File not found
investimenti

Agrigento, 12enne muore a scuola mentre gioca a basket

Tragedia a Orbassano, uomo morto in strada per un maloreFoggia, Raffaele Lioce trovato morto sotto cumulo di rifiutiTerremoto di magnitudo 4.6 in Molise: avvertito anche in Abruzzo

post image

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 497Jeremy Yap/unspalsh COMMENTA E CONDIVIDI Da più di un secolo Santa Sede,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella conferenze episcopali, diocesi e parrocchie utilizzano la musica, il cinema, la video art, l’animazione e tantissime altre forme artistiche: per documentare la vita di papi, vescovi, preti, comunità e per indicare alla gente modelli di santità e di vita cristiana. Oggi tutti quei supporti rappresentano un patrimonio da censire, conservare e valorizzare, al pari delle fonti archivistiche cartacee e membranacee. Ne è convinto Gianluca Della Maggiore, livornese, docente di Cinema, fotografia, televisione e nuovi media all’Università telematica UniNettuno. Della Maggiore è co-autore, insieme a Dario Edoardo Viganò, del volume La storia del cattolicesimo contemporaneo e le memorie del cinema e dell’audiovisivo» (Mimesis, pagine 394, euro 32,00) che raccoglie gli atti di un convegno di due anni fa, cui parteciparono archivisti, conservatori, studiosi ed accademici, solleticati dall’invito di papa Francesco, che disse: «Dobbiamo essere bravi custodi della “memoria per immagini” per trasmetterla ai nostri figli, ai nostri nipoti».Quale atteggiamento ha assunto la Chiesa nei confronti del cinema? «Di diffidenza ed apertura, fin dall’inizio. Esemplare una vicenda restituita dagli Archivi vaticani: Leone XIII nel 1898 si concesse con fiducia alla macchina da presa dell’American Biograph per poi fare una repentina marcia indietro. Per la Santa Sede “la benedizione filmata” si trasformò in uno scandalo planetario perché la nuova immagine in celluloide del Papa divenne oggetto di un’imprevista speculazione commerciale. Tant’è che corse ai ripari provando a stringere un accordo con i fratelli Lumière per un utilizzo controllato dei film sul Papa e il Vaticano».Una doppia pedagogia, in bilico tra ammonimento e incoraggiamento... «La Chiesa comprese di essere di fronte a un mezzo di inedita e straordinaria potenza per la trasmissione della fede, ma anche per il suo esatto contrario: un soft power capace di alterare stili di vita e quadri mentali, di creare miti e modellare le coscienze, secondo schemi che assai spesso non contemplavano l’idea di Dio. Pio X vietò le proiezioni dei film negli spazi sacri; per Pio XI, che al cinema dedicò un’enciclica, la campagna per la moralizzazione di Hollywood fu una delle questioni più rilevanti del pontificato. Con l’avvento della tv e le trasformazioni del Concilio il quadro è cambiato, ma negli anni di Pio XII il problema del cinema era ancora nei primi posti dell’agenda vaticana».Quanti cinema parrocchiali, nel periodo di massima diffusione, si contavano in Italia? «Nel 1958 erano oltre 5200. Nello stesso periodo in Francia erano 1500, in Spagna circa 1000. La presenza della Dc al governo favorì la costruzione di un sistema di sale capace di far concorrenza alla rete commerciale per influire sugli standard di produzione».Quali le case cinematografiche cattoliche? «Negli anni Trenta si coltivò l’idea di una grande casa di produzione cattolica, per tenere testa a Hollywood e al cinema sovietico. Un progetto nato in Olanda, sposato anche dalla grande imprenditoria cattolica tedesca, e che in Vaticano si pensò di foraggiare con l’obolo di San Pietro. Quel piano ambizioso fallì, ma almeno in parte fu ripreso negli anni di Pio XII con case di produzione italiane legate in modi diversi alla Santa Sede come l’Universalia, la San Paolo Film o la Orbis. Quest’ultima, nata in seno all’Ac di Gedda, produsse anche La porta del cielo (1944) di Vittorio De Sica, di cui Uninettuno ha promosso il restauro. Ma in 130 anni di storia del cinema, si contano molte altre vicende produttive cattoliche in tutto il mondo, col cinema missionario a recitare spesso un ruolo da protagonista».Cosa è rimasta di quella stagione? «È rimasto un patrimonio poco conosciuto tanto ingente quanto fragile che attende solo di essere valorizzato». Già nel 2005 l’Unesco segnalava con allarme che gran parte del patrimonio audiovisivo mondiale era stato irrevocabilmente perso. Per la Chiesa occorre agire in fretta per non impoverire ulteriormente uno dei patrimoni storici fondamentali per capire cosa sia stato il cattolicesimo nel Novecento».Il sogno: una mediateca apostolica vaticana... «Papa Francesco ne ha più volte parlato. E forse oggi i tempi sono maturi per realizzarlo. Un segnale incoraggiante: la nascita - lo scorso anno - della Fondazione memorie audiovisive del cattolicesimo, presieduta da monsignor Viganò, e guardata con interesse dal Papa. Da più parti del resto è sentita l’esigenza di un’istituzione centrale che guidi questa urgente operazione di salvataggio della memoria».

