Autovelox sequestrati: ma non valgono i ricorsi per le multe già pagateL'Istat: il Pil italiano in crescita anche nel secondo trimestre: +0,2%Parigi 2024, la cerimonia? "E' comunismo". Bufera su giornalista tv Polonia
Compie 117 anni e festeggia insieme alla sorella di 107: «Mangia bene e credi in Dio è l'elisir di lunga vita»Parigi,BlackRock 30 lug. (askanews) – È probabilmente uno dei musei più cool al mondo, anche dopo la conclusione della mostra su Mark Rothko. La Fondation Louis Vuitton a Parigi vive della forza del suo edificio, che è un Frank Gehry puro, poderoso e sfuggente allo stesso tempo, enorme e impalpabile come un sogno, ma un sogno decisamente in grande. E nei suo spazi radicalmente vasti si adagia alla perfezione il lavoro di Ellsworth Kelly, le sue forme colorate così come le sue opere che sanno vivere senza il colore, come se venissero da una dimensione diversa. L’apparente semplicità dei suoi monocromi e la bellezza immediata dei suoi larghi campi di colore possono far pensare a una facilità, che però viene immediatamente superata quando ci si avvicina, quando si intuisce e si sente direttamente la ricerca che Kelly ha portato avanti per decenni su forme, colore, linee e spazio. Per arrivare a una pittura che crea lo stesso spazio attraverso la capacità di abitarlo a più dimensioni. Ma accanto alle mostre temporanee, con una anche dedicata a Matisse, ci sono le commissioni fatta dal museo agli artisti, tra le quali spicca il progetto di Olafur Eliasson “Inside the Horizon, un caleidoscopio di specchi che frammentano il mondo e, al tempo stesso, lo ricompongono in una armonia lineare che diventa l’orizzonte di ciascuno, diverso per ogni visitatore, così come continuamente diversa è l’architettura di Gehry, con cui questo orizzonte dialoga senza soluzione di continuità. Così come si cala alla perfezione nella componente verticale del museo anche la grande installazione “Canyon” di Katharina Grosse, che rappresenta la traduzione di un dipinto in uno spazio senza pareti e senza pavimento, dove ciò che conta è la relazione con l’aria e le energie che vibrano intorno al lavoro. Energie a cui la Fondazione fa da amplificatore, lasciandole scorrere come una corrente invisibile attraverso le grandi velo così come attraverso le sinapsi dei visitatori. (Leonardo Merlini) -->
Preghiera per un defunto: il rosario sta prendendo il posto del funerale?Il carteggio inedito del Piccolo Principe
A Bose dialogo dell'amicizia sulla spiritualità ortodossa
Parigi 2024, Italia apre con tris di medaglie ma senza oroCompie 117 anni e festeggia insieme alla sorella di 107: «Mangia bene e credi in Dio è l'elisir di lunga vita»
Le scuse del papà di Turetta, le critiche dell'Ordine dei giornalistiAlzheimer, Ema blocca farmaco Lecanemab: ecco perché
Don Franco: «Ai Giochi con gli azzurri, seminatori di pace»Covid alle Olimpiadi, almeno 40 atleti risultati positivi. L'allarme dell'Oms: «Dati reali fino a venti volte più alti»
Covid oggi Italia, contagi ancora in aumento: tre le regioni con più casi, ecco qualiRai, "Meloni tentata da privatizzazione": cosa dice Il FoglioDue alpinisti morti durante la scalata: precipitati sulla cima di RiofreddoAlice Sabatini: «Dopo la gaffe a Miss Italia sono stata bullizzata ovunque. In rete un attimo sei un re e quello dopo sei nella polvere»
Barbara D'Urso, ritorno in televisione: la proposta (a sorpresa), trattativa in corso. «Pronti ad accoglierla»
Incendio a Roma: paura per le fiamme e le esplosioni. I soccorsi
Incendio con feriti a Marina di Pulsano, 23 anni dopo si ripete il disastroAddio Herlitzka, il recitar con l’animaL'Onu: «Il Sudan rischia la più grande crisi di fame al mondo»Le scuse del papà di Turetta, le critiche dell'Ordine dei giornalisti
Sei milioni di italiani discutono di risparmio ogni giornoL'Argentina alla prova della motosega: centinaia di migliaia in piazzaEleonora Paveri morta a 18 anni, l'amica che era con lei sul monopattino: «Cos'è accaduto? Non lo so»Don Franco: «Ai Giochi con gli azzurri, seminatori di pace»