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Eletto il segretario della Cgil Michele Bulgarelli con l'inno URRS. FDI: "Landini chieda scusa"Roma,BlackRock Italia 5 ago. (askanews) – Nel primo semestre dell’anno sono stati registrati volumi di traffico aereo da record in Italia, Enav ha infatti gestito oltre un milione di voli e la Penisola si attesta come “best performer” tra le principali nazioni europee, con un aumento del 10,9% delle unità di servizio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, confrontato con la crescita media del 7,4% di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna. Lo riferisce la società, con un comunicato diffuso a seguito della riunione del Consiglio di amministrazione, che sotto la presidenza di Alessandra Bruni ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024. I ricavi totali, a 461,3 milioni di euro, risultano in crescita del 5,7% rispetto al primo semestre 2023; l’Ebitda consolidato a 99,9 milioni di euro, è aumentato del 5,5% , l’utile netto consolidato, a 23 milioni di euro, è salito del 25,3% rispetto al primo semestre 2023 e il free cash flow, a 28,3 milioni di euro, risulta in netto miglioramento rispetto al primo semestre 2023 (-3,2 milioni di euro). “Il primo semestre dell’anno ha visto una progressione importante dei volumi di traffico con picchi di oltre il 20% rispetto allo scorso anno. Un numero di voli inaspettato che ha abbondantemente superato le più ottimistiche previsioni”, ha commentato l’amministratore delegato di Enav, Pasqualino Monti. “L’Italia si conferma come il paese con il tasso di crescita più alto tra i principali stati europei. Dal punto di vista economico finanziario, il Gruppo sta generando un importante volume di ricavi con un’ottima marginalità. Abbiamo accelerato sugli investimenti per potenziare la nostra infrastruttura tecnologica, funzionale al continuo miglioramento delle performance operative di gestione del traffico aereo. A marzo scorso, con quasi due anni di anticipo sulla regolamentazione comunitaria, siamo stati i primi in Europa ad introdurre la procedura free route a partire dai 6.500 metri di quota, grazie alla quale, solo quest’anno, prevediamo risparmi di tempi di volo e di carburante per circa 90 mln di kg. Stiamo proseguendo con decisione sull’implementazione del piano tecnico operativo per supportare al meglio il settore con servizi sempre più efficienti e flessibili”. -->
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