni di età, rientrano automaticamente tra gli edifici oggetto di specifica autorizzazione da parte delle Soprintendenze del ministero dei Beni Culturali. Di questa norma, va detto poco conosciuta, si ride tra gli addetti ai lavori facendo la conta di quanti edifici presto saranno ricompresi – di cui tanti davvero anonimi, costruiti di fretta e inadeguati –, ma dove anche il cambio degli infissi deve avere una specifica autorizzazione, come se fossero le vetrate della loggia di Palazzo Farnese a Roma disegnata da Michelangelo. Purtroppo, c’è poco da scherzare. Perché queste regole, nate con intenti condivisibili, oggi appaiono incomprensibili visto che andranno progressivamente a interessare larga parte del patrimonio edilizio pubblico italiano. Proprio quando il nostro paese avrebbe bisogno di mettere in sicurezza scuole e ospedali, trasformarli per ridurre i consumi energetici e installare fonti rinnovabili, gli interventi sono rallentati o rinviati per questa norma che scatta per una ragione di età e non di riconosciuto valore del bene. La conseguenza è che negli interventi finanziati con il Pnrr gli edifici costruiti prima del 1952 sono stati scartati a priori dai comuni, pena l’incertezza sui tempi degli interventi. E oggi quando si pensa all’installazione di pannelli solari fotovoltaici per realizzare comunità energetiche si cerca di evitare in ogni modo questi tetti per non incorrere in un parere della soprintendenza, discrezionale, che potrebbe anche fermare l’intervento. DatiAddio al Belpaese? La percezione dell’Italia diventa più negativaEnzo Risso Tutto va tutelato? Ci sono voluti quaranta anni per accettare la definitiva storicizzazione di quella parte di storia dell’architettura italiana costruita sotto il regime fascista, ossia tra il 1922 e il 1943. Oggi nessuno mette in discussione che l’urbanistica e l’architettura del ventennio meriti attenzione, studio, tutela ma non per un fatto di età quanto per una qualità architettonica e identità urbanistica che ha segnato i tessuti di larga parte delle città italiane. La differenza con il secondo dopoguerra è nel salto di scala avvenuto nella crescita delle città italiane e nel numero di edifici realizzati, non solo di quelli privati ma anche e soprattutto di quelli pubblici. Oggi in Italia si contano oltre cinquantamila scuole, 17mila edifici per uffici della pubblica amministrazione, 11mila tra ospedali e strutture sanitarie, lasciando da parte le case di edilizia residenziale pubblica e le caserme. Larga parte di questo patrimonio è stato costruito tra gli anni Cinquanta e Settanta, e dunque sta entrando automaticamente in questo regime di tutela. Se vogliamo tenere assieme gli obiettivi europei di decarbonizzazione dei consumi energetici e quelli di tutela abbiamo bisogno di guardare dentro questo patrimonio e valutare cosa valga la pena conservare, cosa debba essere riqualificato, cosa invece demolito e ricostruito. Perché ci sono complessi di edifici di grande qualità come quelli costruiti nell’ambito del Piano Fanfani di edilizia sociale a Matera e Firenze, a Roma e Milano disegnati da architetti come Quaroni, Ridolfi, Gardella. Ma anche tante scuole costruite di fretta durante periodi in cui mancavano le aule, in cui si era costretti a organizzare classi serali, e che oggi sono del tutto inadeguate, fredde d’inverno e calde d’estate, in zone a rischio sismico. Cosa fare di questo patrimonio non è una scelta banale, certamente è un problema che riguarda anche gli altri paesi europei che hanno vissuto situazioni simili, ma noi siamo l'unico paese che ha il problema di un vincolo culturale che può rallentare o fermare del tutto gli interventi di riqualificazione. CommentiL’illusione del panopticon. L’ossessione per il controllo che ci rende vulnerabiligabriele segre La direttiva sulle case green Di questa vicenda bisognerà certamente occuparsi in un paese dove tutti sono d’accordo sul fatto che nei prossimi anni la riqualificazione edilizia sarà centrale negli investimenti e imprescindibile per il rilancio economico, sociale e turistico. Per ora nessuno ne parla, in parlamento non si conoscono provvedimenti che propongono una soluzione al problema mentre la lancetta del tempo scorre inesorabile e centinaia di edifici ogni anno si ritrovano nell’elenco di quelli dove nulla si tocca senza che la Soprintendenza abbia prima dato un esplicito via libera. Come uscirne? Di sicuro evitando scorciatoie per cui tutto è automaticamente oggetto di tutela, come ora, o eliminando tout court ogni vincolo. Per tranquillizzare rispetto a possibili scempi, da tempo i piani regolatori delle città tutelano i tessuti urbani dove si trovano queste scuole e palazzi che oramai sono considerati parte dell’identità urbana. Perché allora non fare come per gli edifici privati, e quindi da ora in avanti assegnare alle soprintendenze di individuare gli edifici pubblici meritevoli di tutela e semplificando le procedure per quelli da ripensare profondamente? Aprire questo confronto potrebbe essere l’occasione per affrontare queste sfide in un modo diverso rispetto a quanto non abbia fatto in questi mesi il governo per contrastare la Direttiva europea che punta a riqualificare e decarbonizzare il patrimonio edilizio. Tra l’altro, il compromesso trovato tra Commissione europea, parlamento e Consiglio lascia proprio ai paesi di definire un piano per la riqualificazione che tenga conto dei differenti caratteri degli edifici. Dunque nessuna scusa, nessuna imposizione da Bruxelles. Ora sta ai ministri Salvini, Pichetto Fratin e Sangiuliano individuare quali interventi si vogliono accelerare e dove invece aspettare, per trovare le più opportune soluzioni architettoniche, coinvolgendo comuni e università. Potrebbe essere un modo per guardare oltre il Pnrr aprendo un confronto sulla rigenerazione e rilancio delle città italiane che si aspetta da tempo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEdoardo Zanchini

