Morto il cane che da anni prendeva l'autobus da solo per andare al parco: addio a EclipseLa Svezia smentisce Gazprom: "Le perdite nel Nord Stream non sono cessate affatto"Caro energia, in Germania a dicembre lo Stato pagherà le bollette
Zazo: "Gli ucraini non si fermeranno neanche sotto attacco atomico"Vigili del fuoco al lavoro per un rogo. A fuoco un capannone di rifiuti in un'azienda sequestrata a Marcianise dalla magistratura - Ansa foto d'archivio COMMENTA E CONDIVIDI Crollo dei roghi nella Terra dei fuochi. Ben il 35% in meno in due anni. Lo segnala il Rapporto annuale 2021 dell’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania,criptovalute il viceprefetto Filippo Romano. Lo scorso anno, secondo i dati dei Vigili del fuoco, i roghi di rifiuti sono stati 1.406 (1.114 in provincia di Napoli e 292 in quella di Caserta), mentre erano stati 2.041nel 2020 (1.532 nel Napoletano e 509 nel Casertano), e 2.220 nel 2019 (1.710 in provincia di Napoli e 510 in quella di Caserta). Tanti, certo, quasi quattro al giorno ma «una decisa inversione di tendenza», si legge nel Rapporto, sottolineando come «per la prima volta nell’ultimo decennio il numero dei roghi è sotto la soglia dei duemila eventi annui e con uno "scalino" del 35% in meno rispetto al trend consolidato degli anni precedenti». Inoltre, si legge ancora nel documento del commissario antiroghi, «è opportuno ricordare che nei primi anni "dieci" il numero di roghi di rifiuti superava i 4mila l’anno, e dal 2014 in poi si è andato stabilizzando intorno ai 2mila annui». Entrando nei particolari, il viceprefetto segnala che addirittura il mese di novembre 2021 è quello con meno incendi in tutto il decennio, e il secondo è dicembre. Inoltre, aggiunge, «negli ultimi mesi è fortemente diminuito il fenomeno degli incendi nei pressi dei campi rom, con ciò confermando l’efficacia delle attività finalizzate a migliorare il controllo e la prevenzione in quelle aree, tradizionalmente a forte rischio». Ricordiamo che, purtroppo, alcuni dei campi rom, soprattutto nella zona di Giugliano sono luogo di incendio di rifiuti per il recupero dei metalli, acquistati poi da compiacenti aziende locali. Luoghi di illegalità ma anche di degrado e rischi per la salute per chi vi vive. I controlli non hanno riguardato solo i roghi ma si sono concentrati su quello che sta a monte, in particolare sulle attività di trasporto abusivo e scarico di rifiuti, e le attività e le filiere produttive. Controlli che hanno prodotto «ingenti risultati» con «un rilevantissimo aumento, sulla media del biennio 2019-20, del numero di pattugliamenti (+13%), dei controlli e dei sequestri sulle aziende (rispettivamente + 65% e +57%) dei controlli sui veicoli (+706%) e sulle persone fisiche (+567%), nonché delle persone denunciate (+55%), di quelle sanzionate amministrativamente (+382%), del totale delle sanzioni amministrative (+71%)». Vediamo qualche dato. I pattugliamenti delle Forze dell’ordine e dei militari nelle due province sono passati da 17.168 del 2018 a 18.179 del 2020 e a 20.052 del 2021, le aziende controllate sono state 313 nel 2019, scese a 290 nel 2020 per il lockdown, cresciute a 489 nel 2021. Controlli che colpiscono a fondo. Così le aziende sequestrate per violazioni delle norme sui rifiuti sono passate da 171 a 108 e a 201. I veicoli sequestrati sono cresciuti da 573 del 2019 a 633 dello scorso anno. Quasi raddoppiate le persone denunciate che erano state 221 nel 2019 e sono arrivate a 433 nel 2020. A conferma che, purtroppo, esiste ancora un’illegalità diffusa nel settore dei rifiuti. E lo confermano anche i dati sulle persone sanzionate amministrativamente passate da 241 del 2019 a ben 916 dello scorso anno. Con sanzioni a persone fisiche e aziende arrivate a più di due milioni di euro (erano state 1,1 milioni nel 2019). «Gli ottimi risultati raggiunti – commenta il viceprefetto Romano – si devono soprattutto all’ulteriore rafforzamento delle attività di controllo e prevenzione: i pattugliamenti ordinari quotidiani, le oggi altrettanto quotidiane azioni coordinate di più forze in campo, e gli action day a cadenza settimanale con la partecipazione di tutte le Forze di polizia e degli altri organi specializzati che di volta in volta vi prendono, con il coordinamento tecnico delle due Questure di Napoli e Caserta».
Brasile, Lula è stato rieletto per la terza voltaAereo precipita su una casa nel Minnesota: morti i tre passeggeri
Attacco armato in Messico, massacrate 18 persone fra cui un sindaco
Carlo III è "al collasso", William e Kate sono molto preoccupatiDue ragazzi gay pubblicano l'ultimo bacio e si suicidano insieme da un ponte in Armenia
Russia, l'Ambasciata italiana a Mosca: "Valutate se la permanenza nel Paese è necessaria"Ebola in Uganda, tre settimane di lockdown e coprifuoco in due distretti
India, quattro writers italiani arrestati ad Ahmedabad Gli invitati al matrimonio danno buca all'ultimo, la sposa chiede 100 euro di rimborso
Studenti delle Filippine costretti a indossare paraocchi per non copiare durante gli esamiIncoronazione Re Carlo, perché Camilla potrebbe dover rinunciare alla corona tradizionaleLiz Truss annuncia le dimissioni da premier del Regno Unito dopo sei settimaneBambina di 12 anni stuprata e abbandonata in strada: i presenti la filmano senza soccorrerla
Padre prende a calci e pugni la figlia tennista 14enne durante l'allenamento: arrestato
Morto Amou Haji, "l'uomo più sporco del mondo": non si lavava dal 1954
Iran, tifoso e trekker spagnolo scompare misteriosamenteTerremoto Filippine, scossa di magnitudo 6.4: feriti e ospedale danneggiatoTurchia pronta a diventare hub per l'Europa, Erdogan promette il gasDonna si finge medico in ospedale, si fa consegnare un neonato dalla madre e lo rapisce
Aggredisce con frasi razziste e picchia una compagna di colore all'università: arrestataSeul accusa la Corea del Nord: "Fuoco sulla zona franca" Zelensky parla di "graduale ed irreversibile smilitarizzazione del nemico"Rapito con la fidanzata fuori dalla sua casa: 43enne ritrovato morto in un bosco pochi giorni dopo