Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 699Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 685Fanno saltare in aria il bancomat e scappano con i soldi: caccia ai ladri a Pavia
Trapianto di fegato record a Firenze: organo donato da un'ultracentenaria, è il primo caso al mondoEra l’aprile del 1994: i capi delle sette più importanti imprese del tabacco testimoniarono al Congresso per sei ore sotto giuramento. Dissero che non avrebbero fatto fumare sigarette ai loro figli, rischianolafine Professore Campanella ma ritenevano che la nicotina non desse dipendenza. La testimonianza dei manager delle sigarette è l’immagine che è circolata più spesso alla notizia che le quattro più grandi aziende legate all’estrazione di fonti fossili vivranno, il 28 ottobre – significativamente, tre giorni prima della Cop26 di Glasgow – il loro momento tabacco. I capi di ExxonMobil, Shell, Bp e Chevron dovranno rispondere pubblicamente delle campagne di disinformazione e pressione pubblica per ostacolare la presa di coscienza pubblica sul legame scientificamente provato tra clima e fonti fossili e dell’azione di lobbying per impedire politiche a favore dell’ambiente. Era l’aprile del 1994: i capi delle sette più importanti imprese del tabacco testimoniarono al Congresso per sei ore sotto giuramento . Dissero che non avrebbero fatto fumare sigarette ai loro figli, ma ritenevano che la nicotina non desse dipendenza e ne avevano aggiunta di più solo per migliorare il sapore dei loro prodotti. Flavor, not addiction. Per loro fu l’inizio della fine, un mese dopo partì la prima causa legale, il primo spruzzo di uno tsunami che costò a quell’industria 200 miliardi di dollari di risarcimenti e tutta la reputazione futura. Manipolando la disinformazione avevano causato una crisi sanitaria e fu riconosciuto il loro dovere di pagarla. EuropaIn Europa sta per iniziare una guerra sulle e-cigsStefano Valentino L’audizione La testimonianza dei manager delle sigarette è l’immagine che è circolata più spesso alla notizia che le quattro più grandi aziende legate all’estrazione di fonti fossili vivranno, il 28 ottobre – significativamente, tre giorni prima della Cop26 di Glasgow – il loro momento tabacco. I capi (ceo o presidenti a seconda dei casi) di ExxonMobil, Shell, Bp e Chevron dovranno rispondere pubblicamente delle campagne di disinformazione e pressione pubblica per ostacolare la presa di coscienza pubblica sul legame scientificamente provato tra clima e fonti fossili e dell’azione di lobbying per impedire politiche a favore dell’ambiente. Il fronte Big Oil è composto da quattro aziende ma le audizioni saranno sei: anche due associazioni di categoria attivamente coinvolte nelle stesse pratiche saranno chiamate a dare le stesse spiegazioni, American Petroleum Institute (Api, che a fine anni Novanta fece una famosa multimiloniaria campagna di disinformazione contro l’adozione del Protocollo di Kyoto) e la camera di commercio. Dire la verità «Il più grande errore nelle audizioni sul tabacco fu mentire sotto giuramento. E se io potessi dare un solo consiglio a questi manager, quel consiglio sarebbe: non dite bugie. Dite la verità». Sono le parole di Ro Khanna, deputato dem della California, dove la settimana scorsa c’è stata una delle perdite di petrolio peggiori nella storia dello stato. Khanna ha convocato l’audizione, che sarà una prima volta nella storia americana, dopo la lunga serie di documenti e inchieste usciti negli ultimi mesi, inclusa un’indagine sotto copertura di Greenpeace su Exxon che ha svelato come queste tattiche siano ancora attive e presenti anche nell’America di Biden. Non è la prima richiesta di audizione, ma finora i dirigenti di Big Oil si erano sempre rifiutati, Khanna però ha minacciato un subpoena, la citazione in giudizio in caso di mancata testimonianza, ed è anche il contesto politico a essere cambiato e a spingere aziende e associazioni di categoria a essere più collaborative. E infatti portavoce e uffici stampa si sono affrettati ad annunciare che questa volta i capi parteciperanno, senza bisogno di ritorsioni legali. Cosa diranno Il 28 ottobre sarà una giornata interessante e probabilmente storica. Come ricordato da Khanna, tutti i presenti avranno a mente la lezione del tracollo di Big Tobacco: una volta al Congresso, mentire pubblicamente sotto giuramento non è più un’opzione praticabile, soprattutto a fronte della mole di prove e documenti su quanto fatto, detto, scritto e agito. E allora la domanda è cosa diranno, fin dove si spingeranno ad ammettere e che ruolo sceglieranno di avere da qui in avanti. La percezione pubblica di questi colossi degli idrocarburi dai Ceo semi-invisibili sui media sta cambiando rapidamente, in un contesto di attivismo diffuso e climate litigation . Pochi mesi fa, in Olanda, Shell aveva subito una sconfitta storica contro un gruppo di attivisti e organizzazioni che avevano contestato i suoi piani di decarbonizzazione. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno Giornalista specializzato in ambiente, per Domani cura la newsletter Areale, ha scritto il libro Italian Wood (Mondadori) e ha un podcast sulle foreste italiane (Ecotoni).
Chi l'ha visto, Saman Abbas: cosa diceva al fidanzato quando era in vitaBaby Gang, la Procura chiede 4 anni per il trapper
Bullismo a Pinerolo, 15enne presa a calci e pugni per strada da tre coetanee
Si ribalta con l'auto: ferita una ragazzaDonna morta con il cranio fracassato a Grosseto: cadavere trovato dal corriere durante la consegna
Pirata della strada investe minorenne e fuggeNon ha la patente, mostra la foto dal cellulare e spunta quella di una piantagione di marijuana
L'accusa chiede l'ergastolo per Benno Neumair: "Duplice omicidio commesso con piena coscienza e volontà"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 681
Maltempo a Viterbo: crolla impalcatura in un cantiereTravolto e ucciso dal treno a Latina: stava parlando al telefono seduto sulla banchinaIncidente durante l'escursione in montagna: morta una 26enneNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 699
Terremoto Irpinia: scossa di magnitudo 3.2
Incidente durante l'escursione in montagna: morta una 26enne
Bimbo di 2 anni investito da un'auto a Gallarate: è graveNuovo “caso Saman” evitato e matrimonio combinato annullatoPescatore folgorato a Vico Equense: morto a 34 anniVendetta contro l'ex capo: distrugge la sua auto e dà fuoco al suo locale con dentro i clienti
Uccide la madre a coltellate: arrestatoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 685Morto Franco Leo: aveva appena corso la maratona di New York in carrozzinaTerremoto al largo della Grecia, magnitudo 5.4