Cade in pista e viene investito da un'altra moto: muore il pilota Davide RolandoIl marito non l'aiuta in casa: lei va in vacanza da solaFotografare l'auto di un vicino fuori posto è reato? Ecco il parere della Cassazione
Padova, si spacciava per infermiere, identificato e denunciato dai NasUn uomo è in carcere e una donna,trading a breve termine la compagna, è stata denunciata a piede libero per l'omicidio di Fadili Charaf, 28 anni, di nazionalità marocchina, trovato cadavere all'alba dello scorso 26 luglio nei boschi del Ticino a Oleggio, in provincia di Novara. Il delitto, consumato secondo gli inquirenti in un ambiente di degrado dovuto allo spaccio di droga, avrebbe avuto come movente la vendetta dopo uno stupro. La sera del 24 luglio la donna aveva raccontato al compagno di essere andata a comprare degli stupefacenti e di essere stata violentata da un pusher di origine marocchina. Il 25 luglio l'arrestato, residente nella zona, a Castelletto Ticino, sarebbe quindi andato nel luogo di spaccio abituale del giovane, lo avrebbe avvicinato e aggredito, pugnalandolo a morte. Il presunto spacciatore, irregolare e senza fissa dimora, era stato trovato senza vita con i segni di coltellate e uno sfregio in volto. L'autopsia del primo agosto aveva confermato che era stato colpito da cinque fendenti con un'arma da taglio che non è ancora stata ritrovata: ferite al torace e alla schiena, una mortale al cuore. Il corpo presentava anche segni di percosse al volto e di tagli alle mani, che si era probabilmente procurato nel tentativo di difendersi. Ci sarebbero state ferite anche nella zona inguinale. Il cadavere era stato notato da un passante in un canaletto d'acqua parallelo a una strada sterrata in mezzo ai boschi e aveva segni di trascinamento: era stato spostato di alcune decine di metri dal punto in cui gli investigatori hanno ricostruito sia avvenuto l'omicidio. Le indagini dei carabinieri sono state coordinate dal sostituto procuratore Giovanni Castellani e avevano subito condotto all'ambiente di spaccio di droga, che da anni avviene in riva al Ticino, al confine con la Lombardia. Nella zona qualche mese fa un'operazione dei carabinieri, coordinata dalla procura, aveva stroncato un'organizzazione di spaccio di stupefacenti. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Novara ieri hanno notificato un fermo emesso dalla Procura di Novara nei confronti di un uomo di 33 anni, con precedenti penali, ritenuto responsabile di omicidio volontario in concorso aggravato. In stato di libertà è stata denunciata la compagna di 29 anni, ritenuta concorrente morale.L'uomo è stato condotto nella casa circondariale di Novara e sottoposto a interrogatorio di garanzia del gip, che ha emesso la misura della custodia cautelare in carcere. Secondo i carabinieri, fondamentali per la ricostruzione dei fatti sono state, oltre a procedure investigative di carattere tecnico, alcune testimonianze raccolte da persone che hanno incontrato per strada l'arrestato mentre si allontanava frettolosamente dal luogo del delitto, diretto verso la propria abitazione. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Donna 37enne muore per una grave malattia: lascia una bimba di 7 mesiRoma, maxi furto da Poltronesofà: rubata attrezzatura per mezzo milione di euro
Castellammare, incidente sulla Statale: ferito un motociclista
Pontecorvo, 30enne evita un cinghiale e si schianta contro un muro: feritoIncendio in una casa di Gubbio: morto 58enne
Vieste, bimba di 6 anni muore soffocata mentre mangia una mozzarellaIl Tar di Trento accoglie il ricorso e sospende ancora l'abbattimento dell'orsa JJ4
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 436Belluno, il padre muore d'infarto dopo una lite, il figlio si suicida per i sensi di colpa
Milano, grosso incendio in un magazzino: evacuato palazzo di 8 pianiPerugia, papà minaccia il personale sanitario: "Ho un fucile"Roma, incidente mortale su via Casilina: auto travolge un 47enneAggredisce l’autista del bus che gli aveva bucato il pallone e provoca un incidente
Chi l'ha visto, Eleonora cerca il figlio Manolo: era agli arresti domiciliari
Trapianto di fegato che ha salvato il piccolo Francesco: operazione di 16 ore
Vestono un asino con la maglia del Napoli e lo fanno sfilare per strada: denunciatiReggio Emilia, runner travolto da un'auto mentre corre: muore a 56 anniBelluno, il padre muore d'infarto dopo una lite, il figlio si suicida per i sensi di colpaPicchiata per aver rifiutato le nozze, divieto di avvicinamento per i parenti
Primo Maggio: i supermercati e centri commerciali che resteranno apertiMorto Michele Sica: era un campione di pattinaggio artistico a rotelleTaranto, accusa malore alla guida: morto 74enneDue giovani salvano un neonato guidati al telefono dagli operatori del 118