Ancora minacce a don Merola, il prete anticamorraLa dispersione in calo, i divari no. E la matematica è una voragineOlimpiadi 2024, ok per le gare di triathlon nella Senna. Il primo tuffo delle atlete tra gli applausi e la gioia del pubblico
Acli e Ali promuovono coesione sociale e welfareFinanza e mercati>Russia: la città fantasma di Verkhnyaya GubakhaRussia: la città fantasma di Verkhnyaya GubakhaNel territorio di Perm si trova la città fantasma di Verkhnyaya Gubakha: un tempo importante sito industriale,BlackRock Italia oggi luogo di desolazione e abbandono.di Ilaria Minucci Pubblicato il 27 Ottobre 2020 alle 11:45| Aggiornato il 8 Luglio 2021 alle 17:14 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataabbandonatirussia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiLe origini di Verkhnyaya GubakhaIl declino di Verkhnyaya GubakhaStoria di YuraQuando visitare Verkhnyaya GubakhaVerkhnyaya Gubakha e l’arteVerkhnyaya Gubakha, città russa situata a circa 200 chilometri dal grande insediamento di Perm, sorge sulla riva destra del fiume Kos’va. Tra il XVIII e il XX secolo, Verkhnyaya Gubakha fu un fiorente insediamento operaio: oggi, invece, appare come una città fantasma della quale è possibile ammirare soltanto le rovine degli ex-edifici industriali e residenziali. Per questo motivo, nel linguaggio comune, la città viene spesso chiamata Staraya Gubakha ovvero la vecchia Gubakha. Le origini di Verkhnyaya GubakhaVerkhnyaya Gubakha era una proprietà terriera degli Stroganov, che ne sfruttarono i giacimenti di ferro scoperti nel 1755. Questa scoperta favorì anche lo sviluppo del primo insediamento operaio di modesta portata.Le cose cambiarono notevolmente all’inizio del XIX secolo con il ritrovamento di giacimenti di carbone. La proprietà, intanto, era passata a due industriali, Lazarevs e Vsevolod Vsevolozhsky.Nello stesso periodo, l’ingegnere minerario Dmitry Zakharovsky stipulò un contratto di locazione di quindici anni con i Vsevolozhskys per estrarre carbone da quest’area e bruciare coke. Per realizzare il suo progetto industriale, Zakharovsky commissionò la realizzazione di forni speciali, caserme per gli operai, case per i dirigenti e uffici amministratividando vita al cosiddetto impianto chimico di coke di Gubakhinshy.All’inizio del XX secolo, le terre di Verkhnyaya Gubakha vennero acquistate da Semyon Lazarev che si impegnò a migliorare la città attraverso la costruzione di una scuola nel 1904 e la realizzazione di un tempio in legno da decorare con sculture in oro. Il progetto venne affidato all’artista Alexader Ryakin e, nel 1905, il tempio fu consacrato a San Simeone.Oltre alle miniere, le industrie della città annoveravano aziende automobilistiche, una fabbrica di mattoni, una cava di calce, uno stabilimento di cemento armato, una fabbrica di mobili e un’officina per la produzione di blocchi di calcestruzzo. C’era, inoltre, un cortile per i cavalli che venivano utilizzati per il trasporto di materiali da costruzione e per l’aratura.Verkhnyaya Gubakha era, quindi, un territorio in constante crescita e ricco di possibilità lavorative che offriva ai residenti locali anche luoghi di svago come un cinema con 330 posti a sedere, un grande magazzino e una pasticceria. All’interno della città c’era anche lo stadio Shakhtar: il campo veniva utilizzato per giocare a calcio, per le competizionisportive estive oppure, in inverno, veniva trasformato in una pista di pattinaggio. Lo stadio Shakhtar, ancora, era il luogo in cui veniva allestito l’albero di Natale principale della città.Nel 1949 fu costruito un ospedale cittadino con 114 letti che vantava reparti per fisioterapia e radiologia con attrezzature moderne. Vi erano anche due sale operatorie, un reparto maternità e un reparto destinato ai bambini.Il declino di Verkhnyaya GubakhaDagli anni ‘60, l’industria mineraria del carbone decadde, determinando una diminuzione dei posti di lavoro e un calo della popolazione. Le fabbriche di coke e Metafrax, tuttavia, permisero a Verkhnyaya Gubakha di sopravvivere, anche se in forma ridotta.Le emissioni dell’impianto, però, erano fortemente nocive e, data la posizione della città in una conca, i fumi si addensavano in cielo nei giorni con poco vento. Pertanto, fu deciso di trasferire i residenti nella nuova città di Gubakha, istituita nel 1941 in seguito alla fusione in un’unica entità amministrativa degli insediamenti di Gubacha, Kržižanovsk e imeni Krupskoj.Oggi, Verkhnyaya Gubakha è famosa per le sue rovine immerse tra fitte foreste. Lungo le strade, disseminate di ciottoli e