Incidente sulla strada statale del Brennero, coinvolte due vettureNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 801

Incidente mortale a Terracina, non ce l'ha fatta il bimbo di 11 anni

Parto gemellare raro: le gemelle condividono sacco amniotico e placentaFunerali Piero Angela, il figlio Alberto: "L'ultimo insegnamento me lo ha dato non a parole ma con l'esempio"

Covid, in Sicilia cala il numero dei contagi. Aumenta però il tasso di positivitàCaso Marta Novello, il 15enne che l'ha accoltellata è tornato libero

Campobasso, ambulante viene pestato con calci e pugni: 30 giorni di prognosi

Coronavirus, bilancio dell'8 agosto 2022: 11.976 nuovi casi e 113 morti in piùCoronavirus, bilancio dell'11 agosto 2022: 28.433 nuovi casi e 130 morti in più

Ryan Reynold
Allerta meteo, maltempo in varie regioni italianeCagliari, auto sulla folla fuori da un locale: un feritoMarino Occhipinti, ex componente della Uno Bianca torna in carcere: ha picchiato la compagna

trading a breve termine

  1. avatarBrucia la pineta di Castel del Monte ma l’incendio è stato circoscrittoBlackRock Italia

    Dalla Corsica alla Sardegna in kayak: salvato allo stremo a Budelli Acqua minerale ritirata dal mercato per presenza di Staphylococcus aureus: i lotti a rischioCoronavirus, bilancio dell'11 agosto 2022: 28.433 nuovi casi e 130 morti in piùCoronavirus, bilancio del 3 agosto 2022: 45.621 nuovi casi e 171 morti in più

    1. Badante di anziane e criminale, due colpi in una settimana e 91enne uccisa

      1. avatarForse uno spiraglio per l’ex sarta di Sofia Loren arrestata a Romainvestimenti

        Previsioni meteo ferragosto, allerta gialla in Puglia: le altre regioni

  2. avatarRitrovata Chiara d'Itria, la ragazza scomparsa da più di una settimanaMACD

    Napoli, bambina di 9 anni maltrattata alla nascita: non si può sdraiare e ha gli arti fratturatiSi ribalta l’auto del sindaco che sui social parla di “miracolo”Ricostruito il gomito di una 14enne ucraina all'ospedale Meyer di FirenzePagani dice addio al piccolo guerriero Genny Abbruzzese

  3. avatarSe Marco Cappato deve, ancora una volta, sostituirsi alla politicaBlackRock Italia

    Milano, anziana travolta e uccisa da un taxyMal di schiena anomalo, crede essere stanchezza: muore tre mesi dopoChiude il bar ma dimentica la porta aperta. La mattina dopo trova una "sorpresa"Formentera, superyacht a fuoco

Batte la testa in piscina e perde conoscenza, 20enne in condizioni gravi

Sovraffollamento all'ospedale Moscati di Avellino: solo "codici rossi" in Pronto soccorsoMaltempo nel Centro Nord: morti e feriti in Toscana*