File not found
trading a breve termine

Nicola Zingaretti a tutto campo: “Nella sanità cambierà tutto e per le elezioni faremo le primarie”

Di Maio, "Tra Putin e un animale c'è un abisso": la replica di Giorgia MeloniCovid, il sottosegretario Costa: "Prossima fase stop mascherine al chiuso e Green pass"Covid, Salvini parla della sua quarantena: "Sono al quarto giorno. Sto bene"

post image

Covid, l'annuncio di Mario Draghi: "Il governo non prorogherà lo stato d'emergenza"Nel libro Antitotalitari d’Italia ( Rubbettino,VOL 2023 ) Massimo Teodori riflette sul peso che l’opposizione al totalitarismo ha avuto nella storia del nostro paese​​​​​​Gli scenari politici contemporanei, in cui si affermano spesso regimi autocratici e forme variegate di populismo illiberale, sollecitano una riflessione sul peso che l’opposizione al totalitarismo ha avuto nella storia del nostro paese. Lo sostiene Massimo Teodori in Antitotalitari d’Italia (Rubbettino, 2023). Nel Dopoguerra si è affermata la tendenza a identificare l’antifascismo con il Pci e l’anticomunismo con una posizione reazionaria. Ciò ha reso difficile, in molti ambienti, accettare che un democratico potesse dichiararsi antifascista e al tempo stesso anticomunista. Gaetano Salvemini rappresenta una figura esemplare tra gli intellettuali che Teodori ha scelto per descrivere questo clima. Nel giugno del 1954, su Il Ponte, Salvemini si definiva infatti un socialista democratico gradualista, del tutto estraneo «al sistema totalitario che i comunisti impianterebbero in Italia». Scriveva inoltre di non potersi sentire comunista per le stesse ragioni per cui non era stato fascista. Il radicale Francesco Saverio Nitti metteva in luce, da parte sua, il fatto che nazismo, fascismo e comunismo condividevano l’identificazione del partito unico con lo stato e il culto messianico del capo. L’analisi di Nitti trovava riscontro anche in Luigi Sturzo, che ravvisava «somiglianze tecniche» tra comunismo e fascismo. Nel 1948 il Cominform promosse, in funzione antiamericana, il Congresso mondiale degli intellettuali per la pace, a cui si contrappose due anni dopo, in campo occidentale, il Congress for Cultural Freedom, che ebbe in Italia il suo corrispettivo nell’Associazione italiana per la libertà della cultura, guidata da Ignazio Silone e Nicola Chiaromonte. All’Associazione, patrocinata dallo stesso Salvemini e da Benedetto Croce, aderirono fra gli altri Guido Calogero, Adriano Olivetti, Marco Pannunzio, Ernesto Rossi, considerati da Palmiro Togliatti, con la rozzezza che caratterizzava la sua polemica verso gli avversari, un «rosario dei cretini». L’esperienza del Mondo Il Mondo, fondato da Pannunzio nel 1949, divenne il luogo privilegiato di confronto per la cultura laica liberaldemocratica che si richiamava all’eredità dell’azionismo e vedeva al tempo stesso in Croce e Salvemini dei sicuri punti di riferimento. Teodori sottolinea come la rivista, pur accettando la scelta atlantica, non mancasse di denunciare il maccartismo (un «ridicolo anticomunismo», scrisse Calogero) e il coinvolgimento degli Stati Uniti nell’affermazione dei regimi autoritari sudamericani. Nel 1950 Il Mondo pubblicò a puntate 1984 di George Orwell, attirandosi le aspre critiche di Togliatti, che si scagliò contro la rivista, in quanto, a suo avviso, raccoglieva «sedicenti liberali che raccomandano i preti e Benedetto Croce», colpevole, fra l’altro, di aver recensito il romanzo. L’attacco agli intellettuali che condividevano la linea editoriale di Pannunzio si manifestò in modo volgare, con espressioni simili alle peggiori performance dei talk show dei nostri giorni. Carlo Ludovico Ragghianti fu definito un «pigmeo della guerra fredda», Vittorio Gorresio «uno scarafaggio», Gaetano Salvemini «una persona poco seria». Nel giugno del 1944, su Rinascita, il Migliore, così accogliente verso i Redenti, aveva già accusato Croce di essere stato il «campione della lotta contro il marxismo (…) all’ombra del littorio», in cambio di poter scagliare «ogni tanto una timida frecciatina contro il regime». Il ritorno dei comunisti perseguitati, proseguiva, non avrebbe più permesso che le «merci avariate» diffuse da Croce circolassero ancora. Le contraddizioni La scomunica di Orwell ebbe i suoi effetti, se è vero che si dovette aspettare proprio il 1984 per veder riabilitare il romanzo nell’area comunista. Teodori riprende, a questo proposito, la tesi di Silvio Barella, secondo il quale la colpa di tutte le persone di sinistra dal 1933 in avanti è stata quella di aver voluto essere antifascisti senza essere antitotalitari. Dopo il 1989, i diversi nomi che il Pci assunse, fino a diventare l’attuale Pd, e le ambiguità delle scelte politiche dimostrano come il rifiuto di seguire la via socialdemocratica abbia gravato profondamente in quella parte della sinistra che solo la forza degli eventi ha reso di fatto postcomunista. L’itinerario seguito da Teodori trova piena conferma in una vicenda emblematica, in cui queste contraddizioni emergono in modo evidente. Si tratta dei complicati rapporti del filosofo Salvatore Veca con il Pci. In Prove di autoritratto, Veca raccontava di essersi illuso che il Pci fosse in fondo un partito socialdemocratico, ma non lo dicesse. In realtà, malgrado i militanti e i dirigenti prendessero atto del fallimento del socialismo reale, ritenevano un tradimento abbandonare il sogno di superare il capitalismo. Questa rinuncia li avrebbe infatti assimilati a un “qualsiasi” partito socialdemocratico, ponendoli sullo stesso piano del Psi. Ecco perché Veca, che si avvicinava alla prospettiva liberale di equità e di giustizia sociale delineata da John Rawls, fu considerato, negli anni Ottanta, un «traditore» della classe operaia, un «nemico del popolo», come sarebbe stato definito decenni prima nei tribunali sovietici. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedielio cappuccioElio Cappuccio (Siracusa 1954) è presidente del collegio di Filosofia siciliano. Insegna Filosofia moderna e contemporanea all’Istituto superiore di scienze religiose San Metodio. Già vicedirettore della rivista d’arte contemporanea Tema Celeste, è autore di articoli e saggi critici in volumi monografici pubblicati da Skira e da Rizzoli NY. Collabora con il quotidiano Domani e con il blog della Fondazione Luigi Einaudi.