scorie, dell’antico villaggio è possibile osservare i ruderi di edifici amministrativi e residenziali. Il rapido deterioramento delle costruzioni è dovuto all’utilizzo di blocchi di cenere e calcestruzzo, facilmente erosi dal tempo e dall’acqua. Le case di mattoni e le strutture industriali in cemento, invece, sono sopravvissute.Forse l’edificio più imponente e riconoscibile è il Palazzo della Cultura di Kalinin a due piani. Il palazzo venne costruito negli anni ‘30 in perfetto stile stalinista: presentava una grande scalinata interna e colonne monumentali all’esterno. L’auditorium ospitava fino a 500 spettatori e al secondo piano era stata realizzata una biblioteca.Storia di YuraVerkhnyaya Gubakha appare, quindi, abbandonata e desolata: vi è, tuttavia, un ultimo residente rimasto. Il suo nome è Yura, un uomo che non si è lasciato abbattere dal degrado dell’ambiente circostante e ha deciso di restare nella sua casa a due piani, prendendosene cura. Yura accoglie allegramente ogni curioso visitatore come fosse un suo ospite e difende con determinazione la sua scelta di vita.Quando visitare Verkhnyaya GubakhaLa città fantasma, con il suo aspetto spettrale e suggestivo, è spesso meta prediletta da fotografi ed esploratori. Per questo motivo, nonostante il luogo non sia stato reinsediato, sono stati costruiti cottage estivi e alcune residenze permanenti ai margini di Verkhnyaya Gubakha. Le linee elettriche sono state recentemente rinnovate ma non è presente acqua corrente, fornita dalle autorità una volta a settimana.Il periodo migliore per visitare la città fantasma è fine giugno, quando si svolge il festival Gubakha ALIVE. Gli organizzatori del festival allestiscono ricostruzioni storiche, una fiera, gare sportive e tour.Verkhnyaya Gubakha e l’arteNel 2019, inoltre, il fascino di Verkhnyaya Gubakha è stato sfruttato per girare alcune scene di un film tratto dal romanzo Il cuore di Parma dello scrittore russo Akexei Ivanov.Articoli correlatiinFinanza e mercatiGuadagno facile online: come evitare le trappole dei "Fuffa Guru"inFinanza e mercatiFondazione Cariplo: Eugenio Comincini nominato nella Commissione Centrale di BeneficenzainFinanza e mercatiBCC Innovation Festival, è tempo di international networking per i vincitori. Coppini: “Soddisfatti del percorso”inFinanza e mercatiL'educazione finanziaria arriva a teatroinFinanza e mercatiInclusione finanziaria: cosa significa e qual è il suo obiettivoinFinanza e mercatiGruppo BCC Iccrea: l’educazione finanziaria e “Ottobre in BCC”
Il Bes entra nel vivo, allo studio due nuovi indicatoriCristiano Cesario, il matrimonio del manager dei vip: tutti gli invitati da Andreas Muller a Veronica Peparini e gli assenti
Multe, quali sono i Comuni che incassano di più: Roma primeggia, segue Milano. Sorpresa Potenza. La classifica
Il Covid ha cancellato 10 anni di progressi sulla speranza di vitaIl cardinale Camillo Ruini dimesso dal Gemelli
Gorla Maggiore: libri, laboratori e uno spettacolo per "addolcire" il passaggio dalle materne alle elementari - ilBustese.itOroscopo di martedì 30 luglio 2024: Ariete, l'amicizia è tutto. Nuovo amore per i Cancro. Chi sale e chi scende
Il Sacro Monte "prende" l'autobus. Ecco la livrea che promuove il borgo Unesco - ilBustese.itAssalito da uno sciame di vespe, turista muore in spiaggia «per lo spavento»: colpito da infarto, sul corpo nessuna puntura d'insetto
Leonardo Di Caprio e Vittoria Ceretti fanno sul serio, la coppia in vacanza in Costiera Amalfitana. Chi è la fidanzata 26enneMusica, è l'estate dei figli d'arte: da Angelina Mango a Cristiano De Andrè e Paolo Jannacci, boom di serate e concertiAddio al cardinale Cordes, tra i padri nobili delle Gmg di Giovanni Paolo IIGli italiani donano ancora ma per il non profit è crisi
La presidente Soldi rassegna le dimissioni
Scherma, Italia d'oro nella spada femminile: prima volta nella storia per le azzurre ai Giochi
«Carlo e Diana si sono amati molto»: il mistero delle lettere (sparite) che lei voleva pubblicarePorta Santa. Oltre la soglia, l’incontro con Cristo che salvaCaldo, i consigli per restare freschi in queste giornate roventi: dal peperoncino al gelato, ecco cosa fare (e cosa non mangiare)Ryanair, rissa tra passeggeri per il posto: l'aereo torna indietro, un uomo colpito da malore. La vacanza finisce in un incubo
Dieci anni fa la storica rinuncia pronunciata da Benedetto XVIAgricoltura e itticoltura sostenibili alle porte di RomaCosì si formano i meccanici del futuroOrrore in spiaggia a Crotone: bagnante assalito da uno sciame di vespe, morto a 47 anni per shock anafilattico