File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Centrale nucleare di Fukushima-1, la TEPCO segnala la presenza di un buco alla base del reattore

Medvedev: “Zelensky sarà punito da Dio per le azioni contro il clero filorusso”Migranti, ennesimo scontro Italia-Francia: il portavoce del governo francese cerca di spegnere i toniRussia, bomba a San Pietroburgo: morto il blogger Vladlen Tatarsky

post image

Caccia F16 USA precipita in Corea del Sud durante l'addestramentoDopo i governi,investimenti anche l’Europarlamento in una risoluzione stigmatizza il modo di procedere «scoordinato» dei vertici Ue sui fatti di Israele e di Gaza. Il pasticcio porta il nome di Ursula von der Leyen, che con le sue mosse scomposte ha fatto deflagrare le debolezze interne dell’Unione europea «E sottolinea che azioni e dichiarazioni scoordinate da parte di vari esponenti dell’Unione europea ha ridotto all’inconsistenza il ruolo dell’Unione europea in questo conflitto». Non c’è bisogno di avventurarsi nei retroscena, nei mugugni sotto banco. Basta leggere l’articolo 15 della risoluzione che l’Europarlamento vota questo giovedì, per trovarsi davanti il dipinto di quel che ha combinato Bruxelles con la crisi in corso tra Israele e Gaza. «Insistiamo: che la Commissione e il Consiglio si coordinino fra loro! Che parlino con una voce sola!». Il pasticcio porta il nome di Ursula von der Leyen, che a detta di molti osservatori rischia di finire vittima di sé stessa. Il suo zelo, motivato dalle proprie ambizioni, finisce per diventare il principale intralcio a un suo bis nel 2024. Un boomerang per la presidente. «Una voce sola» C’è un motivo per il quale Josep Borrell è uomo di confine: presiede i Consigli con i ministri degli Esteri, e quindi ha a che fare coi governi; al contempo è vicepresidente della Commissione Ue, quindi nella squadra di von der Leyen. Il ruolo dell’alto rappresentante è stato a lungo noto come “il ministro degli Esteri dell’Ue” proprio in quanto figura riconoscibile che rappresenta l’Unione sul palcoscenico diplomatico. Se si negozia su un conflitto, è lui che parla. Questo almeno fino a quando von der Leyen ha cominciato a parlargli sopra. La presidente della Commissione europea ha issato la bandiera di Israele, poi vi si è recata, e mentre si temeva per le condizioni umanitarie a Gaza, von der Leyen su questo non ha fiatato, ma anzi, al fianco del premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato il 13 ottobre: «So che le reazioni di Israele mostreranno che è una democrazia». Quando l’orbaniano commissario Ue all’allargamento Olivér Várhelyi ha annunciato che la Commissione avrebbe bloccato i fondi Ue verso i palestinesi, è successo il putiferio: gli altri commissari sono rimasti stizziti e presi alla sprovvista, il segretario Onu ha chiesto spiegazioni al Consiglio europeo, e a sua volta il consesso di governi si è domandato chi stesse prendendo il timone, e perché stesse visibilmente sbandando. Le reazioni irritate di molti governi hanno portato la Commissione al passo indietro, anche se von der Leyen non ha mai stigmatizzato Várhelyi, né lui ha fatto passi indietro. Borrell si è trovato nella situazione paradossale di invocare la de-escalation in Medio Oriente e andare all’escalation con von der Leyen: mentre chiariva che Hamas va condannato ma Israele deve rispettare il diritto internazionale e umanitario, Borrell prendeva le redini dei dossier; e annunciava che avrebbe verificato lui stesso che la Commissione non usasse alibi per congelare i fondi ai palestinesi. Riduzione dei rischi Borrell che cerca per l’Ue un ruolo risolutore del conflitto, von der Leyen che si schiera al fronte e va per conto suo. Non è la prima volta che la presidente se ne esce con prese di posizione frontali, prende competenze che non le spettano, e non consulta i governi: il patatrac più eclatante riguarda la sua visita a Washington in primavera, quando ha parlato di divorzio dalla Cina; poi i governi si sono infuriati e ha dovuto rimodulare con il “derisking”. Anche le modalità del memorandum tunisino hanno fatto storcere il naso al Consiglio. Su Israele, anche per correggere il tiro di von der Leyen, i governi hanno fatto una dichiarazione insieme domenica e poi si sono riuniti virtualmente martedì. Nel frattempo i bollettini europei sono infarciti di dichiarazioni non firmate di diplomatici europei che accusano von der Leyen di aver messo in pericolo la diplomazia europea, e il suo personale, con le sue uscite. Per certo ha messo in pericolo il suo bis. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Scrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter

Ferito a Kherson il giornalista di Repubblica Corrado Zunino, morto il suo collaboratore BitikNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 244

Tensione altissima ad est: Taiwan accerchiata con manovre cinesi

Stati Uniti, schianto tra due elicotteri militari: nove mortiUsa, sparatoria a una festa di compleanno in Alabama: morti 6 adolescenti, circa 20 i feriti

Florida, poliziotto scorta famiglia di anatre al sicuroUSA, trappola del Gratta e Vinci: "Ho vinto 40.000 dollari, ma me ne daranno la metà"

Russia, terremoto da 5.8 nella penisola del Kamchatka

Cobra all'interno di un aereo, il pilota costretto a un atterraggio di emergenzaAmbasciatore italiano ucciso in Congo: ergastolo per i sei imputati

Ryan Reynold
Terremoto di magnitudo 6.4 in Cile, il sisma ha avuto epicentro nell’OceanoTrump incriminato per l'affaire Stormy Daniels e Melania "prende le distanze"Los Angeles: "Una senza tetto nuda allontana i miei clienti"

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarUsa, spara a due cheerleaders: arrestato 25enne in Texascriptovalute

    Michelle Obama scatenata al concerto di Springsteen: polemiche sui socialUsa, bimbo spara alla maestra: madre accusata di abbandono di minoreRussia, Medvedev: "Meglio spartirsi l'Ucraina che una guerra mondiale"Attentato ad un evento elettorale in Giappone, bomba contro il premier Kishida

    1. Neonata trovata morta in un'isola ecologica, arrestata la madre 20enne

      1. avatarEmanuela Orlandi, Papa Francesco su Giovanni Paolo II: "Su di lui illazioni offensive e infondate"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Francia, nuove proteste per la riforma pensioni: meno adesioni

  2. avatarSparatoria in un edificio ad Atlanta, un morto e almeno quattro feriti: il killer è in fugacriptovalute

    Russia, Medvedev: "Meglio spartirsi l'Ucraina che una guerra mondiale"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 249La terra trema ancora in Turchia: terremoto di magnitudo 4.5"Abbiamo sentito l'auto che arrivava e gli spari": parlano i testimoni dell'attentato

  3. avatarAncora orrore, almeno 10 migranti annegano al largo della TunisiaCapo Analista di BlackRock

    Bernard Arnault: a quanto ammonta il patrimonio netto dell'uomo più ricco del mondoL'Australia dichiara guerra alle sigarette elettronicheUSA, la Florida vieta l'aborto dopo sei settimane di gravidanzaIl vestito dell'incoronazione di Camilla ed il dettaglio che la lega a Diana

“Facevo i rutti, era un tumore”: terribile diagnosi per la 24enne

Il dramma di una donna che ha avuto mani e piedi amputati dopo il partoEsplosione nei cieli di Kiev, caduto un satellite spaziale della Nasa*