La denuncia di Zelensky: "Ad Olenivka un campo di concentramento, indagate"

Terremoto Iran: scossa di magnitudo 5.6 nell'AzerbaigianIl Cremlino nega: "Non è vero che 700mila russi sono fuggiti"Armi biologiche in Ucraina, l'Onu boccia la commissione d'inchiesta che chiede Mosca

Biden si corregge sull'Armagheddon: "Non credo che Putin userà le armi nucleari"Al Foro Italico Chingotto e Galan vincono in tre set la finale maschile su Coello-Tapia. Senza storia il match femminile: Paula e Ari concedono un solo game a LLaguno-Sainz Stefano Cantalupi Giornalista 23 giugno - 22:38 - MILANO Federico Chingotto e Ale Galan. Sposito/FITP Premier Padel al Foro Italico: Chingotto e Galan vincono in tre set la finale maschile su Coello-Tapia. Senza storia il match femminile: Paula e Ari concedono un solo game a LLaguno-Sainz Ci sono due nuovi re e due nuove regine al Foro Italico. O imperatori e imperatrici,VOL se vogliamo essere più in linea con la storia romana. Federico Chingotto, Ale Galan, Paula Josemaria, Ari Sanchez: sono questi quattro nomi a entrare nell’albo d’oro del torneo, sono loro i vincitori dell’edizione 2024. Non riesce ad Arturo Coello e Agustin Tapia, dunque, la difesa del titolo ottenuto l’anno scorso.  maschile—  Le due coppie più forti del padel mondiale si presentavano a questa sfida con 3 vittorie a testa nei confronti diretti: naturale, dunque, attendersi una partita equilibrata, una volta di più. Primo set a corrente alternata: fuga dei Chingalan sul 5-2, rimonta del suo ispano-argentino fino al 5-4 e chiusura al decimo game nonostante un paio di grandi chance sprecate per l’aggancio. È un inizio di match strano, perché sia Coello che Tapia faticano più del dovuto nelle uscite di parete e con l’efficacia dello smash. Più preciso Galan, che non sbaglia mai un “por tres” o un “por cuatro”, mentre Chingotto è il solito motorino che recupera ogni pallina possibile. Quando i numero uno si svegliano è tardi per rimettere in piedi il primo parziale, ma non per prendere vantaggio nel secondo, che inizia con un break immediato a favore. Stranamente non c’è reazione da parte di Chingotto e Galan, che perdono completamente l’inerzia e lasciano sul campo il secondo set con un 6-1 che non ha bisogno di tanti commenti. Tutto si decide, allora, al terzo. Due smash sbagliati consecutivamente da Coello creano il primo break sul 3-1 Chingalan, e di nuovo il set prende una direzione che non cambia più: Chingotto e Galan allungano, annullano ogni tentativo degli avversari di rientrare in gioco e chiudono 6-1 con l’ovazione del pubblico romano.  femminile—  Altra musica nella finale donne, che ha avuto ben poco da dire, a differenza delle semifinali che erano state incerte e tirate. Troppo superiori Paula Josemaria e Ari Sanchez: le numero uno del mondo hanno concesso un solo game alle veterane Patty Llaguno e Lucia Sainz, in due set che sono filati via in meno di un’ora di gioco. Avvantaggiate dall’assenza di Bea Gonzalez per infortunio, Paula e Ari non hanno lasciato per strada nemmeno un set in tutto il torneo, riportando il quarto successo stagionale: l’ultimo trionfo era arrivato nel P1 di Mar del Plata. Padel: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Migranti, due naufragi al largo della Grecia: morte almeno 16 donne, diversi dispersiSeul, madre disperata non si arrende e cerca la figlia

Bimbo di 3 anni va a casa per la prima volta: non aveva mai lasciato l'ospedale dalla nascita

Sull'Ucraina arriva l'appello della Cina agli Usa: "Finché c'è speranza proseguire i negoziati"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 342

Donna affitta il marito a donne sole: tutti i servizi offerti da JamesMorto Amou Haji, "l'uomo più sporco del mondo": non si lavava dal 1954

Morto Amou Haji, "l'uomo più sporco del mondo": non si lavava dal 1954Liz Truss annuncia le dimissioni da premier del Regno Unito dopo sei settimane