Covid: record di 368.149 contagi in Francia; trend in discesa nel Regno Unito con 120.821 positiviNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 562Tragedia in Texas, uomo uccide 4 familiari e fra le vittime c’è un bimbo
Arrestati i killer di Luca Attanasio ma il governo congolese non confermaIl mio festival«I castelli di Bellinzona nell'Unesco?Professore Campanella Pochi sanno che c'è stato lo zampino del Pardo»Locarno Film Festival: l'intervista a Francesca Gemnetti, già presidente della Commissione svizzera per l'UNESCOPrisca Dindo10.08.2024 06:00Lo sapevate? Dietro all’iscrizionedei castelli di Bellinzona sulla lista del patrimonio Mondiale Unesco c’è lozampino del Pardo. A raccontare il curioso retroscena legato al film festivaldi Locarno è Francesca Gemnetti. Ce lo confida con il suo fare garbato, facendosilargo tra diversi quadri appoggiati sulpavimento del suo ufficio a Bellinzona. «Sono opere di Italo Valenti – spiega scusandosi dell’ allegra confusione- sono qui in deposito perché abbiamo appena smantellato la mostra che casaRusca a Locarno ha dedicato ai sodalizi artistici del pittore veneto, ticinesedi adozione». Avvocata, notaia, municipale,deputata, segretaria generale della Corsi, la società regionale SSR cherappresenta il pubblico della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. Lavita professionale di Francesca Gemnetti, ora in pensione, è da sempre ruotata attorno alla politica ealla cultura. Soprattutto quando nel 1997 diventò la prima presidente di linguaitalofona della Commissione Svizzera Unesco. Un’attività durata quattordici anni e che culminò con il prestigiosoriconoscimento Unesco dei castelli di Bellinzona. Risale proprio a quel periodo l’aneddoto sullacandidatura. «Galeotto fu un caffè preso di buon mattinocon l’allora ministra Ruth Dreyfuss durante il film festival» rivelal’avvocata. Ma andiamo con ordine e torniamo al 1999. «Sul tavolo di Flavio Cotti, allora ministro degli Affari Esteri –racconta Gemnetti - c’era il dossier con la candidatura dei castellibellinzonese: era pronta per esserespedito a Parigi. Prima però occorreva avere il via libera della Commissionefederale dei monumenti storici. Visto che quest’ultima cincischiava e il tempostringeva, qualcuno mi suggerì di vedereRuth Dreyfuss di persona: allora era la ministra socialista a capo del Dipartimentofederale di riferimento della commissione. «Incontrala al festival, lei sarà quiper quattro giorni», mi dissero. Seguii il consiglio. La consigliera federale mi diede appuntamentoalle 8 del mattino in un bar accanto alla piazza. Arrivò da sola, senzaguardie del corpo come è abitudine per tanti consiglieri federali quando sitrovano a Locarno. Ruth Dreyfuss ascoltò le mie ragioni e alla fine mi disse chenon intendeva sollevare obiezioni, che il dossier poteva seguire il suo corso. Unproblema che rischiava di diventare insormontabile venne così risolto nel girodi una colazione». Grazie a quel caffè, la candidatura poté subito partire per Parigi e pochimesi dopo, nel 2000, la fortezza con i suoi tre castelli, la murata e la cintamuraria di Bellinzona entrarono ufficialmente nella lista del patrimoniomondiale. Una storica vittoria. «Se avessi dovuto seguire la via istituzionale per chiedere unincontro formale con la signora Dreyfuss a Berna forse le cose sarebbero andatediversamente», annota l’avvocata. Il film festival di Locarno è anchequesto: un’occasione di incontro tra persone. Una dimensione umana che Francesca Gemnettiapprezza molto. «È uno dei pochi eventiinternazionali riconosciuti che ci obbliga a relazionarci direttamente con inostri cugini svizzeri che vivono oltre il Gottardo. Per dieci giorni Locarnodiventa la capitale culturale della Svizzera e molte decisioni importantivengono prese in modo informale, tra una bella tagliata e un piatto di risotto»,conclude l’avvocata. In questo articolo: Locarno77
Nuova mappa del rischio Covid in UE, massimo rischio per tutta EuropaCipro, dieci preti ortodossi rifiutano il vaccino: sono stati sospesi
Brasile, il presidente Bolsonaro ricoverato d'urgenza per un'occlusione intestinale
Covid, Oms: "La quarta ondata non può più essere fermata, il virus è qui per rimanere"Migranti, nuovo naufragio oggi tra Marocco e Canarie: 43 morti
Marocco, Ryan caduto in un pozzo: il piccolo è precipitato per 60 metriTragedia in Messico, si ribalta un pullman di pellegrini: 13 morti
Morto l'uomo più vecchio del mondo: Saturnino de la Fuente García aveva 112 anni e 341 giorniDonna sopravvive per due giorni su un materasso galleggiante su un lago ghiacciato a -10°
Perù, forte terremoto di magnitudo 6.5 a BarrancaOmicron, il Premier della Nuova Zelanda impone misure più rigide contro la varianteBelgio, cerca di difendere la madre dall'ex compagno: Luca ucciso a 22 anniIncastrato dopo 12 anni dai resti del cervello della moglie: il caso Ian Stewart
Febbre di Lassa, morto un uomo nel Regno Unito
Spaventoso incidente in Irlanda a Capodanno: tre morti e tre feriti
81 anni di matrimonio per Ron e Joyce Bond, i coniugi più longevi d'InghilterraAereo Miami-Londra costretto a tornare indietro perché un passeggero rifiuta la mascherinaRischia sequestro per carburante non pagato, nave da crociera inverte rotta e va alle BahamasMadre migrante afghana morta assiderata nella neve per scaldare i suoi figli
Il direttore Oms Tedros Ghebreyesus: “La pandemia non è finita”Ragazza ha una fortissima reazione allergica all'iniezione per sciogliere il filler labbraLa Germania riduce a tre mesi l’immunità per i guariti dal CovidNuova mappa del rischio Covid in UE, massimo rischio per tutta Europa