Covid, Speranza sul Green Pass: "È presto per 'smantellarlo'. Mascherine al chiuso ancora importantiLetta: “Continue minacce di crisi dal centro destra, così non si va avanti”

Covid, De Luca: "A Pasqua senza la mascherina solo per mangiare la pastiera"

Draghi sul PNRR: "30 miliardi per formazione e ricerca. Ci impegniamo a partire dai giovani"Decreto Ucraina, l'ordine del giorno alla Camera dei Deputati: "Spese militari al 2% del Pil"

Spesa militare, Fratoianni: "Aumento irragionevole, corsa al riarmo incomprensibile"Bonetti propone l'introduzione dello psicologo nelle scuole

Via l’obbligo del Green Pass dal 15 giugno: governo verso la fine dell’emergenza

Ucraina, Mattarella: "Si rischia la guerra in Europa, nessuno è certo di restarne immune"Covid, Speranza: "Si apre una stagione nuova, oltre il 90% ha ricevuto la prima dose"

Ryan Reynold
Quando si abbasserà il prezzo della benzina?Ddl sul fine vita, cosa cambia e cosa resta in forse con il passaggio in aulaMattarella sulla guerra in Ucraina: "Il ritorno indietro della Storia va fermato subito"

BlackRock Italia

  1. avatarCaro benzina, Fontana: "Finalmente il prezzo è tornato ai valori di qualche settimana fa"VOL

    Decreto Sostegni Ter pronto alla conversione in Legge: tutte le novitàLa candidata di FdI Laura Gaggero copia lo slogan di Nichi Vendola del 2005Notizie di Politica italiana - Pag. 233Inchiesta Fondazione Open, Renzi: “I pm non sono credibili ma non faccio come Berlusconi”

    ETF
    1. Draghi: "L'esecutivo andrà avanti fino in fondo. La pace è il valore più importante"

      1. avatarIl Senato vota la fiducia al Dl Ucraina: aiuti a Kiev e misure anti crisiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Notizie di Politica italiana - Pag. 229

  2. avatarSalvini nel 2014 elogiava Putin, oggi tace sui social sul conflitto tra Russia e Ucrainainvestimenti

    Termovalorizzatore a Roma, cos'è e a cosa serveSui monopattini la Lombardia chiede nuove regole: assicurazione, casco e corsi per i minorenniGuerra Ucraina-Russia, discorso Draghi alla Camera: le parole più usateM5S, Grillo sulla sospensione di Conte: “Le sentenze si rispettano”

  3. avatarNicola Zingaretti a tutto campo: “Nella sanità cambierà tutto e per le elezioni faremo le primarie”Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Approvato emendamento al ddl sulle concessioni balneari: via libera dal CdMCaos M5s, Conte sulla sospensione: “Stiamo studiando con i legali le varie soluzioni”Notizie di Politica italiana - Pag. 242Matteo Salvini e la coalizione di centrodestra che non c’è, non ancora

Metsola alla convention di Forza Italia: “Siete parte della famiglia politica europea solidale”

Guerra in Ucraina, Di Maio: “Sanzioni sempre più insostenibili per Mosca”Covid, Fontana: "Lombardia prima regione al mondo per somministrazioni della terza dose"*