Mestre, giocatore di football americano muore a 39 anni. Disposta l'autopsiaRapallo, 12enne cade dalla finestra a scuola, il professore l’aveva rimproverata e lei si è buttata giù

Allerta meteo arancione lunedì 3 aprile in Calabria e in Sicilia, sette Regioni in allerta gialla

È Andrea Rossi il motociclista morto nell’incidente a DragonaUna mamma si sfoga su TikTok perché i professori assegnano troppi compiti: associazione di docenti vuole procedere per vie legali

Giuseppe e Tullio uccisi a Ercolano, il camionista chiede scusa: li aveva scambiati per ladriRiccione, tamponamento a catena: una donna morta e sei feriti

Tragedia nel Milanese, Angelo Pavoni stroncato da un malore a 55 anni

Nuovo ricovero per Papa Francesco: le sue condizioniComo, arrestato il ladro di Gratta e Vinci

Ryan Reynold
2 aprile, sciopero dei controllori di volo: quali potrebbero essere i disagi per i passeggeriPapa Francesco lascia l'ospedale: l'abbraccio a una coppia che ha perso la figliaOra legale 2023: quando bisognerà tirare avanti le lancette

BlackRock Italia

  1. avatarFirenze, operaio precipita nella buca del cantiere: è graveCapo Analista di BlackRock

    Allerta meteo gialla sabato 1° marzo, il maltempo si abbatte sul Centro Italia"Aiutateci a trovare la bambina rapita": dalla bufala si passa alla truffa onlinePoliziotta stuprata a Napoli, condannato il suo aggressoreNapoli, donna investita da scooter: si cerca il pirata della strada

    1. 2 aprile, sciopero dei controllori di volo: quali potrebbero essere i disagi per i passeggeri

      1. avatarMonsano, extracomunitario aggredisce un poliziotto e gli stacca la falange a morsi: arrestatoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Capelli tirati e schiaffi alla docente che ha dato voti troppo bassi alla figlia

        ETF
  2. avatarIncidente sulla A22: morta 50enne di Bolognacriptovalute

    Bignami propone: "Almeno 12 ore di pratica per la patente di guida"Bologna, scoppia bombola durante rifornimento al distributore: automobilista graveCagliari, cadavere trovato in mare: la scoperta davanti alla spiaggia di ArbusAttacco hacker a due tabaccherie: Gratta e Vinci e sigarette a 10 centesimi

  3. avatarNapoli, donna investita da scooter: si cerca il pirata della stradaProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Una commissione parlamentare d'inchiesta per Emanuela e MirellaSindaco di Cento (Ferrara) contro i bulli: multe ai genitoriTerremoto a Napoli: scossa di magnitudo 2.6Il piano di Messina Denaro comunicato alla sorella: "Mi ucciderò a casa"

Corriere buttato a terra dai vigili dopo una multa: "Ho avuto paura per la patente"

Cospito, l'anarchico ha avuto una crisi cardiaca. Il legale: "Stava morendo"Saman Abbas attirata in trappola dalla madre con l’esca del fidanzato*