File not found
Capo Analista di BlackRock

Archie Battersbee, no al trasferimento del 12enne in coma in un hospice

Attentato all’ex premier giapponese Shinzo Abe: è mortoLutto nel mondo della cucina, è morto lo chef Alastair LittleVaiolo delle scimmie: secondo morto in Spagna

post image

Shanghai, scatta l’ordine di quarantena all’Ikea: la folla scappa dal negozioIn Europarlamento la destra italiana continua imperterrita a ostacolare i piani verdi persino quando si discute di inondazioni nei giorni del disastro emiliano-romagnolo L’esempio più recente e sfacciato risale proprio a questa settimana: martedì e mercoledì,Professore Campanella in ben due commissioni dell’Europarlamento, la destra di governo italiana – meloniani, leghisti, berlusconiani – è riuscita a votare contro un regolamento europeo che ha tra gli obiettivi «proteggerci dalle inondazioni». Persino nei giorni del disastro in Emilia-Romagna, la squadra Meloni riesce a votare contro una legge per «prevenire e ridurre l’impatto dei disastri naturali». È un canovaccio fisso, un riflesso pavloviano: se lo stimolo è green, se è un qualche tentativo di Bruxelles di favorire la transizione, di salvare l’ambiente, allora la reazione dei meloniani in Ue è intralciarlo. Anche le parole d’ordine sono collaudate: è come se provenissero da un sistema di intelligenza artificiale perfettamente allenato a rispondere allo stimolo. Provate a riascoltare gli interventi in aula degli eurodeputati Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia, o Nicola Procaccini, capogruppo dei conservatori. Dicono sempre la stessa cosa: «Ci auguriamo finisca il tempo dei provvedimenti ideologici»; «basta con l’ideologia green di Greta»; «il condizionamento delle sinistre rischia di danneggiare il sistema produttivo». Votano sempre allo stesso modo: contro il clima. Mentre a palazzo Chigi il governo è tutto indaffarato a prendersela con gli ambientalisti, nell’aula europea i conservatori meloniani smantellano punto per punto ogni tentativo di frenare il cambiamento climatico. Sulla guerra al green si costruiscono persino le saldature in vista delle europee 2024: su questo punto la destra popolare di Manfred Weber e la destra più destra dei meloniani si sono trovate più volte in sintonia. Il pacco climatico Giugno 2021: l’Europarlamento approva l’accordo sulla neutralità climatica entro il 2050. È la “legge Ue sul clima” e «trasforma in obbligo vincolante l’impegno politico del green deal europeo». Ma i meloniani si astengono. Passano i mesi e si entra nel vivo dei pacchetti legislativi per il clima. Piomba così sugli scranni degli eurodeputati “Fit for 55”, il pacchetto climatico per eccellenza. Ma i meloniani tirano il pacco. Giugno 2022: sulla opposizione a Fit for 55 emerge nitidamente un asse delle destre. Arrivati al momento di votare lo stop alle auto inquinanti a benzina, diesel e gpl entro il 2035, la principale famiglia politica europea, la stessa che ha espresso la presidente della Commissione europea, la Ursula von der Leyen del green deal, ne sabota l’agenda e fa ostruzionismo, alla stregua di meloniani e sovranisti. Indefessa, la destra italiana vota contro il clima in Europa. Quando poi, con Meloni al governo, a marzo, è Berlino a tenere sotto scacco l’Ue sui motori, il governo italiano si fa sbeffeggiare: va alla crociata fossile accodandosi alla Germania, che però negozia (solo) per sé con la Commissione europea una deroga sugli e-fuels. Alla premier nostrana resta solo il premio della critica, come anticlimatica. I mesi passano, e i dossier ai quali i meloniani si oppongono si accumulano sugli scranni dell’Europarlamento: l’efficientamento energetico degli edifici? Contrari in aula, ovvio. Aprile 2023: la riforma del mercato delle emissioni (Emission trading system, o “Ets”) arriva all’approvazione finale. Per semplificare: finora veniva distribuito al comparto industriale e alle società energetiche un certo numero di certificati di emissioni gratuiti; con la riforma, la quota si ridurrà gradualmente, fino a estinguersi. L’Ue quindi fa un passo avanti a favore del clima. E i meloniani? Un passo indietro, ancora una volta. Se già l’estate scorsa – quando ancora Raffaele Fitto era eurodeputato e non ministro – la destra italiana si opponeva alla riforma, altrettanto ha fatto lo scorso aprile nel voto finale sulla riforma Ets. Hanno votato contro meloniani e leghisti, rispettivamente nei gruppi conservatori (Ecr) e sovranisti (Id). Intanto il Ppe si è riallineato, almeno su questo, alla presidente von der Leyen. Ma non Meloni. Il bluff ecologista I registri di voto dell’Europarlamento tolgono a Fratelli d’Italia anche l’ultimo alibi, l’ultimo velo. Resasi conto della ineludibilità del tema ambientale, infatti, a parole Giorgia Meloni evoca – come ha fatto anche nel suo discorso di insediamento – l’«ecologismo conservatore» di Roger Scruton. Francesco Giubilei, attualmente consigliere del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ci ha pure scritto un libro – Conservare la natura – cavalcando l’operazione: fagocitare il tema ambientale sotto l’etichetta conservatrice. Fagocitare, pur di continuare a praticare la difesa dei combustibili fossili e a professare la religione della libertà di impresa. Nessuno spiega la strategia di Meloni meglio di Scruton stesso: «Quando si tratta di politiche ambientali la cosa peggiore che possa accadere è che i movimenti di sinistra prevalgano. Quella migliore, è che la gente comune, spinta da una “oikofilia” vecchio stile, operi volontariamente per rendere i problemi locali, e poi tentare di risolverli». Oikofilia, ovvero cura della propria dimora. Ma neppure questo “ecologismo”, questa retorica del preservare la natura circostante, resiste alla prova dei voti: questa settimana, in ben due commissioni dell’Europarlamento, Agricoltura martedì e Pesca mercoledì, la destra – popolari, conservatori, sovranisti e stavolta con l’aiutino anche dei liberali – è riuscita a dare opinione contraria pure alla Nature Restoration Regulation, cioè la legge per il ripristino degli ecosistemi. E pensare che tra gli obiettivi di questo regolamento, proposto dalla Commissione, c’è anche quello di «proteggerci dalle inondazioni»: i meloniani votano contro negli stessi giorni del disastro in Emilia-Romagna. La bozza di regolamento «mira a ripristinare gli ecosistemi e gli habitat», e inoltre a «contribuire al conseguimento degli obiettivi dell’Ue in materia di mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ai cambiamenti climatici». Il ministro Musumeci ha già detto che dobbiamo rassegnarci in futuro ai disastri, e a quanto pare il suo partito non intende agire per prevenirli. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Scrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter

Paralizzata con quattro arterie sezionate dopo essere andata dal chiropratico per un dolore al colloFlorida, cade nel laghetto da golf: muore sbranata da due alligatori

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 402

Cresce la fame nel mondo, Onu: “Ne soffrono 828 milioni di persone”Sorelle adottate si incontrano dopo 35 anni

Centrale nucleare di Zaporizhzhia, cosa accadrebbe se venisse colpita? La mappa della nube radioattivaNegli Usa Trump vola nei sondaggi: “Ho già vinto due volte e possiamo vincere ancora”

L’artiglieria ucraina distrugge una base Wagner in Donbass

L’attentatore di Shinzo Abe voleva realizzare una bombaPresidente Indonesia, Xi e Putin al vertice del G20

Ryan Reynold
Allarme bomba sul volo EasyJet: caccia dell'aeronautica scortano l'aereoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 404Dopo l’attacco da Gaza dozzine di razzi contro Israele 

Economista Italiano

  1. avatarUSA, la Casa Bianca è stata colpita da un fulmine: 3 mortiEconomista Italiano

    Ontario, compra per la prima volta un biglietto e vince alla lotteriaZelensky: “Negoziati con la Russia solo dopo il ritiro delle truppe”Vaiolo delle scimmie, aggiornamenti Oms: "Casi in 63 Paesi nel mondo"Usa, uomo si schianta con l'auto contro il cancello di Capitol Hill

      1. avatarGuerra Russia-Ucraina, Mosca accusa Kiev: "Hanno bombardato la centrale di Zaporizhzhia"BlackRock

        Crisi economica in Sri Lanka, attaccata la residenza del presidente 

  2. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 410Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Turchia blocca nave cargo russa carica di grano rubato dall’Ucraina: “Trattenuta dalle autorità doganali”Detenuto condannato a morte chiede il rinvio della pena capitale per poter donare un reneUccisione di Al Zawahiri, Biden: “Giustizia è fatta”Guerra in Ucraina, Putin: “Avanti con l’offensiva dopo la presa del Lugansk”

  3. avatarLutto nel mondo della cucina, è morto lo chef Alastair LittleCapo Analista di BlackRock

    Regno Unito, 21enne muore per una puntura di zanzara: come è potuto succedere?Paura all'Ushuaia di Ibiza a causa del forte ventoUccisione di Al Zawahiri, Biden: “Giustizia è fatta”Ghana, identificati due casi di virus Marburg

Crisi di governo, Medvedev: "Dopo Johnson e Draghi chi è il prossimo?"

Giovane afroamericano ucciso dalla polizia con 60 colpi: diffuso il videoNancy Pelosi è arrivata a Taiwan: "Gli Usa si oppongono a un cambiamento unilaterale dello status quo"*